Nato e cresciuto a Napoli, nel quartiere Marianella, Luchè inizia a fare musica a fine anni '90, muovendosi con disinvoltura nella scena hip hop napoletana. Dopo qualche anno fonda i Co' Sang, assieme al rapper e amico Ntò, esordendo nel 2005 con l'album "Chi more pe' mme". Cantato interamente in napoletano, il disco rappresenta uno spaccato vivente dell'ambiente al quale l'artista è legato profondamente. Le liriche intense e spesso violente ritraggono le contraddizioni di una Napoli che è tanto bella quanto complessa.
Il 2009 è l'anno di "Vita bona", secondo album della band che ottiene un ottimo riscontro da parte del pubblico e della stampa. E dopo l'uscita del lavoro, i Co' Sang si impegnano in un'intensa attività live che li vede calcare i palcoscenici di tutta Italia.
LA CARRIERA SOLISTA DI LUCHÈ: DA "L1" A "MALAMMORE"
Nel 2012 la band annuncia lo scioglimento e le strade artistiche di Ntò e Luchè si separano. L'esordio solista per l'artista napoletano è rappresentato dall'album "
L1", che esce lo stesso anno. Nelle 12 tracce che compongono il lavoro, Luchè si alterna al microfono ad alcuni pesi massimi della scena italiana come
Emis Killa,
Marracash ed i
Club Dogo.
Lo stesso avviene con "
L2", pubblicato nel 2014, che si avvale della partecipazione di
Gué Pequeno e
Baby K, solo per citare alcuni degli artisti coinvolti. Ma è con "
Malammore", nel 2016, che la carriera di Luchè decolla definitivamente, permettendo al rapper napoletano di
scalare la classifica italiana fino a posizionarsi in vetta. L'album è anticipato dal singolo "
O' primmo ammore", che fa parte della colonna sonora della serie "
Gomorra" e racconta la vita criminale della città, paragonandola ad un amore che ferisce ma da cui non si può scappare.
IL SUCCESSO SU LARGA SCALA DI "POTERE"
A giugno 2018 esce "
Potere", il quarto lavoro in studio di Luchè. Il singolo che anticipa l’album, "
Je ce credevo", unico brano in napoletano, entra nella
Top 10 di Spotify ad un solo giorno dall’uscita. L'artista e la città sono davvero un tutt'uno e ciò si manifesta con ancora maggiore forza in questo album che racconta in vari episodi il
contesto duro e violento di Napoli.
"
Potere" è un album maturo e riflessivo, in cui si fondano l'anima intimista del rapper con quella più intransigente. Si parla di
amore e amicizia, vita e morte, passione e dolore, senza mai perdere di vista la ricerca della realizzazione personale perché Luchè non tralascia mai di ricordare, con le parole e con i fatti, di essere sempre uno dei rapper più potenti d’Italia.
IL TOUR 2018/2019 DI "POTERE"
Nell'intero arco della carriera di Luchè, l'attività in studio si alterna a quella live in modo assiduo. La dimensione del concerto è di vitale importanza per l'artista napoletano che crede profondamente nel contatto diretto col suo pubblico. Ed è proprio seguendo questo spirito che viene programmata la tournée di "Potere", attraverso una serie di concerti che lo porteranno nei più importanti locali d'Italia, a cavallo fra il 2018 ed il 2019.