Carlo Colombara

BIOGRAFIA
Carlo Colombara è considerato il basso verdiano italiano di riferimento. Le sue incursioni nel belcanto romantico, o nell’ambito della cultura francese, sono state accolte con il plauso unanime di pubblico e critica. Il suo timbro di voce potente, ampio, profondo e agile, unito a una grande capacità di comunicazione e convincenti doti di attore, gli assicurano un posto d’onore nel mondo operistico contemporaneo.


Dopo vent’anni di carriera, durante i quali ha lavorato con i direttori e i registi più importanti del panorama lirico internazionale, Carlo Colombara continua ad ampliare il suo repertorio, spinto dal suo inquieto spirito artistico e dalla grande vocazione per il canto e il teatro. Negli ultimi anni ha debuttato con successo nei ruoli di Mefistofele (Boito), di Escamillo (Carmen di Bizet), Don Pasquale (la prima incursione del basso italiano nell’opera buffa), i quattro ruoli di basso ne Les contes d’Hoffman e Don Giovanni (Mozart).


Nel 2012 ha debuttato il ruolo di Scarpia in Tosca a Praga e Parma (in forma di concerto), ed è stato protagonista dello spettacolo teatrale Stasera decido io!, una nuova forma di presentazione del l’opera al pubblico, con uno sguardo da dietro le quinte e l’approfondimento della relazione regista-cantante.


Nel 2013, anno verdiano, Colombara ha interpretato la Messa da Requiem con la Boston Symphony Orchestra a Boston, al Southbank Centre per il Royal Festival Hall di Londra e all’Opera Festival di Savonlinna. Inoltre è stato Zaccaria alla Staatsoper di Stoccarda e all’Arena di Verona, e Fiesco a Vienna. Uniche incursioni non verdiane sono state La Favorite al Théâtre des Champs Elysées, la Petite Messe Solennelle a Parigi e Vienna e Mefistofele al Teatro Regio di Parma.


Nel 2014, oltre all’atteso debutto nella nuova opera di Kolonovits “El Juez” con José Carreras al Teatro Arriaga di Bilbao, ha partecipato con grande successo ad una storica edizione di Simon Boccanegra a Piacenza e Modena, ed alle celebrazioni del grande basso bulgaro Boris Christoff al Teatro di Sofia in 3 produzioni (Aida, Nabucco, Don Carlo). Poi ancora Birmingham e Londra (Requiem di Verdi con direzione di Antonio Pappano) e a Salisburgo ne La Favorite al fianco di Elina Garanca, Juan Diego Florez e Ludovic Tezier.


Nell’anno 2015 ha cantato con grande successo Aida, La Bohème (diretta da Gustavo Dudamel), il Requiem di Verdi al Teatro alla Scala di Milano diretto da Zubin Mehta, Aida all’Arena di Verona, Maria Stuarda a Parigi, Requiem al Gasteig di Munich e partecipato come unico cantante italiano al concerto evento in memoria di Elena Obraztsova al Teatro Bolshoi a Mosca.


In questa stagione ha già interpretato con successo alla Scala di Milano il ruolo di Sparafucile (debutto di uno degli ultimi ruoli verdiani che gli mancava in repertorio), in Rigoletto, Oroveso in Norma al teatro San Carlo di Napoli con Mariella Devia, per la direzione di Nello Santi, e Aida a Mosca in forma di concerto per la direzione di Zubin Mehta. Moltissimi i prossimi eventi futuri che lo porteranno nuovamente alla Scala, Bruxelles, Avignon, Vienna, Barcellona, ed altri prestigiosi teatri di tutto il mondo per produzioni di livello mondiale quali Macbeth, Anna Bolena, Attila e molti altri titoli.