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Scopri tutte le news dal mondo della musica classica: aggiornamenti sugli artisti e compositori, nuovi dischi e curiosità.

SI E' SPENTO IL GRANDE DIRETTORE D'ORCHESTRA GIAPPONESE SEIJI OZAWA
09.02.2024

SI E' SPENTO IL GRANDE DIRETTORE D'ORCHESTRA GIAPPONESE SEIJI OZAWA

Seiji Ozawa, direttore d'orchestra giapponese di fama mondiale, si è spento all’età di 88 anni nella sua casa di Tokyo. Nel corso della sua straordinaria carriera, Ozawa ha lavorato con le più importanti orchestre e solisti mondiali ma è con la Boston Symphony Orchestra che ebbe un legame particolare ricoprendo la carica di direttore musicale per 29 anni (dal 1973 al 2002) con il mandato più lungo nella storia dell'orchestra. Risalgono a questo periodo esecuzioni e registrazioni leggendarie, in particolare quelle dedicate a Tchaikovsky, Mahler e Ravel. Successivamente è stato direttore ospite di orchestre europee come i Berliner Philaharmoniker e i Wiener Philharmoniker. Dal 2002 al 2010 è stato direttore musicale della Wiener Staatsoper. Nel 1992 Ozawa ha lanciato il Saito Kinen Festival Matsumoto, un evento annuale che prevede concerti orchestrali e opere liriche e che mette in mostra i giovani musicisti della Seiji Ozawa Music Academy insieme ai musicisti affermati della Saito Kinen Orchestra. Vero e proprio ambasciatore dello scambio culturale, Ozawa ha svolto un ruolo fondamentale nel favorire i legami tra le nazioni attraverso la musica. Nel corso della sua carriera, Ozawa ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui un Grammy Award per la migliore registrazione d'opera e 14 nomination, dottorati ad honorem e il premio Praemium Imperiale del Giappone per la carriera artistica. Nel 2008, Ozawa ha ricevuto il prestigioso Ordine della Cultura, conferito dall'imperatore. L'eredità di Ozawa rimarrà viva attraverso i ponti culturali che ha costruito e la sua arte documentata da numerose registrazioni come l’ultima realizzata per Decca Classics con la Sinfonia n. 7 di Beethoven.
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YUJA WANG VINCE IL SUO PRIMO GRAMMY® AWARD
05.02.2024

YUJA WANG VINCE IL SUO PRIMO GRAMMY® AWARD

Berlino, lunedì 5 febbraio 2024 – I vincitori della 66esima edizione dei GRAMMY® Awards sono stati annunciati oggi e l'artista della Deutsche Grammophon, la pianista Yuja Wang, è stata premiata come Best Classical Instrumental Solo – una delle principali categorie classiche – per The American Project, insieme al direttore d'orchestra Teddy Abrams. Ritirando il premio durante la cerimonia di premiazione, Teddy Abrams ha dichiarato: "Un enorme complimento all'incredibile Yuja Wang, che è stata solista in questo straordinario album. Yuja è uno dei musicisti più talentuosi sulla faccia della terra in questo momento”. Il GRAMMY®, che riconosce risultati artistici e tecnici eccezionali, rappresenta il più alto riconoscimento dell’industria discografica. "Tutto il team qui alla Deutsche Grammophon è entusiasta del primo successo ai Grammy di Yuja Wang e le porgiamo i nostri più calorosi auguri e congratulazioni", afferma Clemens Trautmann, presidente della Deutsche Grammophon. “Collaboriamo con Yuja da più di un decennio ed è una gioia e un onore particolari vedere il suo lavoro riconosciuto dalla Recording Academy”. Best Classical Instrumental Solo – WINNER YUJA WANG – THE AMERICAN PROJECT Yuja Wang Teddy Abrams, conductor (Louisville Orchestra)  
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MAX RICHTER - "SLEEP: PIANO EDITION" - UN NUOVO EP DIGITALE PER LA GIORNATA MONDIALE DEL SONNO IL 15 MARZO
02.02.2024

MAX RICHTER - "SLEEP: PIANO EDITION" - UN NUOVO EP DIGITALE PER LA GIORNATA MONDIALE DEL SONNO IL 15 MARZO

SLEEP , l'album realizzato da Max Richter nel 2015, è un fenomeno musicale moderno, che ad oggi ha raccolto quasi 2 miliardi di streaming. Esplorando nuovi modi in cui la musica e la coscienza possono interagire, l'opera originale di 8 ore e mezzo ha fatto registrare il tutto esaurito in alcune delle sedi più prestigiose del mondo per le sue esibizioni dal vivo. L'applicazione SLEEP by Max Richter, che contiene nuove sequenze esclusive di questa pluripremiata composizione e altre musiche del repertorio di Richter, ha avuto finora quasi 440.000 download.   Nel 2023, Richter ha rivisitato alcuni brani di SLEEP da una prospettiva elettronica per SLEEP: Tranquility Base. Per questo nuovo EP, SLEEP: Piano Edition, si è concentrato sul proprio strumento e ha creato tre brani estesi reimmaginati per pianoforte solo. Con esecuzioni dello stesso Richter, l'EP sarà pubblicato in formato digitale da Deutsche Grammophon in occasione della Giornata Mondiale del Sonno, il 15 marzo 2024. Brevi modifiche di ogni brano saranno pubblicate anche come singoli, comprese le versioni Dolby Atmos. Il primo, Dream 0, esce oggi, 2 febbraio. Non-Eternal seguirà il 16 febbraio e Return 2 il 12 marzo. Per Richter, il pianoforte è un blocco per schizzi, il punto di partenza per nuove imprese creative, che permette alle idee subconsce di affiorare in superficie quando inizia a comporre. Come egli stesso nota, lo strumento gioca un ruolo chiave anche in SLEEP: "Uno dei due temi principali è costituito da una musica per pianoforte molto lenta e pulsante - lo strumento è uno dei personaggi principali del pezzo". È stata quindi una scelta naturale tornare alla tastiera e ridurre alcune sezioni dell'opera più ampia alle loro strutture di base. Altrettanto naturale è stata l'idea di rivisitare un'opera esistente ed esplorare cos'altro potrebbe avere da dire, a lui e agli altri. "Non credo molto nelle opere d'arte chiuse", spiega. "Sono molto interessato al fatto che la musica rimanga viva, non congelata, e a ciò che gli ascoltatori apportano al pezzo. Quando vediamo una scultura, non la vediamo sempre nello stesso modo in cui la percorriamo. Vediamo angolazioni diverse, aspetti diversi. E in un certo senso, questo forse rivela diversi aspetti dello stesso SLEEP". Il primo brano ad essere visto da una nuova prospettiva in SLEEP: Piano Edition è Dream 0. Basato su quello che in origine era materiale vocale, è "un arrangiamento pianistico semplice, ma per duo di piano, quindi ci sono due parti". Nel frattempo, "quello che ho fatto qui", dice Richter a proposito di Non-Eternal, "è stato ampliare la tavolozza dei colori del pianoforte aggiungendo alcuni ritardi a nastro e altre cose, per dargli una nuova luce". "SLEEP è un brano che parla di come trovare un luogo di pausa, un luogo di riposo" , conclude il compositore. "Perché anche se il mondo è molto eccitante, ora è anche molto estenuante, soprattutto psicologicamente, con l'avvento delle notizie 24 ore su 24, dei social media, di internet che saturano completamente le nostre vite. Siamo assaliti da problemi ecologici, sociali e politici. Ovviamente, il modo migliore per affrontarli è avere una mente chiara. Per farlo, dobbiamo trovare il modo di calmare la nostra mente. E SLEEP offre una di queste opportunità".
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VANESSA BENELLI MOSELL: COVER STORY SU MUSICA E RECENSIONE A 5 STELLE PER L'ALBUM "ITALIA"
29.01.2024

VANESSA BENELLI MOSELL: COVER STORY SU MUSICA E RECENSIONE A 5 STELLE PER L'ALBUM "ITALIA"

La rivista Musica ha dedicato la cover story del numero di febbraio a Vanessa Benelli Mosell, straordinario talento che coniuga l'attività di pianista e direttrice d'orchestra ai massimi livelli.Un'intervista ampia e approfondita dove l'artista toscana si racconta: la formazione, la carriera, la sua visione artistica e i prossimi appuntamenti tra cui il Teatro alla Scala in settembre.Ma non è tutto: l'articolo ospita anche la recensione a 5 stelle del suo ultimo album "Italia" valorizzando sia le qualità interpretative ma anche i contenuti frutto di scelte personali e coraggiose che hanno sempre caratterizzato la sua produzione discografica.
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DECCA FIRMA IL MEZZOSOPRANO AIGUL E PUBBLICA IL PRIMO SINGOLO "HABANERA"
26.01.2024

DECCA FIRMA IL MEZZOSOPRANO AIGUL E PUBBLICA IL PRIMO SINGOLO "HABANERA"

Decca Classics è entusiasta di annunciare la firma esclusiva del mezzosoprano Aigul Akhmetshina. Il suo viaggio da Bashkortostan, un villaggio rurale isolato negli Urali, ai palchi più prestigiosi del mondo e un contratto discografico, è a dir poco una favola moderna. Nonostante le difficolta alle prime audizioni, dove le è stato detto che le mancavano la voce giusta e l'aspetto, all'età di 27 anni Aigul ha già scitto il suo nome nella storia come la più giovane artista ad interpretare il ruolo di Carmen di Bizet alla Royal Opera House di Londra. Immediatamente lodata dalla critica, la cantante è stata descritta come avere "un naturale carisma scenico ... la sua voce ha una qualità fluida e sensuale in tutta la sua estensione e la sua coloratura è impeccabile." (Times) Grazie alle sue prime performances Aigul ha anche catturato l'attenzione di Dominic Fyfe, Decca Classics Label Director,: "Ho sentito per la prima volta Aigul in una chiesa di Londra in pieno inverno. L'avevamo invitata a registrare la scena finale di Carmen e non è esagerato dire che la sua voce poteva far sciogliere la neve. L'elettricità saltò. Questo è un momento emozionante per Decca Classics - il nostro primo mezzo soprano firmato in oltre trent'anni - e non potremmo essere più felici di dare il benvenuto ad Aigul nell'etichetta". Aigul ha iniziato a cantare canzoni popolari da bambina nella sua nativa Bashkortostan, tra la mungitura delle mucche e il taglio della legna con un'ascia, che faceva tutto parte della vita del villaggio. Aigul ricorda: "Tutti nella mia famiglia avevano belle voci classiche. Se si allenassero, sarebbero anche cantanti d'opera. Mia nonna cantava, i miei zii cantavano, mio nonno suonava la fisarmonica." Riflettendo sui suoi inizi, la star condivide: "La mia famiglia è molto semplice, e mia madre stava crescendo tre figli da sola. Ho dovuto iniziare a lavorare molto presto e mi sono trasferito in città quando avevo 14 anni per iniziare a costruire la mia vita." Aigul era diventata nota come la voce delle montagne e, dopo molta perseveranza, quando alla fine fu invitata per un provino del Jette Parker Young Artists Programme alla Royal Opera House (per artisti di talento eccezionale) l'intera comunità del villaggio si è radunata dietro la giovane cantante per aiutarla. All'età di 18 anni è stata la più giovane artista ad essersi iscritta a questo programma di prestigio mondiale. Da quel momento la stella di Aigul ha continuato a salire mentre interpretava vari ruoli, in 'Il Barbiere di Siviglia', West Side Story e 'Le 7 morti di Maria Callas', un progetto d'opera concepito da Marina Abramović al fianco di Willem Dafoe. Anche la sua performance in 'Werther' è stata molto elogiata, "Ci sono due spettacoli da star. Uno è fornito dall'orchestra, l'altro da Aigul Akhmetshina" (The Guardian). Nel mese di novembre, Aigul è stata nominata 'Best Female Singer' al 2023 International Opera Awards per le sue interpretazioni ipnotizzanti ed è recentemente apparsa in pubblicazioni come Forbes e Vogue che raccontano come "ha entusiasmato il pubblico di tutto il mondo con la sua voce potente e l'innegabile presenza scenica" (Vogue). A Capodanno 2023, il Metropolitan Opera ha presentato in anteprima una nuova produzione di Carmen, diretta da Carrie Cracknell, nota per il suo lavoro su 'Persuasion' su Netflix. Questa produzione è stata fatta su misura per Aigul, che presenta un protagonista dei giorni nostri che indossa jeans e stivali da cowboy turchese dove "Il suo tono fuso ma agile può essere confidando un momento ed estroverso il successivo, e si muove con naturalezza magnetica sul palco." (New York Times). Una proiezione della performance dal vivo filmata sarà trasmessa il 27 gennaio, alle 17:55 GMT come parte della serie di trasmissioni cinematografiche Met’s Live in HD subito dopo l'uscita del primo singolo del mezzosoprano, 'Habanera' oggi in uscita su Decca Classics. Il suo album di debutto "Aigul", in uscita il 26 luglio, contiene un selezione della sua celebre Carmen e altre arie d'opera, tra cui una canzone popolare appositamente arrangiata dalla sua terra d'origine, gli Urali. I suoi prossimi impegni includono Romeo ne I Capuleti e i Montecchi al Salzburger Festspiele e tornerà alla Royal Opera House e al Glyndebourne Festival nel suo amato ruolo principale, Carmen. Parlando del personaggio di Carmen, che Aigul ha fatto suo, spiega: "Si tratta di una donna con un passato difficile, un'infanzia difficile che sogna anche un futuro felice... Sono una combattente. Ho dovuto esserlo, e quando devi dimostrare che il tuo posto è tuo, questo ti dà più forza.". Tom Lewis, co-presidente di Decca , ha dichiarato: "La storia di Aigul è uno straordinario promemoria del potere di trasformazione della musica. È partita da un piccolo villaggio con nient'altro che il suo talento e una formidabile etica del lavoro. E, in pochissimo tempo, quel talento l'ha portata ai vertici della sua professione. Ha una voce che conquisterà il mondo!".
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JORDAN RAKEI: FUORI OGGI IL SINGOLO "FREEDOM" TRATTO DALL'ALBUM "THE LOOP" IN ARRIVO IL 10 MAGGIO
26.01.2024

JORDAN RAKEI: FUORI OGGI IL SINGOLO "FREEDOM" TRATTO DALL'ALBUM "THE LOOP" IN ARRIVO IL 10 MAGGIO

“Freedom” è il secondo singolo tratto “The Loop”, il nuovo album di Jordan Rakei in uscita il 10 maggio. "La libertà è l'assenza di tristezza e la capacità di abbracciare la felicità nella vita” afferma Jordan Rakei “L'energia propulsiva del ritmo della canzone ci spinge ad andare avanti, ricordandoci che abbiamo il potere di attuare un cambiamento nelle nostre vite". Il brano è intriso di drammaticità, con l'improvviso grido del coro "Freedom!" e la presenza di uno scintillante l'hi-hat. Il brano e destinato a replicare il recente successo di "Flowers" (link) pubblicato il 31 ottobre scorso, che ha trovato il sostegno di CLASH, LOBF e 6Music A-List. L’uscita di “Freedom” è accompagnata dall'annuncio dell'album di Jordan “The Loop” e dal suo imminente tour nel Regno Unito e in Europa con data unica in Italia il 7 settembre a Milano, Magazzini Generali (per info www.vivoconcerti.com - mail to: info@vivoconcerti.com - Tel: +39.02.30515020).     “The Loop” è il quinto album di Jordan, probabilmente il più personale. Grazie alla recente firma con Decca, questo lavoro segna un nuovo capitolo della sua carriera che coincide con una serie di profondi cambiamenti anche nella vita personale. Si tratta di un disco straordinario, non da ultimo per la sua pura e semplice ambizione. Insieme al suo stile di produzione tipicamente audace, ci sono arrangiamenti orchestrali spettacolari e cori ammalianti, ritmi ipnotici e una narrazione fluida che traccia una rotta attraverso un’epoca di oscurità e speranza. È pronto a uscire dal personaggio del "produttore misterioso" per condividere la sua personalità, i suoi interessi e a entrare direttamente in contatto con il suo pubblico. “The Loop” esplora temi importanti come il ciclo della vita, la fedeltà a se stessi, il bambino interiore, il legame con la natura, l'innamoramento e la riflessione.
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JACOB COLLIER RIVELA LA TRACKLIST DI "DJESSE VOL. 4" E PUBBLICA IL SINGOLO “MI CORAZÓN” FEAT. CAMILO
23.01.2024

JACOB COLLIER RIVELA LA TRACKLIST DI "DJESSE VOL. 4" E PUBBLICA IL SINGOLO “MI CORAZÓN” FEAT. CAMILO

Jacob Collier ha pubblicato "Mi Corazón" con la partecipazione della pluripremiata star della musica colombiana Camilo, ultimo singolo tratto dal suo prossimo album Djesse Vol. 4. Il capitolo finale dell'innovativa serie Djesse che è stato scelto da Vulture e NPR come uno degli album più attesi del 2024 uscirà il 29 febbraio in digitale e l’1 marzo nei formati fisici (Hajanga / Decca / Interscope). Fedele alla forma di Collier, "Mi Corazón" abbraccia un'altra collaborazione senza precedenti - celebrando l'inaspettato, deliziandosi con l'irriverenza e presentando un tocco unico sul concetto di amore che si evolve nel tempo. Con un ritornello head-bop che spacca di brutto e versi teneri ed eloquenti in più lingue, "Mi Corazón" è nato da una jam session di persona e da un'autentica amicizia tra due titani della musica dal cuore tenero.   "Camilo è senza dubbio una delle persone e delle forze musicali che preferisco sul pianeta” dichiara Jacob Collier “Nonostante ci siamo incontrati solo tre volte, ci sentiamo davvero come fratelli. Quando ci siamo incontrati per la prima volta per caso a Tokyo lo scorso agosto, siamo entrati subito in sintonia e siamo diventati grandi amici. Un mese dopo, ci siamo riuniti a Los Angeles per lanciare un po' di vernice musicale e vedere dove ci avrebbe portato. Gli esperimenti di quel pomeriggio sono sfociati in "Mi Corazón", che ha entusiasmato entrambi in egual misura. Quando ci siamo incontrati un paio di mesi dopo per girare il video musicale, entrambi sapevamo di avere nell'altro un amico per la vita. Sono felicissimo che questa canzone sia nel mondo!"."Sono un grande fan di Jacob da molti anni” afferma Camilo “Collaborare con un tale genio musicale può intimidire, ma posso dire onestamente che lavorare con lui su 'Mi Corazón' è stata una delle esperienze più illuminanti, creative e personali che abbia mai avuto. Quando sono andato a Los Angeles per registrare la canzone, ho portato con me una borsa piena di strumenti provenienti da diverse parti del mondo da mostrare al mio amico, sapendo che li avrebbe apprezzati quanto me. Mi ha accolto gentilmente, come ha sempre fatto, ed è stato aperto alle mie idee e alla mia estetica. Siamo diventati come bambini che suonano insieme gli strumenti per molto tempo, prima ancora di registrare. Assistere al suo processo e al fascino del suo approccio a ciò che fa mi ha ispirato moltissimo e mi ha riempito di una rinnovata energia per continuare a creare. Amo questa canzone perché esplora profondamente entrambe le nostre identità. Sono incredibilmente grato a Jacob, non solo per l'opportunità di far parte del suo album ma, soprattutto, per essere diventato un vero fratello per la vita".   Collier rivela anche la tracklist completa di Djesse Vol. 4, con una lista di collaboratori che non sorprende. Chris Martin, John Legend, aespa, Tori Kelly, Madison Cunningham, Chris Thile, Yelle, CHIKA, Anoushka Shankar, The Aeolians 2018 Choir, Lindsey Lomis, sua madre Suzie Collier e altri si aggiungono ai già rivelati Shawn Mendes, Stormzy, Kirk Franklin, John Mayer, Lizzy McAlpine, Brandi Carlile, Michael McDonald, Lawrence e le voci collettive del "coro del pubblico" di 150.000 fan registrate in ogni angolo del mondo durante i suoi ultimi due anni di tournée globale. Di seguito la tracklist completa: 16 canzoni che costituiscono l'emozionante conclusione dell'epico viaggio di Collier in Djesse iniziato nel 2018.Collier has also announced that he will perform his recent single “Witness Me” on Jimmy Kimmel Live on January 30. The “colorful Mozart of Gen Z” (NY Times) also recently performed at the Princess of Wales’ Together At Christmas event, playing “Last Christmas” on the legendary upright piano previously owned by John Lennon on which he wrote and recorded “Imagine”.   Collier ha già pubblicato cinque canzoni che mostrano l'ampio universo musicale di Vol. 4, tra cui “Witness Me” (feat. Shawn Mendes, Stormzy, Kirk Franklin & Choir of 5,000 voices) , "Wherever I Go" (feat. Michael McDonald and Lawrence), "Little Blue" (feat. Brandi Carlile), "WELLLL," scritta inseme a Remi Wolf, e "Never Gonna Be Alone" (feat. Lizzy McAlpine & John Mayer).   In totale, l'intero progetto Djesse contiene 53 canzoni e accoglie nel singolare mondo di Collier una lista senza precedenti di quasi 50 artisti provenienti da ogni angolo dell'industria musicale, oltre a una pletora di cori, orchestre e altro ancora. L'elenco degli ospiti speciali spazia da Ty Dolla $ign, T-Pain, Jessie Reyez e Daniel Caesar a Kimbra, Rapsody, JoJo, Lianne La Havas, Oumou Sangare, Hamid El Kasri, Laura Mvula, Steve Vai, Take 6 e la madre di Collier.   Realizzato nel suo famoso studio casalingo e in viaggio attraverso il mondo, Djesse ha esplorato e ampliato i sogni creativi più sfrenati di Collier. Mentre la sua musica è orgogliosamente inclassificabile, Collier entra in un universo sonoro distinto con ogni volume. Con il Vol. 4, la saga si conclude con l'incandescente combinazione di archi narrativi, alchemizzando un intero spettro di emozioni in un enorme, gioioso momento di risveglio e di potenziale umano.   Per celebrare Djesse, Collier intraprenderà in primavera il suo più ampio tour nordamericano, che comprenderà luoghi iconici come il Radio City Music Hall e il The Greek di Los Angeles. L'itinerario completo del tour è riportato di seguito. Djesse è stato inoltre nominato 12 volte ai GRAMMY®, con un'altra nomination annunciata per la 66ª edizione dei GRAMMY Awards®, per il miglior arrangiamento, strumenti e voci, per "In the Wee Small Hours of the Morning" in collaborazione con il gruppo vocale acapella 'saje'. La serie di album Djesse ha fruttato a Collier tre GRAMMY Awards® e sei nomination. È il primo artista britannico nella storia a vincere un GRAMMY® per ciascuno dei suoi primi quattro album.   È stato un viaggio straordinario per Collier. Solo nell'ultimo anno, i video dei suoi Audience Choirs hanno ottenuto centinaia di milioni di visualizzazioni, è stato il primo uomo ad essere nominato Vogue Darling ed è apparso sulla copertina di luglio di Rolling Stone UK. Ha co-scritto e suonato in sette brani di This Is What I Mean di Stormzy e ha collaborato a lungo con i Coldplay e Chris Martin, esibendosi con loro al Saturday Night Live, come ospite nei loro spettacoli allo stadio di Wembley e al Rose Bowl e nel loro ultimo album Music of the Spheres. Ha anche contribuito a grandi successi, come "Good Days" di SZA, e ha lanciato una linea di Crocs che fanno musica. Collier ha registrato due Tiny Desk della NPR, ha parlato due volte alla conferenza TED di fama mondiale e si è esibito in programmi televisivi di tutto il mondo, tra cui Later with Jools Holland della BBC, The Late Show with Stephen Colbert, Jimmy Kimmel Live!, The Tonight Show with Jimmy Fallon e altri ancora.   Vincitore di sei Latin GRAMMY® e nominato tre volte ai GRAMMY®, il cantautore, musicista e produttore colombiano Camilo è considerato uno degli artisti più influenti della sua generazione. Il suo album di debutto del 2019, "Por Primera Vez", ha debuttato al primo posto della Latin Pop Album Chart di Billboard ed è diventato disco di platino in quattro Paesi, compresi gli Stati Uniti, dove l'album è attualmente certificato 4X platino. È stato nominato come miglior album pop latino ai 63° Annual GRAMMY® Awards. L'album include singoli come "Tutu" (nella versione originale con Pedro Capó e nel remix con Shakira), che è stato certificato 10 volte platino dalla RIAA e ha accumulato più di 2,3 miliardi di stream combinati.   Il secondo album di Camilo, "Mis Manos", è stato pubblicato nel 2021 e lo ha portato a diventare l'artista più nominato e premiato ai 22° Latin GRAMMY® Awards. L'album ha raggiunto la posizione numero 2 della Latin Pop Albums Chart di Billboard ed è stato certificato 2 volte platino negli Stati Uniti. Nel settembre 2022, Camilo ha pubblicato il suo terzo album in studio "De Adentro Pa Afuera", con featuring di Camila Cabello, Myke Towers, Grupo Firme e altri. L'album ha ottenuto oltre 1,6 miliardi di streaming audio e video, è stato certificato disco di platino negli Stati Uniti, ha raggiunto la posizione numero 6 della Latin Pop Albums Chart di Billboard ed è stato nominato come miglior album pop latino ai 65° Annual GRAMMY® Awards. Nel novembre 2022, il documentario di Camilo, CAMILO: EL PRIMER TOUR DE MI VIDA, è stato pubblicato su HBO Max negli Stati Uniti e in America Latina e premiato con un Latin GRAMMY® 2023 nella categoria "Long Form Music Video". Nello stesso mese è salito sul palco del Jimmy Kimmel Live! per un'esibizione speciale di "Índigo", la canzone di "De Adentro Pa Afuera" con il più alto numero di streaming totali, oltre 707 milioni. Negli ultimi tre anni Camilo ha effettuato con successo tournée internazionali, facendo registrare il tutto esaurito nelle arene e nei teatri di tutto il mondo. Il tour ha incluso i suoi primi concerti a Tokyo, in Giappone, dove ha incontrato per la prima volta Jacob Collier.   Djesse Vol. 4 Tracklist 100,000 Voices She Put Sunshine Little Blue (feat. Brandi Carlile) WELLLL Cinnamon Crush (feat. Lindsey Lomis) Wherever I Go (feat. Lawrence & Michael McDonald) Summer Rain (feat. Madison Cunningham & Chris Thile) A Rock Somewhere (feat. Anoushka Shankar & Varijashree Venogupal) Mi Corazón (feat. Camilo) Witness Me (feat. Shawn Mendes, Stormzy & Kirk Franklin) Never Gonna Be Alone (feat. Lizzy McAlpine & John Mayer) Bridge Over Troubled Water (feat. John Legend & Tori Kelly) Over You (feat. aespa & Chris Martin) Box Of Stars Pt. 1 (feat. Kirk Franklin, CHIKA, D Smoke, Sho Madjozi, Yelle & Kanyi Mavi) Box Of Stars Pt. 2 (feat. Metropole Orkest, Suzie Collier, Steve Vai, VOCES8) World O World
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NORAH JONES, IL NUOVO ALBUM  “VISIONS” IN ARRIVO L’8 MARZO. ASCOLTA IL PRIMO SINGOLO “RUNNING”
18.01.2024

NORAH JONES, IL NUOVO ALBUM “VISIONS” IN ARRIVO L’8 MARZO. ASCOLTA IL PRIMO SINGOLO “RUNNING”

L'8 marzo Norah Jones - cantante, cantautrice e pianista nove volte vincitrice del GRAMMY - pubblicherà Visions , il suo nono album in studio da solista, una collaborazione con il produttore e polistrumentista Leon Michels che viene presentata oggi con il video ufficiale del singolo principale dell'album, "Running". Il brano è stato co-scritto dalla Jones e da Michels e vede Norah alla voce, al pianoforte, alla chitarra e al basso, mentre Leon è alla batteria e al sassofono baritono.   Jones ha anche annunciato le date del tour nordamericano della primavera 2024 che inizierà il 6 maggio a Boston (MGM at Fenway) e comprendono concerti a Washington DC (The Kennedy Center, 13 maggio), Brooklyn (Paramount Theatre, 16-17 maggio) e Manhattan (Apollo Theatre, 19 maggio). Le prevendite dei biglietti iniziano oggi e la vendita generale inizierà il 25 gennaio. Per l'elenco completo delle date, consultare il sito norahjones.com/tour per ulteriori informazioni.informazioni.   Visions è il nono album in studio di Norah Jones, un disco vibrante e gioioso con 12 canzoni nella quali la nove volte vincitrice del Grammy Award canta la sua sensazione di libertà, di ballare, di fare le cose per bene e di accettare ciò che la vita porta con sé. È lo yang rispetto all’yin di “Pick Me Up Off The Floor”, l'ultimo album di canzoni originali di Norah Jones, pubblicato all'inizio della pandemia del 2020 e che preannunciava molte delle emozioni cupe di quel periodo.   "Il motivo per cui ho chiamato l'album Visions è che molte idee sono venute nel cuore della notte o in quel momento prima di dormire, e 'Running' era una di quelle in cui sei mezzo addormentato e ti svegli di soprassalto: avevo una melodia e alcuni testi che mi passavano per la testa e li ho semplicemente registrati con un memo vocale" afferma Norah Jones. "Abbiamo fatto la maggior parte delle canzoni allo stesso modo: io ero al pianoforte o alla chitarra, Leon suonava la batteria e ci siamo messi a fare jamming. Mi piace la crudezza tra me e Leon, il modo in cui suona un po' garage ma anche un po' soul, perché è da lì che viene, ma anche non troppo perfezionato".   Leon Michels ha suonato il sassofono nei Sharon Jones & The Dap-Kings e si è esibito con Lee Fields & The Expressions, la band di Dan Auerbach The Arcs, la Menahan Street Band e il suo progetto personale El Michels Affair. Michels e Jones hanno collaborato per la prima volta al singolo " Can You Believe " e in seguito hanno lavorato insieme all'album I Dream of Christmas del 2021. Visions vede anche il contributo del trombettista Dave Guy, del bassista Jesse Murphy e dei batteristi Brian Blade e Homer Steinweiss.   Visions è già disponibile per il pre-ordine, con formati che includono CD, vinile e digitale. 
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YVONNE LORIOD: NUOVAMENTE DISPONIBILE IL BOX "THE COMPLETE VÉGA RECORDINGS 1956-1963"
14.01.2024

YVONNE LORIOD: NUOVAMENTE DISPONIBILE IL BOX "THE COMPLETE VÉGA RECORDINGS 1956-1963"

Nuovamente disponibile il box di 13 CD in edizione limitata che raccoglie per la prima volta l’integrale delle registrazioni Véga di Yvonne Loriod, celebre pianista e moglie di Olivier Messiaen, realizzate tra il 1956 e il 1963. La maggior parte delle incisioni è disponibile per la prima volta in CD. Il repertorio spazia da Mozart a Schumann, da Liszt ad Albéniz, da Berg a Messiaen e Boulez e comprende 11 prime registrazioni mondiali. Contiene le registrazioni con Olivier Messiaen, Pierre Boulez, Jeanne Loriod, Rudolf Albert, Maurice Le Roux, l’Orchestre National de la RTF e Les Concerts Du Domaine Musical. Il booket di 64 pagine contiene foto rare, note di Claude Samuel, Nigel Simone e Roger Muraro. Contiene un BONUS DISC con le registrazioni La Boîte à Musique & Club Français du Disque.  
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CESARE PICCO INAUGURA IL PROGETTO “CINETECA SOUND LAB” CON “SKY TALES”
04.01.2024

CESARE PICCO INAUGURA IL PROGETTO “CINETECA SOUND LAB” CON “SKY TALES”

Lunedì 15 gennaio Cineteca Milano Arlecchino si apre di nuovo alla musica con il progetto “Cineteca Sound Lab – Suoni reali e film immaginari” curato dal musicista e compositore Cesare Picco e in collaborazione con Fornasetti. Cinque serate per cinque concerti durante i quali la musica sarà affiancata e integrata dalla proiezione di immagini, scelte e selezionate da Cineteca Milano, per valorizzare il connubio tra musica, cinema e grande schermo. Ogni serata avrà un titolo ad hoc e svilupperà un tema preciso mentre Cesare Picco affiancherà con il suo pianoforte artisti che daranno vita a una performance musicale sorprendente e in costante evoluzione. “Cineteca Sound Lab è un luogo nel quale i musicisti si incontrano per far nascere veri e propri film di suoni in tempo reale” dichiara Cesare Picco a aggiunge “Il prezioso contributo di immagini provenienti dallo sterminato archivio della Cineteca, sarà lo sfondo scenografico ideale per queste musiche. Frantumando le barriere tra le arti, Cineteca Sound Lab porta l’immaginazione dei suoni a dialogare con la danza, la calligrafia, il dibattito ambientale così come con la meravigliosa follia Dada». Sarà proprio Cesare Picco ad aprire la rassegna il 15 gennaio con SKY TALES E ALTRE VISIONI DAL CIELO insieme a Taketo Gohara e Niccolò Fornabaio che prende spunto dall’ultimo album Seguirà il 12 febbraio la DADA NIGHT con Andrea Gamba e Andrea Manzoni, l’11 marzo TELL ME MOTHER con Julia Kent, l’8 aprile con CALLIGRAFILM con Luca Barcellona e Cesare Picco per chiudere con THREE – SUONI DI CORPI con Leonardo Sapere e Giulia Quacqueri. Contatti e biglietti: Cineteca Milano Arlecchino, Via San Pietro all’Orto 9, info@cinetecamilano.it, www.cinetecamilano.it
  • # Eventi
WILLIAM STEINBERG: ESCE IL 15 MARZO IL BOX CON LE REGISTRAZIONI COMPLETE COMMAND CLASSICS
02.01.2024

WILLIAM STEINBERG: ESCE IL 15 MARZO IL BOX CON LE REGISTRAZIONI COMPLETE COMMAND CLASSICS

La capacità di William Steinberg di portare un'orchestra a un livello superiore era già evidente nei suoi primi due incarichi, all'Opera di Colonia e all'Orchestra Sinfonica di Palestina, in seguito nota come Orchestra Filarmonica di Israele. Durante il suo periodo come direttore principale a Pittsburgh lo dimostrò ancora una volta, trasformando la Pittsburgh Symphony Orchestra in una delle migliori orchestre americane tra il 1952 e il 1976. Le prime registrazioni con Capitol Records ed Everest furono seguite da un periodo di successo con Command Classics dal 1961 al 1968. Si trattava di un'etichetta del gruppo Command Records, che si era specializzata in registrazioni su pellicola da 35 mm, stabilendo così nuovi standard qualitativi. Oltre ai due cicli sinfonici di Beethoven e Brahms e alle opere di Rachmaninoff, Stravinsky, Ravel e Tchaikovsky, "Complete Command Classics Recordings" comprende anche rarissimi arrangiamenti di Gershwin, Loewe e Rodgers. Il cofanetto a tiratura limitata contiene 17 CD con la riproduzione delle copertine originali , un libretto con un saggio di Richard Evidon corredato da foto d’archivio
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DEUTSCHE GRAMMOPHON FESTEGGIA 125 ANNI DALLA FONDAZIONE CON I SUOI STRAORDINARI ARTISTI E NUOVE INIZIATIVE
05.12.2023

DEUTSCHE GRAMMOPHON FESTEGGIA 125 ANNI DALLA FONDAZIONE CON I SUOI STRAORDINARI ARTISTI E NUOVE INIZIATIVE

Questa settimana Deutsche Grammophon cade l’anniversario della sua fondazione avvenuta 125 anni fa. L'etichetta classica di fama mondiale celebra questo traguardo con concerti sinfonici a Berlino e Philadelphia, seguiti dalle Variazioni Goldberg eseguite da Víkingur Ólafsson a Seoul. In questa settimana di anniversario, la DG è lieta di annunciare nuovi progetti con Amazon Music e Google Arts & Culture, oltre a livestream sulla sua destinazione online STAGE+ , di recente creazione, e la prima di una serie di video realizzati da Eric Schulz in cinque parti sulla lunga storia della DG. "Abbiamo preparato questo momento per tutto l'anno con una serie di concerti speciali in Europa, Nord America e Asia, dove le celebrazioni hanno preso il via a settembre con il concerto di John Williams a Tokyo. Il calendario degli eventi sottolinea l'impronta globale della DG e la varietà del nostro portafoglio", afferma Clemens Trautmann, Presidente di Deutsche Grammophon. "La stagione dell'anniversario ha visto anche nuove uscite dai nostri archivi e ristampe di brani storici come la serie di vinili deluxe Original Source. Questo riflette la nostra responsabilità per un'eredità artistica senza pari, il nostro senso della qualità e il nostro continuo entusiasmo per la tecnologia di registrazione. Il lancio di una serie di documentari video sulla ricca storia e sul vibrante presente di Deutsche Grammophon, una mostra di copertine virtuali e l'esperienza di streaming curata sulla nostra piattaforma STAGE+ sono attività che rappresentano l'iniziativa audiovisiva e la trasformazione digitale dell'etichetta gialla. Vorrei estendere i miei più sinceri ringraziamenti a tutti i nostri artisti, all'intero team della DG e a tutti i nostri partner, che hanno contribuito collettivamente all'incredibile eredità dell'etichetta gialla e sono ora pronti a metterla in moto per i prossimi 125 anni e oltre." Frank Briegmann, Presidente e CEO di Universal Music Central Europe e Deutsche Grammophon, aggiunge: "Grazie alla sua apertura alla creatività e al progresso tecnologico, nonché al suo apprezzamento per il brio artistico e la qualità, Deutsche Grammophon ha stabilito e mantenuto una posizione di vertice nel settore musicale internazionale per 125 anni. Per molti artisti, anche per star affermate, registrare per la famosa etichetta gialla è ancora un sogno che si avvera. Vorrei ringraziare tutti coloro che, con la loro eccellenza, hanno fatto brillare l'etichetta gialla nel corso degli anni, e non vedo l'ora di plasmare il futuro della DG con tutti i membri del nostro team e con le stelle di domani. I CONCERTI DI COMPLEANNO: BERLINO, FILADELFIA E SEUL Mercoledì 6 dicembre, Joana Mallwitz dirigerà il concerto di Compleanno DG125 alla Konzerthaus della città. Altri cinque artisti della DG, membri di una nuova generazione di musicisti di alto livello, condivideranno il palco con la Konzerthausorchester Berlin e il suo direttore principale e artistico. Il programma comprende importanti opere orchestrali, vocali e corali come il Triplo Concerto di Beethoven, con Bomsori, Kian Soltani e Rafał Blechacz; i Lieder eines fahrenden Gesellen di Mahler, con Andrè Schuen; e Meeresstille und glückliche Fahrt e "Choral Fantasy" di Beethoven, quest'ultimo con Bruce Liu e il RIAS Kammerchor. L'evento sarà trasmesso in livestreaming su STAGE+ . Tre giorni dopo, sabato 9 dicembre, sarà la volta della Verizon Hall di Filadelfia, dove Yannick Nézet-Séguin prenderà il timone della Philadelphia Orchestra per la celebrazione del 125° anniversario della Deutsche Grammophon. Alla serata si uniranno María Dueñas (Tzigane di Ravel e Caprice viennois di Kreisler), Hélène Grimaud (Preludio in do diesis minore di Rachmaninoff e due movimenti del Concerto per pianoforte e orchestra in sol maggiore di Ravel) e Moby ("Everloving", "Hymn", "Sarabande" e "Porcelain" con Hélène Grimaud). Nézet-Séguin e i suoi "Fabulous Philadelphians" eseguiranno anche Adoration di Florence Price, per orchestra d'archi, e l'emozionante finale della Suite dall’Uccello di Fuoco di Stravinsky. "Anche se sono conosciuto principalmente come musicista elettronico, i miei anni formativi li ho trascorsi studiando teoria musicale e suonando la chitarra classica", dice Moby. "Mi stupisce ancora il fatto di essere coinvolto con Deutsche Grammophon, dato che io e la mia famiglia abbiamo apprezzato le loro uscite da sempre". Infine, venerdì 15 dicembre, l'attenzione si sposta al Seoul Art Center per l'ultimo recital del tour mondiale di Víkingur Ólafsson sulle Variazioni Goldberg di J.S. Bach. Il pianista islandese ha pubblicato in ottobre la sua attesissima registrazione di questo capolavoro del repertorio per tastiera - con grande successo di critica - e la sua esibizione a Seoul sarà trasmessa in diretta streaming su STAGE+. DEUTSCHE GRAMMOPHON: 125 ANNI ALL'AVANGUARDIA DELL'INNOVAZIONE TECNOLOGICA Deutsche Grammophon fu fondata il 6 dicembre 1898 da Emil Berliner, l'uomo che 11 anni prima aveva inventato il grammofono. In seguito sviluppò il disco di gommalacca, consentendo la produzione di massa delle registrazioni. Nel corso dei suoi 125 anni di storia, quindi, la DG è stata associata a tecniche di ingegneria del suono all'avanguardia e all'implementazione di nuovi formati. Alla fine degli anni Cinquanta, ad esempio, l'etichetta pubblicò i primi LP stereo sperimentali. Pochi anni dopo, nel 1963, pubblicò il leggendario ciclo sinfonico di Beethoven registrato da Herbert von Karajan e dai Berliner Philharmoniker. Quasi due decenni dopo, la lettura di Eine Alpensinfonie di Strauss da parte degli stessi artisti divenne il primo CD di prodotto in serie della DG. Più di recente, Deutsche Grammophon è stata rapida nell'adottare tecnologie digitali all'avanguardia, dall'MP3 e l'audio lossless al coinvolgente suono surround spaziale Dolby Atmos®. Oggi l'etichetta non solo fornisce praticamente tutte le sue nuove registrazioni in versione Dolby Atmos®, ma ha anche un programma continuo di ristampe del catalogo rimasterizzato. E, naturalmente, solo un anno fa, il desiderio di DG di esplorare nuovi modi per portare la musica classica al pubblico di tutto il mondo ha portato al lancio della sua innovativa piattaforma digitale STAGE+, che offre livestream, anteprime video, straordinari concerti e spettacoli d'opera dagli archivi, documentari e una ricca selezione di nuove e storiche uscite audio. LE COLLABORAZIONI CON GOOGLE ARTS & CULTURE E AMAZON MUSIC Google Arts & Culture Questo spirito pionieristico ha portato DG anche in altre nuove direzioni e collaborazioni. Ora è diventata la prima etichetta a creare una Pocket Gallery immersiva con Google Arts & Culture. Gli utenti possono visitare la mostra virtuale DG Cover Stories per vedere alcune delle immagini più suggestive mai utilizzate per le copertine degli album DG e scoprire le storie dietro il processo creativo coinvolto nella loro ideazione e produzione. Amazon Music DG è anche la prima etichetta a promuovere e curare una propria stazione radio su Amazon Music. Gli ascoltatori possono attivarla con il comando vocale "Alexa, play Deutsche Grammophon". Per celebrare il 125° anniversario, la pagina Classical di Amazon Music ospiterà una funzione speciale, tra cui una nuovissima playlist "Rediscover Deutsche Grammophon". LA SERIE VIDEO: THE SOUND OF ART La Deutsche Grammophon ha aperto le porte e gli archivi al regista Eric Schulz, noto per i suoi film sulla musica classica. Utilizzando rari materiali d'archivio, documenti audio, copertine e filmati, ha prodotto The Sound of Art, una nuova serie di video in cinque parti sulla storia dell'etichetta. Presenta le figure di spicco della DG, passate e presenti, e alcuni degli artisti che hanno contribuito all'evoluzione e al successo della DG, da Lang Lang, Anne-Sophie Mutter, Víkingur Ólafsson e Alice Sara Ott a Joe Hisaishi, Joana Mallwitz e Jonathan Tetelman. L'Episodio 1 viene trasmesso in anteprima su YouTube ( preview link ) il 5 dicembre e su STAGE+ il 6 dicembre. Anne-Sophie Mutter ha da tempo una stretta collaborazione con la DG. "Dai primi tempi in cui ho iniziato a lavorare con il grande Herbert von Karajan fino ai miei album più recenti con i giovani musicisti dei Mutter's Virtuosi e con il meraviglioso e stimolante John Williams, il mio rapporto con l'etichetta mi ha portato un'enorme varietà di opportunità di registrazione affascinanti e stimolanti", dice la violinista. Vorrei ringraziare l'intero team della DG per il loro sostegno e per il loro impegno nel pubblicare grande musica". Buon compleanno Deutsche Grammophon!".  
 
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