DEUTSCHE GRAMMOPHON FIRMA UN ACCORDO CON IL PIANISTA BRUCE LIU, VINCITORE DEL 18° CONCORSO CHOPIN
30.03.2022

DEUTSCHE GRAMMOPHON FIRMA UN ACCORDO CON IL PIANISTA BRUCE LIU, VINCITORE DEL 18° CONCORSO CHOPIN

Deutsche Grammophon ha annunciato un accordo in esclusiva con Bruce Liu in occasione del World Piano Day (29 marzo). Il ventiquattrenne pianista canadese è stato proiettato “dall’anonimato a uno status quasi da rock star del panorama musicale mondiale” (The Globe and Mail) dalla vittoria lo scorso autunno nella diciottesima edizione del Concorso Chopin, se da allora i suoi concerti sono stati salutati dal plauso unanime della critica. “Ha fatto sensazione con un recital a cavallo fra la tradizione e l’originalità,” ha scritto ResMusica dopo il debutto parigino al Théâtre des Champs-Élysées in gennaio. “Non si sa mai dove Bruce Liu voglia portarti, ma non puoi fare a meno di seguirlo.”

Lo scorso ottobre Bruce Liu è diventato il primo canadese a vincere il Concorso Chopin. Ritardata di un anno per la pandemia la diciottesima edizione è stata caratterizzata da un livello qualitativo molto alto dei partecipanti. Dopo aver trascorso il periodo della chiusura leggendo tutto il possibile su Chopin e raffinando il palato anche con le opere di altri compositori, Liu ha continuato a elaborare idee interpretative fino all’ultimo minuto, evitando perfino di ascoltare gli altri concorrenti per non esserne influenzato. Tale approccio è risultato vincente, nonostante la snervante attesa visto che è stato l’ultimo dei dodici finalisti, e la sua lettura del concerto in mi minore ha suscitato una standing ovation di svariati minuti. Grazie alla partnership on l’istituto Fryderyk Chopin, Deutsche Grammophon ha potuto distribuire immediatamente un album con registrazioni dal vivo prese durante la competizione. Le recensioni sono risultate strepitose, con Gramophone a definirlo “uno dei più importanti recital chopiniani dell’ultimo periodo, trasudante maturità, carattere e visione”, mentre Classics Today ha apprezzato di Liu “un virtuosismo incredibilmente senza sforzo che è supportato da carisma e naturalezza”.

Per celebrare la firma dell’accordo Deutsche Grammophon pubblicherà la sua interpretazione del Notturno in do diesis minore KK IVa/16 in forma digitale l’1 aprile. Il 2022 vedrà la pubblicazione di vari altri singoli digitali, mentre il pianista sta preparando due album: uno di tema francese, con repertorio fra gli altri di Chopin e Rameau, nel tentativo di interpretare la musica del luogo dove è nato e i suoi rapporti con la Francia, e un altro con il Concerto n.2 di Tchaikovsky, przzo con cui ha debuttato in Gran Bretagna poche settimane fa (“There can’t be many pianists in the early stages of their international careers with that huge, daunting work in their repertoire, but apparently Liu has been playing it for a number of years, and the tireless confidence with which he launched into its cascades of figuration suggested an easy familiarity with it.” The Guardian) "Sono entusiasta di collaborare con Deutsche Grammophon" afferma Bruce Liu. "Spero che entrare a far parte di questa famiglia mi darà molte opportunità di interagire con artisti di grande talento provenienti da diversi campi e background musicali, oltre a lavorare con il favoloso team che ha prodotto il mio album del Concorso Chopin. Non vedo l'ora di vedere cosa mi riserva il futuro".

Bruce (Xiaoyu) Liu è nato da genitori cinesi a Parigi nel 1997, e si è trasferito con suo padre a Montreal all'età di sei anni. Parla fluentemente il mandarino ed è cresciuto circondato dalla cultura cinese, ma ha assorbito in fretta le influenze della sua educazione nordamericana così come quelle della storia e delle tradizioni musicali europee. Tra il 2011 e il 2018 ha studiato con Richard Raymond al Conservatorio di Montreal, dove ha vinto il gran premio al Concorso dell'Orchestre Symphonique de Montréal a soli 15 anni. Questo successo lo ha spronato a perseguire la carriera di pianista. Attualmente è allievo di Dang Thai Son (vincitore del decimo Concorso Chopin). Liu è determinato a non essere sopraffatto dalle richieste di tournée ed esibizioni, e conserva il tempo per coltivare i suoi interessi (nuoto, scacchi, karting, cinema, jazz e storia) ed afferma "È davvero l'equilibrio tra tutti i miei hobby che mi spinge a fare musica in modo più spontaneo".


Photo © Bernd Jaworek - Da sin.a destra: Kleo Sofroniou, General Manager Classics, DG; Gregor Kotow, LIU KOTOW International Management & Promotion; Angelika Meissner, Senior Director Classical, Artists & Repertoire, DG; Bruce Liu; Dr Clemens Trautmann, Presidente Deutsche Grammophon; Leonie Petersen, Senior Product Manager, DG

Publisher: Universal Music Italia Ultimo aggiornamento: 30.03.2022