ULTIME NEWS

Scopri tutte le news dal mondo della musica jazz: aggiornamenti sugli artisti, nuovi dischi, premi e curiosità.

Stasera STEFANO BOLLANI al Feltrinelli Store di Napoli
24.05.2011

Stasera STEFANO BOLLANI al Feltrinelli Store di Napoli

Stasera, Stefano Bollani presenterà (anche sedendosi al pianoforte) il nuovo CD realizzato per la storica etichetta Verve al fianco della NDR Big Band. Presenterà Alfredo D'Agnese.
 
WE REMEMBER CLIFFORD: Nicola Mingo presenta stasera il suo nuovo album
18.05.2011

WE REMEMBER CLIFFORD: Nicola Mingo presenta stasera il suo nuovo album

Il Chitarrista Nicola Mingo, che ha da poco esordito su etichetta EmArcy con un omaggio a Clifford Brown in compagnia di Antonio Faraò, Marco Panascia e Tommy Campbell, presenterà l´album stasera mercoledì 18 maggio al negozio Feltrinelli di via Appia Nuova 427 in Roma. Introdurrà Gerlando Gatto. Un omaggio a Clifford Brown da parte di uno specialista di uno strumento tanto lontano dalla tromba può a prima vista apparire quanto meno inconsueto. Ma il tributo di questo splendido quartetto (forte di Antonio Faraò, di un formidabile contrabbassista come Marco Panascia e di Tommy Campbell, un maestro risconosciuto del drumming contemporaneo) al grande e sfortunato trombettista assume il valore di un riconoscimento per quello che Clifford Brown, anche ben al di là delle indiscusse doti di strumentista, ha rappresentato nella genesi del jazz contemporaneo. Se ancora oggi si guarda a Clifford Brown come a un modello, infatti, è perché a dispetto della troppo breve (per non dire fulminea) apparizione sulle scene il trombettista ha svolto un ruolo fondamentale nel mostrare la via a legioni di bopper nei decenni a venire: Clifford Brown è, senza alcun dubbio, uno dei padri del bop moderno, quindi del linguaggio matrice del jazz degli ultimi decenni. Per questo motivo Nicola Mingo si accosta alla figura di Clifford non solo riproponendo (con fantasia, come nella citazione a sorpresa in "Joy Spring") alcuni dei temi indissolubilmente legati alle storiche incisioni apparse più di mezzo secolo fa proprio sulla medesima etichetta EmArcy, ma anche affrontando con disinvoltura il compito non facile di sfoderare composizioni stilisticamente vicine a quel clima e a quelle atmosfere: non c´è dubbio che Clifford si sarebbe sentito a suo agio nell´affrontare "We Remember Clifford" o "Narona", vere gemme del Mingo compositore. E, per chiudere, dobbiamo ringraziare Nicola e i suoi compagni d´avventura per avere riproposto la splendida "La Rue", composta (ma purtoppo mai incisa) da Clifford per sua moglie: il tocco "à la Wes Montgomery" del pollice di Nicola, la magnifica intesa del gruppo, lo splendido assolo di Antonio Faraò fanno di questa ballad una delle gemme di un album che Clifford Benjamin "Brownie" Brown avrebbe senza dubbio apprezzato.
 
Stasera e domani MICHEL CAMILO al Blue Note Club di Milano
17.05.2011

Stasera e domani MICHEL CAMILO al Blue Note Club di Milano

Michel Camilo, prodigioso pianista dominicano e vero asso del Latin Jazz (ma non solo) sarà ospite del lussuoso Blue Note di via Borsieri in Milano, sia stasera che domani.
 
Stasera Julian Lage a Vicenza Jazz
12.05.2011

Stasera Julian Lage a Vicenza Jazz

Stasera Julian Lage sarà al Festival di Vicenza Jazz: Chiostri di S. Corona - Panic Jazz Caffè Trivellato ore 22:00 Julian Lage Group Julian Lage (chitarra), Ben Roseth (sax), Aristides Rivas (cello), Jorge Roeder (basso), Tupac Mantilla (percussioni) Ulteriori informazioni cliccando sul link a fondo pagina Lage pubblicherà il prossimo mese il nuovo album, GLADWELL, seguito ideale di SOUNDIN POINT, che l'anno passato ha sucìscitato una vasta eco di interesse e consensi. Il mix di jazz e musica centramericana è il tratto distintivo anche del nuovo album
 
Intervista Nicola Mingo su MUSICA JAZZ
11.05.2011

Intervista Nicola Mingo su MUSICA JAZZ

Un veterano della critica jazz come Gianmario Maletto intervista Nicola Mingo sulle pagine del numero di maggio della storica rivista MUSICA JAZZ.
 
Stasera CHAT NOIR all'Auditorium di Roma
10.05.2011

Stasera CHAT NOIR all'Auditorium di Roma

Stasera, martedì 10 maggio, all'Auditorium Parco della Musica di Roma il trio Chat Noir presnta il nuovo album Weather Forecasting Stone. Per informazioni clicca sul link in fondo alla pagina
 
Un ritratto in musica per Salif Keita
09.05.2011

Un ritratto in musica per Salif Keita

Salif Keita: uno dei più grandi musicisti della scena attuale. il 7 maggio uscirà Anthology, un disco dal titolo inequivocabile: si tratta di un ritratto a tutto tondo del grande cantautore, con una selezione di capolavori incisi per l'etichetta EmArcy.
 
THE CARS: un nuovo album, dopo 24 anni di assenza!
05.05.2011

THE CARS: un nuovo album, dopo 24 anni di assenza!

MOVIE LIKE THIS è il ritorno dei CARS dopo tanti anni di assenza, all´insegna di quell´esplosivo mix di Art Rock, New Wave e Pop aggressivo che è la firma del leader, cantante e chitarrista Ric Ocasek con gli storici membri Greg Hawkes, Elliot Easton e David Robinson. "E´ come non se ne fossero mai andati" (Rolling Stone, parlando del nuovo singolo radiofonico SAD SONG)
 
Caloroso successo ieri sera per Francesco Grillo
27.04.2011

Caloroso successo ieri sera per Francesco Grillo

Caloroso successo ieri sera, in occasione della presentazione del nuovo album d'esordio di Francesco Grillo su etichetta EmArcy, tenutasi al Blue Note club di via Borsieri a Milano.
 
Una nuova stella del pianoforte: Francesco Grillo al Blue Note club di Milano, la sera di martedì 26 aprile
19.04.2011

Una nuova stella del pianoforte: Francesco Grillo al Blue Note club di Milano, la sera di martedì 26 aprile

Francesco Grillo è una rivelazione. Intendiamoci: Grillo è un apprezzato interprete classico, con una considerevole carriera alla spalle. Ma siamo qui per parlarne come pianista-compositore, e sotto questo aspetto per molti si tratterà di una sorpresa. Questo album nasce per suggerimento di Stefano Bollani, suo amico qui ospite in tre straordinari duetti. Highball è di fatto, più che una semplice raccolta di composizioni più e meno recenti, il ritratto di un musicista di grande talento, di una personalità non comune. Cresciuto in una famiglia di tradizioni musicali, Grillo inizia lo studio del pianoforte all´età di otto anni (si diplomerà al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano) e già tre anni dopo si cimenta con i primi abbozzi di composizione. I suoi primi modelli sono i grandi romantici (Chopin, Liszt). A quindici anni scrive la sua prima vera e propria sonata: si rafforza in lui la padronanza del pianismo a cavallo del secolo e della prima metà del Novecento, quello dei grandi autori russi (Scriabin, Rachmaninov, Prokofiev) e della scuola francese (Ravel in primis). Al tempo stesso ascolta Bill Evans e i grandi pianisti di jazz, con una spiccata predilezione per Bud Powell. Questo per quanto attiene la biografia. Ora, la musica. Francesco Grillo è da considerarsi un erede del pianismo classico europeo: una tradizione cui guarda con grande coinvolgimento e rispetto, ma da una prospettiva contemporanea, dal punto di vista privilegiato di chi ha il vantaggio di vivere nel secolo "dopo", e può per questo allargare i propri orizzonti creativi partecipando a tradizioni musicali di provenienza diversa. La perfetta padronanza del linguaggio compositivo degli autori già citati, ai quali si può aggiungere il nome di Schumann, è evidente fin dalle prime note. Pure, Grillo è un artista del ventunesimo secolo e ha l´opportunità e la capacità di espandere la propria area creativa recuperando alla tradizione classica lo strumento cardine della prassi dell´"altra" grande eredità del Novecento musicale, il jazz: l´improvvisazione. Che, unita al groove inequivocabile che permea alcune delle pagine presenti nel disco, mostra una felice integrazione fra mondi all´apparenza lontani. Ne risulta una musica complessa, di grande lirismo, un frutto maturo e del tutto privo dei prestiti posticci e di certe citazioni imbarazzanti che hanno afflitto tanti, troppi infelici tentativi di "fusione" fra jazz e tradizione classica dell´ultimo mezzo secolo. Ancora: la musica di Francesco Grillo è eminentemente pianistica, vale a dire modellata sullo strumento, pensata per e attraverso il pianoforte. Anche in questo il nostro prosegue una tradizione ben radicata: si pensi a Chopin, a Rachmaninov, ma d´altro canto anche a Thelonious Monk e Bill Evans (il quale, anche per origine famigliare, partecipava del medesimo amore per la letteratura pianistica russa, dando luogo però ad esiti musicalmente diversissimi da Grillo). È forse questo aspetto della sua arte a rendere tanto sensazionale l´intesa perfetta, il mirabile gioco di specchi che si disvela nei tre episodi centrali del disco, in cui Grillo fronteggia un altro grande protagonista del pianoforte contemporaneo: Stefano Bollani.
 
Esce CELEBRATION: A MUSICAL JOURNEY di Sergio Mendes
15.04.2011

Esce CELEBRATION: A MUSICAL JOURNEY di Sergio Mendes

Dagli anni sessanta ai giorni nostri, il ritratto (in un ricchissimo doppio CD) di un protagonista della scena brasiliana (e non solo)! CELEBRATION: A MUSICAL JOURNEY contiene le due grandi versioni del classico MAS QUE NADA (compresa quella che ancor oggi si sente in radio), e una rosa di ospiti straordinaria: Le tracce: Outra Vez o Garota de Ipanema o So Danco Samba o Mas Que Nada o Going Out Of My Head o Constant Rain o Night And Day o The Look Of Love o So Many Stars o The Fool On The Hill o Scarborough Fair o (Sittin' On) The Dock of the Bay o Pretty World o Wichita Lineman o Norwegian Wood o Masquerade o What The World Needs Now Is Love o Pais Tropical o Viramundo o After Sunrise o Promesa de Pescador o Never gonna let you go o My Summer Love o The sound of one song o Kisses o Daylight o Sarara (Bring Me The Sunlight) o Cinnamon & Clove o Rio de Janeiro o Holografico Olodum o Mas Que Nada o The Frog o Waters of March o Y Vamos Ya o So Tinha De Ser Com Voce o Magalenha o The Fool On The Hill o Chove Chuva Gli ospiti: Gilberto Gil o Black Eyed Peas o Ledisi o Juanes o Siedah Garrett o Gracinha Leporace o Ivete Sangalo
 
Esce SO BEAUTIFUL OR SO WHAT di Paul Simon
11.04.2011

Esce SO BEAUTIFUL OR SO WHAT di Paul Simon

Esce oggi il tanto atteso nuovo album di Paul Simon, `So Beautiful or So What´, su etichetta Hear Music/Concord Music Group. Il CD, prodotto da Phil Ramone e Paul Simon, 10 brani in totale - il suo 12° album in studio - vede un Paul Simon costruire la sua musica sulle armonie e sulla struttura accordale delle canzoni anziché basarsi sul ritmo, suo abituale stile compositivo a partire dalla metà degli anni `80. Come Simon ha recentemente dichiarato in un´intervista Rolling Stone, "A partire da `Graceland´ ho sempre realizzato il disco partendo da basi preregistrate, quindi basandomi essenzialmente sulla ritmica. Questa volta invece la fonte di ispirazione è stata la chitarra sulle mie ginocchia. Questo mi ha riportato a `Still Crazy After All These Years´ o `Something So Right´." Aperto dal brano `Getting Ready for Christmas Day´ (in realtà buono per tutte le stagioni), l´album dà subito un´idea di come poi proseguirà, con un´asciutta arguzia, una appassionata consapevolezza politica. (sia personale che globale) e una melodia davvero meravigliosa. `The Afterlife´(su ritmo di Soca) riflette sul mondo che verrà, il teso `Love Is Eternal Sacred Light´ sul potere del bene e del male, mentre la romantica melodia di `Questions for the Angels´ narra il racconto di messaggeri di dio e dei senzatetto attraversando le strade di Brooklyn e il brano che dà titolo all´album (`So Beautiful or So What´) ci illustra la ricetta del "chicken gumbo".
 
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