Silvia Chiesa

BIOGRAFIA
“Appassionata” (Sole 24 Ore), “convincente” (American Record Guide), “ricca di personalità” (Diapason). La violoncellista Silvia Chiesa ha conquistato pubblico e critica grazie a una brillante carriera solistica che la colloca tra le interpreti italiane più apprezzate nel mondo, con regolari tournée nei principali Paesi europei, ma anche negli Stati Uniti, in Cina, Australia, Africa e Russia.

Il suo percorso artistico è caratterizzato dall’ampiezza e dall’originalità del repertorio, che comprende anche autori e brani poco noti o ingiustamente dimenticati, in particolare del Novecento italiano a cui ha dedicato registrazioni di riferimento.

Alla violoncellista milanese spetta anche un ruolo di primo piano nella fioritura del repertorio contemporaneo per il suo strumento. E’ dedicataria di lavori di Azio Corghi, Ivan Fedele e Matteo D’Amico e ha eseguito in “prima” italiana lavori di Gil Shohat, Nicola Campogrande, Aldo Clementi, Michele Dall'Ongaro, Peter Maxwell Davies e Giovanni Sollima.

Nel 2005 ha costituito con il pianista Maurizio Baglini un duo stabile, applaudito su prestigiosi palcoscenici internazionali, tra cui la Salle Gaveau di Parigi, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Oriental Art Center di Shangai, la Sala Cecília Meireles di Rio de Janeiro, la Victoria Hall di Ginevra, nonché in Libano, Russia, Brasile, Belgio, Islanda, Israele e Australia. Al loro duo sono dedicati brani di Marco Betta, Nicola Campogrande, Gianluca Cascioli e Azio Corghi. La discografia del duo è pubblicata da Decca e comprende il cd Cello Sonatas con le Sonate per violoncello e pianoforte di Brahms e l’“Arpeggione” di Schubert. Entusiasmanti anche le performance del trio formato da Silvia Chiesa con la violinista Francesca Dego e la pianista Mariangela Vacatello (Amiata Piano Festival, Fazioli Concert Hall, Società Filarmonica di Trento).

Come solista ha collaborato con direttori d'orchestra quali Luciano Acocella, Paolo Arrivabeni, Gürer Aykal, Giampaolo Bisanti, Massimiliano Caldi, Tito Ceccherini, Daniele Gatti, Cristian Orosanu, Corrado Rovaris, Daniele Rustioni, Howard Shelley e Brian Wright. Ha inciso inoltre concerti live per emittenti radiotelevisive quali Rai Radio3, Rai Sat, France Musique e France 3.

Nel 2016 ha ricevuto il Premio Anlai dell’Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana. E’ uscito il CD tra la Carne e il Cielo che comprende la registrazione live dell’omonimo e nuovo lavoro per violoncello concertante di Azio Corghi: ispirato a Pier Paolo Pasolini e dedicato alla violoncellista milanese, è stato eseguito in “prima” assoluta il 2 novembre 2015 al Teatro Comunale di Pordenone: con Silvia Chiesa, il pianista Maurizio Baglini, l’attore Omero Antonutti, il soprano Valentina Coladonato e l’Orchestra della Rai di Torino diretta da Tito Ceccherini. Ivan Fedele le ha dedicato Hommage à Henri Dutilleux, in prima mondiale al Festival per violoncello di Beauvais (Francia). Sempre nel 2016 è uscito il CD registrato insieme a Baglini con la registrazione dell’integrale per duo violoncello e pianoforte di Rachmaninov (Decca).

E’ artista residente della rassegna internazionale di musica da camera “Amiata Piano Festival” e docente all’Istituto superiore di studi musicali “Monteverdi” di Cremona.

Suona un violoncello Giovanni Grancino del 1697.


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