21.10.2011
A giorni uscirà "At the Crossroads", ultima creazione del James Carter Organ Trio
Jazz "senza compromessi" e contributo di ospiti la ricetta per un disco ricco e variegato
Se il recente Caribbean Rhapsody ha svelato il James Carter più intellettuale e raffinato, è con lo Organ Trio che il nostro si ricollega alle sue vere radici. Quelle che affondano nel jazz muscolare degli anni ´60, dei piccoli combo con organo Hammond B3 e sassofono rovente, di cui furono maestri Gene Ammons e Stanley Turrentine. In versione aggiornata, ecco rivivere quelle atmosfere funky. Per chi ama il jazz senza compromessi.
Ad arricchire la proposta il contributo di non pochi ospiti, che rendono il disco molto variegato: i chitarristi Bruce Edwards e Brandon Ross, il trombettista Keyon Harrolds, le voci di Miche Braden e dello stesso batterista Leonard King, impegnato in un'interpretazione vocale dell'ellingtoniano "Come Sunday" memore di Al Hibbler. Il CD temina con la felice ripresa di un viscerale blues composto una quarantina d'anni fa dallo scomparso Juilus Hemphill: "The Hard Blues".
Ad arricchire la proposta il contributo di non pochi ospiti, che rendono il disco molto variegato: i chitarristi Bruce Edwards e Brandon Ross, il trombettista Keyon Harrolds, le voci di Miche Braden e dello stesso batterista Leonard King, impegnato in un'interpretazione vocale dell'ellingtoniano "Come Sunday" memore di Al Hibbler. Il CD temina con la felice ripresa di un viscerale blues composto una quarantina d'anni fa dallo scomparso Juilus Hemphill: "The Hard Blues".
JAMES CARTER ORGAN TRIO
At the Crossroads
CD EmArcy 06025 277 6885 4
IN USCITA MARTEDI' 25 OTTOBRE
At the Crossroads
CD EmArcy 06025 277 6885 4
IN USCITA MARTEDI' 25 OTTOBRE
