Dimensions: il ritratto del grande Oscar Peterson

La scomparsa del grande pianista Oscar Peterson, avvenuta in gennaio, ha lasciato un grande vuoto nel mondo del jazz. Pochi artisti come Peterson sono stati a buon diritto insigniti del titolo di "giganti" del proprio strumento: ma Peterson lo è stato. Erede di una tradizione pianistica che affonda le radici nell'opera di James P. Johnson, Fats Waller e - soprattutto - Art Tatum, Peterson ha lasciato una ricchissima messe di registrazioni, pressoché integralmente disponibili nel catalogo Universal: dall'esordio trionfale alla Carnegie Hall il 18 settembre el 1949 (compae nell'edizione italiana del recentemente ristampato box "The Complete Jazz at the Philharmonic" 983 6087) fino alla sua ultima, toccante apparizione in concerto (A Night in Vienna, anche su DVD), passando per decine e decine di titoli sulle etichette Verve, Pablo e MPS. (foto di Herman Leonard)

Prorio in gennaio è ricomparso sul mercato "Dimensions: a Compendium of the Pablo Years", un box in quattro CD che raccoglie una ricca selezione di incisioni realizzate per l'etichetta Pablo dello scopritore e mentore di Oscar Peterson, il celeberrimo Norman Granz già fondatore della Verve. Tra piano solo, trii, jam session (con non poco materiale mai realizzato prima su CD) Peterson si misura con Barney Kessell, Ray Brown, Herb Ellis, Joe Pass, Clark Terry, Harry Edison, Coleman Hawkins, Benny Carter, Johnny Hodges, Milt Jackson, Roy Eldridge, Count Basie, Dizzy Gillespie... un'ottima occasione per avvicinare la vertiginosa arte di uno dei più grandi pianisti di tutti i tempi.

OSCAR PETERSON
Dimensions: a Compendium of the Pablo Years
4CD Pablo/Concord 00252 184 4392 0