ULTIME NEWS

Scopri tutte le news dal mondo della musica jazz: aggiornamenti sugli artisti, nuovi dischi, premi e curiosità.

Valerie June annuncia l'uscita del un nuovo album con il video di "Call Me a Fool"
22.01.2021

Valerie June annuncia l'uscita del un nuovo album con il video di "Call Me a Fool"

Oggi Valerie June ha annunciato il nuovo album – dopo quattro anni dal precedente – "The Moon and Stars: Prescriptions For Dreamers", in uscita il 12 marzo su etichetta Fantasy Records. Prodotto da Jack Splash (già con Kendrick Lamar, Alicia Keys e John Legend) e dalla stessa Valerie June, il nuovo album è ambizioso e spazia da un terragno R&B ad atmosfere psichedeliche con arrangiamenti folk-pop: il tutto per giungere ad un risultato tanto elegante quanto ricco di soprese. Al centro, l’ammaliante voce di Valerie e il contagioso senso del meraviglioso che pervade il modo dell’artista (nativa di Brooklyn, oggi a Memphis) di narrare il difficoltoso cammino verso una possibile felicità. Il primo singolo ufficiale "Call Me A Fool” è una perfetta anticipazione dell’album di Valerie, una deliziosa porzione di Memphis soul, con nientemeno che la voce di Carla Thomas (la nota star della Stax) sullo sfondo. Valerie oggi ne svela anche il video, un sensuale sogno ad occhi aperti. Valerie dice a proposito di “Call Me A Fool”: “Hai mai inseguito un sogno con tutte le tue forze, fino a sembrare un folle? Sia che si trattasse di un piccolo sogno come un bacio di una persona amata, o uno molto più grande, un sogno di pace per l’umanità sull’onda del Reverendo King o di John Lennon, o di tanti altri. Non importa quanto grande sia il tuo sogno: continua a credere, e lascia pure che ti prendano per matto!” Lavorando presso Fresh Young Minds a Los Angeles e Hit Factory Criteria a Miami, June ha trovato un collaboratore ideale in Splash, con il quale condivide un senso dell’avventura quasi fanciullesco nel processo artistico. “Per questo album volevo apportare qualche elemento di novità nel mio abituale approccio tipo band-nello-studio, utilizzato per le mie precedenti incisioni.” dice l’artista. Nel dare vita all’album, la coppia ha preso a riferimento modelli che spaziano dall’afrobeat di Fela Kuti ai grandiosi arrangiamenti per archi di Tony Visconti (produttore di Bowie), contando sull’eclettismo di musicisti di grande spessore, in grado di immergersi nel libero scorrere del flusso creativo. Dal delicato svelarsi di “Fallin’” all’abrasivo soul di “Two Roads”, dall’asseriva allegria di “Smile” all’invocazione (quasi una preghiera) di “Home Inside”, la poliedrica materia di cui si compone "The Moon and Stars: Prescriptions for Dreamers" ipnotizza ed affascina. Nel commentare il nuovo album, Valerie June afferma: “Con questo disco diventa chiaro il perché del mio sogno di fare musica. Non è per questioni materiali, ricevere premi o conquistare l’amore di qualcuno: è perché sognare mi rende curiosa, mi instrada verso la comprensione di cosa devo condividere con il mondo. Quando ci permettiamo di sognare come facevamo da bambini, si accende quella luce interiore che noi tutti abbiamo e che ci aiuta a mantenere la magia nella nostra vita.” Seguito ideale del precedente ed acclamato album The Order of Time—un traguardo del 2017 che si conquistò l’ammirazione di Bob Dylan ed entrò nelle classifiche dei migliori album® di quell’anno—The Moon and Stars: Prescriptions For Dreamers è un’opera travolgente e toccante: un catalizzatore potente per chi ha il coraggio di sognare.
 
Top Jazz 2020: "Valentine" di Bill Frisell è 'Disco internazionale dell'anno'
19.01.2021

Top Jazz 2020: "Valentine" di Bill Frisell è 'Disco internazionale dell'anno'

Top Jazz 2020: "Valentine" di Bill Frisell è 'Disco internazionale dell'anno'. Questo il risultato del referendum annuale indetto presso la critica e i giornalisti del settore dalla storica testata Musica Jazz. Complimenti, Maestro!
 
Joe Chambers, indimenticabile batterista, torna ad incidere come leader con rinnovata energia creativa per l'etichetta Blue Note
19.01.2021

Joe Chambers, indimenticabile batterista, torna ad incidere come leader con rinnovata energia creativa per l'etichetta Blue Note

Joe Chambers, indimenticabile batterista che contribuì in modo determinante alla realizzazione di capolavori Blue Note già negli anni '60 ("Adam's Apple" di Wayne Shorter, "Components" di Bobby Hutcherson, "Breaking Point" di Freddie Hubbard, "Mode for Joe" di Joe Henderson...) torna ad incidere come leader con rinnovata energia creativa per l'etichetta blu: il 26 febbraio uscirà "Samba de Maracatu", album che lo vede - anche al vibrafono - alla testa di un trio (completato da Brad Merritt al piano e Steve Haines alla batteria) e in compagna degli ospiti Stephanie Jordan e MC Parrain. Ascolta fin da ora la traccia che dà il titolo all'album, e prenota la tua copia di "Samba de Maracatu"
 
Top Jazz 2020: Immanuel Wilkins è 'Nuovo talento internazionale'
18.01.2021

Top Jazz 2020: Immanuel Wilkins è 'Nuovo talento internazionale'

Top Jazz 2020: Immanuel Wilkins è 'Nuovo talento internazionale'. Questo il risultato del referendum annuale indetto presso la critica e i giornalisti del settore dalla storica testata Musica Jazz. I nostri complimenti ad un grande sassofonista, che ha già all’attivo più registrazioni per l’etichetta blu, l’ultima delle quali, “Omega”, come leader alla testa di un agguerrito quartetto. Ascolta "Omega" (Blue Note)
 
Top Jazz 2020: "Palo Alto" di Thelonious Monk è 'Inedito storico dell'anno'
17.01.2021

Top Jazz 2020: "Palo Alto" di Thelonious Monk è 'Inedito storico dell'anno'

Top Jazz 2020: "Palo Alto" di Thelonious Monk è 'Inedito storico dell'anno'. Questo il risultato del referendum annuale indetto presso la critica e i giornalisti del settore dalla storica testata Musica Jazz. Un risultato che non sorprende, bensì conferma l’eccezionalità di questo straordinario ritrovamento.“Quella performance è una delle migliori registrazioni dal vivo di Thelonious che io abbia mai sentito” dice T.S. Monk, batterista figlio del maestro pianista-compositore e fondatore del Thelonious Monk Institute. “Non avevo neanche idea che mio padre si fosse esibito in una scuola, ma lui e il suo quartetto lo hanno fatto. Quando ho ascoltato il nastro a prima volta, già dalle prime note ho capito che mio padre quel giorno era in gran forma.” Nei vibranti 47 minuti di musica della registrazione è di scena il quartetto stabile con cui Monk era in tour (completato da Charlie Rouse al sax tenore, Larry Gales al contrabbasso e Ben Riley alla batteria): anche il repertorio ricalca quello usuale di quelle occasioni, in cui figurano alcune delle sue migliori composizioni.
 
Ecco 'Revolution #49", una nuova versione della canzone di Elvis Costello: ospite Isabelle Adjani
15.01.2021

Ecco 'Revolution #49", una nuova versione della canzone di Elvis Costello: ospite Isabelle Adjani

Ecco 'Revolution #49", una nuova versione (con recitativo in francese) della canzone già contenuta in "Hey Clockface", il recente capolavoro di Elvis Costello. La voce è quella della celebre attrice Isabelle Adjani. Puoi ascoltare il singolo anche sulla tua piattaforma digitale preferita cliccando sul link.Il testo francese è opera di Muriel Teodori, da decenni amica di Isabelle Adjani (e compagna nella vita di Steve Nieve, collaboratore storico di Costello tanto negli Imposters che negli Attractions). Il brano si apre con il suggestivo suono del serpentone, strumento a fiato elaborato ad Auxerre nel tardo sedicesimo secolo (più o meno ai tempi dell'ambientazione del celebre film "La regina Margot", uno dei più grandi successi dell'attrice). La registrazione è stata effettuata a casa Teodori, a Parigi. Prima di lasciare gli amici, Adjani ha detto “Je suis trop honor, trop heureuse de m’inscribe dans un project aussi somptueux par sa difference”. Costello ha promesso una nova composizione espressamente dedicata a Isabelle, come ringraziamento per le sue due interpretazioni. Due, perché infatti una seconda versione di 'Revolution #49' (questa volta non recitata, ma cantata da Adjani con l'accompagnamento al pianoforte di Neve) farà seguito: restate connessi!
 
James Taylor si racconta in una lunga e brillante intervista: guarda il video!
12.01.2021

James Taylor si racconta in una lunga e brillante intervista: guarda il video!

James Taylor si racconta in una lunga e brillante intervista. Il grande songwriter ha ricevuto una nuova nomination (la diciannovesima della sua carriera!) ai Grammy® Award: l'album "American Standard" (suo ventesimo album registrato in studio) è in lizza come Best Traditional Pop Vocal Album. In attesa della cerimonia di premiazione - prevista a fine gennaio, ma rimandata qualche giorno fa a metà marzo a causa della pandemia - guardiamo il video, e riascoltiamo "American Standard"."American Standard" ha ricevuto il plauso della critica ed è entrato nelle classifiche più prestigiose del mondo, con 82.000 copie vendute nella sola prima settimana dall’uscita, arrivando al quarto posto nella TOP200 di Billboard ad al primo – sempre sulla medesima testata – nelle chart Top Album Sales, Top Rock, e Top Americana/Folk. L’album è il tredicesimo di Taylor a debuttare nella TOP 10, facendo di Taylor il primo artista al mondo ad avere album nella TOP10 per sei decenni consecutivi.
 
Gli Avett Brothers pubblicano un nuovo singolo: una versione live di "I Go To My Heart"
08.01.2021

Gli Avett Brothers pubblicano un nuovo singolo: una versione live di "I Go To My Heart"

Gli Avett Brothers pubblicano un nuovo singolo: una versione live di "I Go To My Heart", e festeggiano l'avvenimento con una impeccabile, emozionante interpretazione al 'Tonight Show starring Jimmy Fallon' (andata in onda poche ore fa). Confronta la versione del video e il singolo da oggi su tutte le piattaforme digitali!
 
“Indubbiamente questo è uno dei migliori dischi dell’anno […]. Da avere."
21.12.2020

“Indubbiamente questo è uno dei migliori dischi dell’anno […]. Da avere."

“Indubbiamente questo è uno dei migliori dischi dell’anno e […] possiamo dire che non stonerà né in un’ipotetica classifica dei «migliori dischi rock» né in una dei migliori dischi Jazz». Da avere.” Così si conclude l'articolata recensione dell'album "Share the Wealth" di Nels Cline sul numero in edicola della storica tesata Musica Jazz. Il chitarrista-compositore è alla sua terza incisione da leader per l'etichetta Blue Note e - a giudicare al plauso della critica - anche questa volta ha centrato il bersaglio.Prova ad ascoltare l'album, formula la tua opinione!
 
La musica di Common si tinge di jazz in 'A Riot in My Mind': l'introduzione si basa sull'immortale ''Round Midnight" di Thelonious Monk
18.12.2020

La musica di Common si tinge di jazz in 'A Riot in My Mind': l'introduzione si basa sull'immortale ''Round Midnight" di Thelonious Monk

La musica di Common si tinge di jazz (l'introduzione per chitarra sola di Isaiah Sharkey si basa sull'immortale ''Round Midnight' di Thelonious Monk) in 'A Riot in My Mind', brano tratto al suo nuovo album "A Beautiful Revolution - Part 1". Guarda il nuovo video della performance su YouTube, ed ascolta l'intero album (per la versione fisica bisognerà attendere l'inizio dell'anno prossimo)
 
“Ho realizzato nella musica il mio desiderio di mostrare agli altri come noi vediamo il mondo e di offrire speranza..."
15.12.2020

“Ho realizzato nella musica il mio desiderio di mostrare agli altri come noi vediamo il mondo e di offrire speranza..."

“Ho realizzato nella musica il mio desiderio di mostrare agli altri come noi vediamo il mondo e di offrire speranza, e questo è vero soprattutto in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo. Io credo nel blues, nel jazz…” Così afferma Ron Miles in una splendida intervista da oggi su Musica Jazz di dicembre. Il cornettista e compositore, reduce dall'incisione di "Rainbow Sign" (album Blue Note in compagnia di Jason Moran, Bill Frisell, Thomas Morgan e Brian Blade) ha molto, molto da dire...Ascolta "Rainbow Sign"!
 
“Quello che mi dispiace è che si sia persa la capacità di comprensione tra gli umani." Elvis Costello parla con 'Buscadero'
09.12.2020

“Quello che mi dispiace è che si sia persa la capacità di comprensione tra gli umani." Elvis Costello parla con 'Buscadero'

“Quello che mi dispiace è che si sia persa la capacità di comprensione tra gli umani. […] La vita è davvero breve, come la pandemia ci insegna, dovremmo apprezzare di più la vita e cercare di comprendere i nostri nemici.” Questa è solo una delle opinioni espresse nella bella intervista rilasciata da Elvis Costello a 'Buscadero' (nel numero ora in edicola). Ovviamente si parla - in modo molto approfondito del nuovo album "Hey Clockface".E' arrivato il momento - se ancora non hai avuto occasione - di ascoltarlo
 
reset ricerca
Scrivi almeno 3 caratteri
Nessun risultato in smart search. Utilizza il pulsante CERCA per avviare la ricerca completa.
loading
chiudi ricerca