Articolo dedicato a "Born Under a Bad Sign" su AXE

BORN UNDER A BAD SIGN, una sorta di album-bibbia del bluesman moderno: come sottolineato da Luca Ferrara nel bell'articolo (ricco di trascrizioni su pentagramma, come d'uso sulle pagine del bimesstrale "per chitarristi") apparso sul numero in edicola di AXE.

A King, e in particolare a questo straordinario album, si sono abbeverati chitarristi di diversa estrazione e generazione, da Eric Clapton a Stevie Ray Vaughan, a Robben Ford. Clicca sulla copertina della rivista per accedere al sito di AXE.

Lo straordinario capolavoro di uno dei più grandi bluesmen chitarristi è di recente tornato in versione rimasterizzata, e con una ricca messe di materiale inedito. Un album entrato nel mito, a partire dal travolgente riff del brano che dà nome all´album e per continuare con i compagni d´avventura di King: Steve Cropper, Booker T. & the MGs, the Memphis Horns...

ALBERT KING
Born Under a Bad Sign
CD Stax 08880 723 4334 4

1 Born Under A Bad Sign
2 Crosscut Saw
3 Kansas City
4 Oh, Pretty Woman
5 Down Don´t Bother Me
6 The Hunter
7 I Almost Lost My Mind
8 Personal Manager
9 Laundromat Blues
10 As The Years Go Passing By
11 The Very Thought Of You

BONUS TRACKS:

12 Born Under A Bad Sign (Alt.)
13 Crosscut Saw (Alt.)
14 The Hunter (Alt.)
15 Personal Manager (Alt.)
16 Untitled Instrumental