Nato a Pesaro, all’età di diciannove anni si diploma con il massimo dei voti e la lode nel conservatorio della sua città sotto la guida di Giuseppe Ficara. Tra i suoi maestri vi sono Piero Bonaguri, Andrea Dieci e Oscar Ghiglia, con cui si perfeziona all’Accademia Chigiana di Siena.
Tra i riconoscimenti ricevuti si segnalano - primo musicista a conseguire questo risultato più di una volta - le due borse di studio della Fondazione Rossini vinte nel 2008 e nel 2010. Parallelamente agli studi musicali, completa la sua formazione umanistica presso l’Università Cattolica di Milano.
La sua attività concertistica lo ha portato a suonare in Giappone, Austria, Turchia, Spagna e Norvegia; in Italia ha tenuto recital solistici per alcune tra le maggiori istituzioni musicali del Paese, tra cui il Rossini Opera Festival, le Società del Quartetto di Milano e di Bergamo, l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, la Società dei Concerti di Parma e l’Associazione “Angelo Mariani” di Ravenna. È stato ospite degli Istituti Italiani di Cultura di Vienna, Istanbul, Oslo e Tokyo.
Appassionato camerista, collabora con il violinista Piercarlo Sacco, con il chitarrista Andrea Dieci e con i pianisti Davide Cabassi e Alberto Chines. Il suo interesse per la vocalità e per il teatro musicale lo porta a frequenti collaborazioni con cantanti lirici, su tutti i tenori Juan Francisco Gatell e Mert Süngü. Insieme ad Alessio Boni ha portato in scena “Tutto il resto è silenzio”, lettura dell’Amleto di Shakespeare accompagnata da musiche inglesi del Seicento.
Nel 2018 ha inciso il suo primo cd con Universal, “Guitarra Clásica” - in cui sono incise alcune rare trascrizioni chitarristiche da Haydn, Mozart e Beethoven - e “Paganini Live”, EP registrato dal vivo con Piercarlo Sacco.
È docente a contratto presso la sede di Gaeta del conservatorio “O. Respighi” di Latina. Suona una chitarra Domingo Esteso del 1935 e una Masaki Sakurai del 2009.