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Questa sera Jamie Cullum ospite a Radio Deejay
18.11.2009

Questa sera Jamie Cullum ospite a Radio Deejay

Questa settimana Jamie Cullum sarà l´atteso ospite di "B Side Live", l´appuntamento dedicato alla musica dal vivo del noto programma di Radio Deejay condotto da Alessio Bertallot. Jamie in questi giorni è in Italia per promuovere "The Pursuit", il suo nuovo splendido album appena uscito per etichetta Decca: domenica scorsa è stato ospite a "Quelli che il Calcio" mentre ieri è stato protagonista di un esclusivo showcase all´Auditorium Parco della Musica di Roma nell´ambito del Roma Jazz Festival. Questa sera, invece, il cantante e pianista inglese si esibirà negli studi di Radio Deejay a partire dalle ore 22:00: il live sarà trasmesso contemporaneamente su "B Side" e in video sul Web. "B Side Live", arrivato ormai al suo quarto appuntamento, da "esperimento" è diventata una bellissima realtà del panorama musicale italiano, con una particolare ambizione: trovare un punto di contatto tra il mondo radiofonico e quello del Web.
 
MELODY GARDOT: 1 milione di copie vendute nel mondo!
18.11.2009

MELODY GARDOT: 1 milione di copie vendute nel mondo!

È di oggi la notizia che le vendite mondiali dei due album siglati da Melody per Universal, "Worrisome Heart" e "My One and Only Thrill" hanno superato il milione di copie! Sul TIMES di ieri recensione con massimo dei voti (5 stelle) e lode per il live che Melody Gardot ha tenuto domenica scorsa alla Royal Festival Hall di Londra nell´ambito del London Jazz Festival. Il recensore Clive Davis ha parole davvero lusinghiere e azzarda paragoni importanti, scomodando nientemeno che John Coltrane e Nina Simone. Davis parla senza esitazioni di Una delle più emozionanti esibizioni dell´anno e aggiunge: Apparve subito chiaro che non avrebbe riproposto quegli arrangiamenti dominati da morbidi archi che caratterizzavano il suo magico "My One And Only Thrill". La sua consueta band ha lasciato il posto ad un ensemble più spigoloso, dominato dal sassofonista-clarinettista rasta Irwin Hall. Colpendo selvaggiamente le corde del pianoforte in "The Rain", la Gardot si è avvicinata a quella particolare furia normalmente associata all´ultimo Coltrane. E ancora, insistendo sullo straordinario talento della giovane cantautrice: "Baby I´m a Fool" e "Deep Within The Corners of My Mind" non sono mai apparse così azzeccate e seduttive. Possiede davvero quel vivace talento della giovane Nina Simone. [...] Al piano o alla chitarra, la Gardot mira a raggiungere la maggior chiarezza di tocco possibile. La sua voce è straordinariamente delicata. Pare di ascoltare un angelo. Vincendo i terribili effetti di un disastroso incidente ciclistico, la giovane cantautrice è riuscita a imporsi con un disco insieme leggero e sofferto, un jazz dolceamaro e di grande fascino. "My One And Only Thrill" è il frutto straordinariamente maturo di un´affascinante ventitreenne che sa comunicare diritto al cuore dell'ascoltatore, con mezzi ad un tempo semplici e sofisticati. Tra qualche giorno sarà nei negozi la versione Deluxe, contenete un secondo CD inedito "Live in France", di "My One And Only Thrill", l´ultimo splendido album di Melody Gardot (Decca) che sta registrando un grandissimo successo internazionale scalando le Pop Charts un po´ovunque.
 
E' uscito "The Observer", l'ultimo album di Jon Irabagon
17.11.2009

E' uscito "The Observer", l'ultimo album di Jon Irabagon

Concord Music è orgogliosa di presentare il nuovo CD dello sbalorditivo sassofonista Jon Irabagon, già vincitore dell´ultima Thelonious Monk Competition, tenutasi a New York nel 2008. Formidabile tanto al contralto che al tenore, il giovane talento per l´occasione riunisce una band da sogno, con Kenny Barron al pianoforte e Nick Payton ospite d´eccezione in un paio di brani. Come se non bastasse, c´è anche un preziosissimo cameo di Bertha Hope, che siede al piano in Bar Fly, una composizione del compianto marito Elmo Hope. Non ci sono dubbi: è nata una stella.
 
JAZZIT incontra Fabrizio Sferra
16.11.2009

JAZZIT incontra Fabrizio Sferra

JAZZIT di questo bimestre pubblica una bellissima intervista al celebre batterista Fabrizio Sferra: un´occasione unica per parlare del nuovo album "Rooms", suo debutto per EmArcy e sua prima prova in qualità di leader e compositore. "Rooms" lo vede alla guida di un Trio Piano-Basso-Batteria, sua formazione prediletta fin dai tempi del Trio West, dello Space Jazz Trio (con Pieranunzi e Pietropaoli) e dei più recenti Doctor 3 (Con Rea e lo stesso Pietropaoli). Questa volta Sferra ha formato un suo proprio Trio, chiamando a sé due tra i più talentuosi giovani musicisti in circolazione: Giovanni Guidi al pianoforte e Francesco Ponticelli al contrabbasso. Così lo stesso Sferra dei suoi due meravigliosi compagni di viaggio: "La loro grande energia giovanile per la ricerca, unita a una già forte personalità, ha stimolato definitivamente in me l´esigenza di confrontarmi con il ruolo di compositore e di leader, nella formazione piano-basso-batteria, che più ho sperimentato in questi ultimi trenta anni". "Rooms" è per l´appunto un disco di ricerca, che si muove su un territorio musicale ardito, a metà strada fra jazz e musica cólta: l´intervistatore Massimiliano Marangoni lo definisce una raccolta di "piccoli quadri, brevi istantanee che svelano la passione per la fotografia e il cinema". Lo ammette poco dopo lo stesso leader: "Le passioni per il cinema, la sceneggiatura e la fotografia nascono dall´adolescenza e la loro pratica affianca la mia attività di musicista". Su tutto domina uno stile percussivo non più soggiogato alla mera funzione metronomica, bensì proiettato verso una costante ed efficacissima tensione timbrico-coloristica: segno di un artista ancora inquieto, desideroso di ampliare costantemente il proprio vocabolario espressivo.
 
JAMIE CULLUM in Italia per promuovere il nuovo disco. Guarda il videoclip del singolo "I'm all over it"!
13.11.2009

JAMIE CULLUM in Italia per promuovere il nuovo disco. Guarda il videoclip del singolo "I'm all over it"!

Jamie Cullum, il carismatico pianista e cantante inglese diventato negli ultimi anni un´autentica star internazionale, sarà in Italia nei prossimi giorni per promuovere il suo nuovo album "The Pursuit", appena uscito per Decca. Domenica sarà ospite di Simona Ventura nella nota trasmissione di Raidue "Quelli che il calcio", mentre martedì prossimo (17 novembre), nell´ambito del Roma Jazz Festival, sarà protagonista di un esclusivo showcase (Roma, Auditorium Parco della Musica, ore 21:00). Inoltre, Jamie registrerà un live che verrà trasmesso prossimamente su Raidue e di cui si forniranno tutti i dettagli più avanti. Dopo i milioni di copie vendute nel mondo con i due precedenti album, "Twentysomething" e"Catching Tales", l´enfant terrible è tornato più in forma che mai con il suo swing dirompente carico di suggestioni pop-rock. Ne è un esempio perfetto il pop-jazz di "I´m all over it", il primo travolgente singolo tratto da "The Pursuit". Guarda in esclusiva il videoclip cliccando sul player qui in basso!.
 
Domenica alle 21:00 Gary Burton e Julian Lage in concerto al Blue Note di Milano
12.11.2009

Domenica alle 21:00 Gary Burton e Julian Lage in concerto al Blue Note di Milano

Appuntamento davvero imperdibile questa domenica al Blue Note di Milano: sul palco il quintetto del giovane pianista Paolo Ortì, con alla chitarra l´altrettanto giovane e talentuoso Julian Lage e un ospite d´eccezione, il grande Gary Burton al vibrafono. Già collaboratore di Gary Burton, elogiato da Herbie Hancock e Béla Fleck, Julian Lage, giovane chitarrista e compositore di San Francisco, ha da poco debuttato come leader su etichetta Emarcy: "Sounding Point", raffinato e avvincente (spazia da composizioni originali di sapore latineggiante a classici rivisitati come Lil´ Darlin' e All Blues), mostra tutto quel mix di blues, folk e jazz che è la vera cifra stilistica di un grande talento.
 
JAMIE CULLUM: showcase a Roma il prossimo 17 novembre. Scrivici e prenota un ingresso gratuito per due persone!
11.11.2009

JAMIE CULLUM: showcase a Roma il prossimo 17 novembre. Scrivici e prenota un ingresso gratuito per due persone!

Martedì 17 novembre 2009 alle ore 21:00, presso l´Auditorium Parco della Musica di Roma, JAMIE CULLUM presenterà il suo nuovo attesissimo album "The Pursuit" con un esclusivo showcase. LE PRIME DIECI PERSONE CHE CI SCRIVERANNO ALL´INDIRIZZO E-MAIL SOTTOSTANTE SI AGGIUDICHERANNO UN INGRESSO OMAGGIO PER DUE PERSONE!! info.classic@umusic.com I VINCITORI RICEVERANNO UN MESSAGGIO DI CONFERMA NELLA GIORNATA DI VENERDI´ CON I DETTAGLI PER IL RITIRO DEI BIGLIETTI DI INGRESSO. "The Pursuit", appena pubblicato da Decca, è il nuovo lavoro del carismatico pianista e cantante inglese diventato, negli ultimi anni, un´autentica star internazionale. Suoi punti di forza, oltre ad una grande presenza scenica, uno stile e una voce particolari e ben riconoscibili, capaci di mischiare a un solido background jazz una serie disparata di altre influenze musicali, dal rock al pop più melodico, senza disdegnare personaggi "ai limiti" come l´americano Tom Waits (tra i suoi modelli ispiratori insieme a Miles Davis e tanti altri). L´album è stato preceduto dal singolo radiofonico di successo "I´m all over it".
 
JAZZWISE promuove con tre stelle "Urbanus", l'ultimo album di Stefon Harris & Blackout
10.11.2009

JAZZWISE promuove con tre stelle "Urbanus", l'ultimo album di Stefon Harris & Blackout

Un album in bilico tra fusion e post-bop, intimamente moderno e "metropolitano" (influenzato dal mondo R&B, Hip Hop e Funk). Una musica in cui convivono strumenti elettrici e acustici e in cui l´interplay è tutto, soprattutto nella sezione ritmica. Il recensore Kevin Le Gendre - sulle pagine della prestigiosa testata britannica - azzarda paragoni impegnativi, come quello con l´ensemble Sci-Fi di Christian McBride e soprattutto con gli storici Headhunter di Herbie Hancock, in virtù di arrangiamenti raffinatissimi che sanno essere vigorosi senza tuttavia trascurare le sfumature. Parole di elogio anche per l´infallibile precisione di Terreon Gully (batteria) e per l´estro improvvisativo del leader (vibrafono e marimba), di Marc Cary (tastiere) e di Casey Benjamin (sax alto e vocoder). Ma come si è detto "Urbanus" è soprattutto un disco corale, dove i solisti acquistano forza nell´insieme, trascinati da una sezione ritmica formidabile. Ed è anche un album che segna un importante passo avanti nella carriera e nella concezione musicale di Stefon Harris, senz´altro uno dei più importanti giovani artisti del panorama jazz attuale.
 
Maria Pia De Vito: lunga intervista e recensione a quattro stelle su All About Jazz Italia
09.11.2009

Maria Pia De Vito: lunga intervista e recensione a quattro stelle su All About Jazz Italia

All About Jazz Italia dedica ampio spazio alla cantante partenopea e al suo ultimo disco, pubblicato da EmArcy e intitolato "Mind The Gap". In una lunga intervista, rilasciata a Roberto Paviglianiti, l´artista racconta la genesi di questo singolare progetto discografico che segna una tappa fondamentale nella sua carriera: un album ricco che abbraccia una rara ampiezza stilistica, ma anche una sorta di "concept " sul tema metaforico del gap, ossia del "vuoto" da riempire. Dice la De Vito: Sono sempre in una fase di trasformazione. Sentivo il gap come mio tema del momento, quindi ho pensato di mettere insieme delle canzoni che mi piacessero, senza badare da dove venissero, e di scrivere dei brani originali a riguardo. E ancora: Cerco sempre nuovi territori, non sono una cantante di repertorio, mi prude una crisi creativa ogni cinque minuti; e per un'artista, per stare nell'autenticità, la strada della ricerca diventa sempre più stretta. Questo prevede correre dei rischi [...]. Ecco spiegato il perché di un disco la cui tracklist prevede brani di estrazione così diversa, talvolta molto lontana dal jazz: si va da Betty Carter (a cui è dedicato il primo pezzo) a Björk (il cui "Hidden Place" chiude l´album) passando per Tim Buckley, Jimi Hendrix, Anders Jormin, Sidsel Andresen e altri. Nella splendida recensione di Giuseppe Segala si pone l´accento proprio su questa varietà ma anche sulla straordinaria coerenza e maturità di "Mind The Gap". La De Vito, afferma Segala, metabolizza tutte queste suggestioni nel proprio stile vocale duttile, di grande temperamento, dalla potenza a tratti spiegata come una vela al vento, ma che sa dirigersi con sensibilità nelle pieghe sottili dell'emozione". Merito anche degli splendidi musicisti coinvolti in questo affascinante viaggio. Conclude così il recensore: Il quartetto "Songs from the Underground" è senza dubbio la formazione che con maggiore pregnanza interpreta gli itinerari della vocalist. Il piano di Filippini mostra grande maturità, in particolare in "No More", "Song To A Siren", negli unisoni acrobatici di "Eccesso". I solisti ospiti, Bearzatti, Cecchetto e Michele Rabbia alle percussioni, apportano valore aggiunto a un progetto squisito".
 
Da oggi in radio "Rain", il secondo singolo tratto dall'album d'esordio di Anjulie
06.11.2009

Da oggi in radio "Rain", il secondo singolo tratto dall'album d'esordio di Anjulie

Si è parlato molto del debutto discografico di Anjulie (l´omonimo "Anjulie", appena pubblicato da Hear Music), senz´altro uno dei più interessanti dell´anno. La cantautrice e polistrumentista canadese (ma di origini caraibiche) si è fatta notare grazie alla sua personale e "pepata" miscela di rock, ritmi latino-americani e hip-hop, il tutto condito da un indelebile spirito pop e da una voce calda e sensuale. Il primo singolo, "Boom", ha aperto alla giovane Anjulie la via del successo: grazie a "Boom", infatti, l´artista ha ricevuto una nomination agli MTV Awards in qualità di "Best Breakthrough Artist", ossia "miglior artista emergente". Inoltre il video di "Boom", diretto dalla regista Adria Petty, è in nomination agli MTV U Woody Awards. Negli ultimi mesi la musica di Anjulie è stata anche utilizzata come colonna sonora in diverse Serie TV (Melrose Place, alcuni telefilm di MTV e "Eastwick") e in film come "Fame" e "Whip it" (con Drew Barrymore). Da oggi è in rotazione radiofonica il secondo singolo tratto da "Anjulie", una sofisticata ballata soul-pop dal titolo "Rain". Una dimostrazione di come un brano possa essere a un tempo fortemente mainstream ma anche estremamente raffinato. Anjulie è attualmente impegnata in tour in America con Raphael Saadiq.
 
Richard Bona, "The Ten Shades of Blues": ottima recensione su JAZZWISE
05.11.2009

Richard Bona, "The Ten Shades of Blues": ottima recensione su JAZZWISE

Molto apprezzato il nuovo disco del noto bassista camerunense Richard Bona, intitolato "The Ten Shades of Blues" e appena pubblicato da EmArcy. Un album dalla chiara impronta mainstream ma frutto di una personalissima visione del blues, ad ampio spettro, maturata nel corso di una carriera ormai decennale. Ognuna delle 11 tracce, afferma Jane Cornwell sull´ultimo numero di JAZZWISE, rappresenta una particolare declinazione di blues e proietta l´ascoltatore nelle atmosfere di Madras, Bombay, Nashville, New York e della Madre Africa. "The Ten Shades of Blues" è dunque un disco composito, caleidoscopico, dai mille toni e i mille colori, riuscitissimo e probabilmente tra i migliori mai realizzati da Bona come leader. Continua così la bella recensione: "Il brano di apertura, "Take One", è una suadente polifonia di note cantate che si intrecciano; altri episodi particolarmente degni di nota sono anche "Good Times", una meravigliosa ode alla positività, e "Souleymane", con un canto che si eleva in puro stile "griot" africano.
 
JAZZWISE intervista Terence Blanchard in occasione del suo ultimo album
04.11.2009

JAZZWISE intervista Terence Blanchard in occasione del suo ultimo album

La più importante rivista jazz del Regno Unito questo mese pubblica un´intervista al celebre trombettista, già vincitore di tre Grammy Awards, Terence Blanchard, in occasione dell´uscita di "Choices", suo disco d´esordio su etichetta Concord. Un lavoro importante non soltanto perché musicalmente impeccabile, ma anche perché si pone come fulgida testimonianza del sincero impegno civile del leader, come cittadino prima ancora che musicista. Afferma l´intervistatore Stephen Graham: "Un nuovo capitolo nella carriera di Blanchard [...], in parte un album hard bop e di ballad, in parte un album di parole, con stralci di sermoni dell´educatore e attivista Dr. Cornel West riguardanti lo stato della nazione [...] Realizzando il suo primo album dalla nomina di Barack Obama a Presidente degli USA, Blanchard non si è sottratto al suo dovere di musicista e di cittadino". Ma "Choices" è anche un album magnifico dal punto di vista musicale: accanto al leader i fidati Fabian Almazan al pianoforte, Derrick Hodge al basso, Kendrick Scott alla batteria e Lionel Loueke alla chitarra, più il sassofonista Walter Smith III. Sempre Stephen Graham: "L´album è anche sorprendentemente dolce e nelle ballad offre il meglio. La presenza di Loueke è particolarmente importante, e il chitarrista sembra più ispirato con Blanchard che nei suoi ultimi personali lavori". Dal canto suo Blanchard, dopo aver spiegato gli intenti "civili" che animano questo suo nuovo album, alla domanda "Che cos´è un jazzman nel mondo delle idee?" risponde senza esitazioni: "Un jazzman nel mondo delle idee è una persona libera da ogni dogma e conformismo, una persona che non ha paura di portare avanti le proprie idee e non si preoccupa di dove queste stesse idee possano portarlo".
 
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