"... la miglior ‘front line’ possibile (all’epoca) dei Jazz Messengers, ovvero la quintessenza dell’hard bop”
20.12.2021

"... la miglior ‘front line’ possibile (all’epoca) dei Jazz Messengers, ovvero la quintessenza dell’hard bop”

Commento dalle pagine dedicate da Musica Jazz al prezioso «First Flight To Tokyo: The Lost 1961 Recordings» di Art Blakey con i Jazz Messengers. Ascoltalo subito!

“… una serata che la Blue Note ha deciso di regalarci sotto forma di live in un disco (un altro dei grandi inediti di questo 2021) intitolato «First Flight To Tokyo: The Lost 1961 Recordings» […] un ulteriore prezioso tassello da collezione il cui acquisto è obbligatorio anche, e soprattutto, per la grande musica che vi è incisa.” Un complimento (e un consiglio) dalle pagine dedicate da Musica Jazz al prezioso – e ricco: un doppio album sia su CD che su #vinile – di Art Blakey con i Jazz Messengers a Tokio nel 1961. Fra pochi giorni è Natale… ascoltalo e scopri i due formati >

È ancora Nicola Gaeta a parlare nel lungo articolo: “una delle band più infuocate di tutti i tempi, i Jazz Messengers: Lee Morgan alla tromba, Wayne Shorter al sax tenore, Bobby Timmons al pianoforte, Jymie Merritt al contrabbasso e Art Blakey alla batteria. […] In sostanza, quella che si presentò sul palco il 14 gennaio del 1961 a Tokyo era la miglior ‘front line’ possibile (all’epoca) dei Jazz Messengers, ovvero la quintessenza dell’hard bop”

Publisher: Universal Music Italia Ultimo aggiornamento: 23.12.2021