18.12.2009
Dopo JAZZIT, anche MUSICA JAZZ promuove a pieni voti "Rooms" di Fabrizio Sferra
La stampa specializzata italiana si è schierata compatta a favore di "Rooms", il debutto di Fabrizio Sferra su etichetta EmArcy nonché sua prima prova in qualità di leader/compositore. Dopo JAZZIT, anche MUSICA JAZZ lo recensisce a pieni voti, elogiando la felice vena creativa e il grande affiatamento raggiunto dai musicisti coinvolti.
Finalmente, dopo decenni da protagonista della scena italiana ed europea (Trio West, Space Trio West, Doctor 3), Fabrizio Sferra ha deciso di incidere con un trio tutto "suo", chiamando a sé due fra i più talentuosi giovani in circolazione: Giovanni Guidi al pianoforte e Francesco Ponticelli al contrabbasso.
Guido Michelone, nella sua eccellente recensione apparsa sul numero di dicembre del prestigioso mensile, afferma: Il cinquantenne batterista romano, tra i migliori in Italia [...], approda solo ora al disco da leader, scegliendo la formula collaudatissima del "piano trio" nel solco dell´interplay inaugurato da Bill Evans con LaFaro e Motian [...]. Ma più che a questo modello, Sferra guarda alle sonorità dei recenti trii scandinavi e in particolare quello del compianto Esbjörn Svensson..
"Rooms" è un disco di ricerca, che si muove su un territorio musicale ardito, a metà strada fra jazz e musica colta, privilegiando forme compositive (tutte originali!) brevi. Conclude così Michelone: "Rooms è insomma poetica del frammento dal solido costrutto e dalle venature talvolta romanticheggianti, mentre, sul piano individuale, i versatili apporti di Sferra, come di un Guidi maturo e di un Ponticelli sorprendente, confermano la genuina bontà del progetto e il suo felice esito.