“Che dire, per concludere, dell’ennesimo gioiello partorito da questo spirito geniale ed intrepido? Semplicemente che è indispensabile.”
Splendida recensione su 'Buscadero' del nuovo album dello "spirito geniale" Charles Lloyd: “The Sky Will Still Be There Tomorrow” (Blue Note)
“Che dire, per concludere, dell’ennesimo gioiello partorito da questo spirito geniale ed intrepido? Semplicemente che è indispensabile.” Lapidario giudizio, quello contenuto nella chiusa di Ernesto D’Angelo alle prese con la recensione sul nuovo numero di Buscadero del doppio album “The Sky Will Still Be There Tomorrow” (lo spirito geniale è il grande sassofonista Charles Lloyd ). Ed è anche un prezioso consiglio: per acquistare o ascoltare l’album, appena pubblicato da Blue Note Records , ecco qui il link
È ancora D’Angelo a illustrare il cast del progetto di Lloyd, il quale “raccoglie in due dischi quindici tracce registrate col suo nuovo quartetto che, a parte la riconferma di Jason Moran al piano, segna l’innesto di due protagonisti assoluti del jazz degli ultimi trent’anni: il contrabbassista Larry Grenadier (che con Lloyd aveva già collaborato dal 1999 al 2002) ed il batterista Brian Blade .”
