Love Letter
Jimmy Heath
Un mese prima di lasciarci, il 19 gennaio di quest’anno, alla ragguardevole età di 93 anni (76 di carriera musicale!), Jimmy Heath aveva dato il tocco finale al suo nuovo e ultimo album. Amico per la pelle di Miles Davis fin dal dopoguerra, Heath è entrato nel mondo del grande jazz (e delle mitiche dinastie di questa musica: il grande contrabbassista Percy e il batterista Al “Tootie” erano suoi fratelli) contribuendo a creare il linguaggio del bop. In questo suo vero lascito musicale, per la prima volta nella sua vita, il tenorsassofonista affronta un repertorio di sole ballad, e lo fa in splendida compagnia: Kenny Barron al piano, Russell Malone alla chitarra, David Wong al contrabbasso e Lewis Nash alla batteria. E non è finita: ci sono anche le voci di Cécile McLorin Salvant e Gregory Porter così come la tromba di Wynton Marsalis, ospiti di lusso in questa vera “lettera d’amore” al jazz e alla vita.
Love Letter
Jimmy Heath
Un mese prima di lasciarci, il 19 gennaio di quest’anno, alla ragguardevole età di 93 anni (76 di carriera musicale!), Jimmy Heath aveva dato il tocco finale al suo nuovo e ultimo album. Amico per la pelle di Miles Davis fin dal dopoguerra, Heath è entrato nel mondo del grande jazz (e delle mitiche dinastie di questa musica: il grande contrabbassista Percy e il batterista Al “Tootie” erano suoi fratelli) contribuendo a creare il linguaggio del bop. In questo suo vero lascito musicale, per la prima volta nella sua vita, il tenorsassofonista affronta un repertorio di sole ballad, e lo fa in splendida compagnia: Kenny Barron al piano, Russell Malone alla chitarra, David Wong al contrabbasso e Lewis Nash alla batteria. E non è finita: ci sono anche le voci di Cécile McLorin Salvant e Gregory Porter così come la tromba di Wynton Marsalis, ospiti di lusso in questa vera “lettera d’amore” al jazz e alla vita.