ULTIME NEWS

Scopri tutte le news dal mondo della musica jazz: aggiornamenti sugli artisti, nuovi dischi, premi e curiosità.

Concord pubblica in un doppio CD tutto il meglio di Vince Guaraldi
28.10.2009

Concord pubblica in un doppio CD tutto il meglio di Vince Guaraldi

Pianista e compositore già apprezzato da personaggi del calibro di Stan Getz, George Winston e David Benoit, Vince Guaraldi negli Stati Uniti è diventato un mito grazie al fatto di aver siglato per anni la colonna sonora "soft-jazz" dei cartoni animati dei Peanuts (passato alla storia il brano "Linus and Lucy"), il cui lungometraggio natalizio è diventato un classico. Ma Guaraldi è stato questo ed altro, come questo esauriente ritratto in due CD dimostra appieno. Così lo descrive il pianista americano George Winston, suo grandissimo fan: La sua musica è parte integrante della nostra cultura; in qualche modo ci è familiare anche in caso non la si conosca direttamente. Vince aveva tre anime, riunite armonicamente in un'unica personalità artistica: quella latina, quella "Peanuts" e quella impressionista. Un disco consigliato a tutti gli amanti della buona musica. Da Concord Records.
 
Holland, Rubalcaba, Potter, Harland: il "Monterey Quartet" per la prima volta in CD
27.10.2009

Holland, Rubalcaba, Potter, Harland: il "Monterey Quartet" per la prima volta in CD

Una storica performance di 4 assi del jazz contemporaneo, riuniti per la prima volta in un "quartetto delle meraviglie" in occasione dell´edizione 2007 del prestigioso Monterey Jazz Festival: Dave Holland, Gonzalo Rubalcaba, Chris Potter, Eric Harland, ovvero "The Monterey Quartet", in un eccezionale CD da poco pubblicato da MJF Records. Una serie di nuovi brani composti ad hoc per il progetto (2 per ciascun membro del quartetto) che documentano un set davvero esaltante, 78 minuti e mezzo di puro fuoco creativo. Ricorda lo stesso Holland, infaticabile trascinatore: "C´era una speciale energia tra noi musicisti e il pubblico, una sorta di energia circolare. Una cosa unica e straordinariamente potente". DA NON PERDERE!
 
ALLABOUTJAZZ: ennesima recensione lusinghiera per un artista EmArcy
26.10.2009

ALLABOUTJAZZ: ennesima recensione lusinghiera per un artista EmArcy

Gli artisti EmArcy continuano a far parlare di sé: il prestigioso portale All About Jazz Italia, dopo le splendide recensioni dedicate a "Metafore Semplici" di Yuri Goloubev e a "Jobim Variations" di Fabio Zeppetella, prende ora in esame "Replay", l´ultimo magnifico album di Raffaele Casarano (nonché suo debutto per etichetta EmArcy), giovane e valente sassofonista/compositore salentino. "Replay", che vanta la partecipazione straordinaria del grande Paolo Fresu in cinque delle 10 tracce, vede il leader affiancato dal suo gruppo ormai collaudato, i Locomotive (alias Marco Bardoscia al contrabbasso, Ettore Carucci al piano e Alessandro Napolitano alla batteria): jazz e sonorità dell´amatissima terra natìa convivono armoniosamente in un progetto che ha la (rara) dote della sincerità. Così il recensore, Vincenzo Roggero: "L'album conferma le eccellenti qualità tecniche di Casarano, il cui stile è fortemente debitore del bop più effervescente e sofisticato [...], una voce strumentale originale, leggermente sghemba e tagliente, [Casarano] si rivela compositore apprezzabile e maturo. La tromba di Fresu, discreta e lirica, mai invadente, aggiunge un tocco di classe in più alla registrazione [...]".
 
All - 4 - One, "No Regrets": il nuovo album
23.10.2009

All - 4 - One, "No Regrets": il nuovo album

Peak Records è fiera di presentare "No Regrets", il nuovo disco degli All - 4 - One, il quartetto vocale pluripremiato ai Grammy Awards che ha collezionato diversi dischi di platino e che con il singolo I Swear è rimasto in testa alla classifica Billboard più di ogni altro. Dopo cinque anni, gli All - 4 - One sono tornati con un album in grado di mostrare la grande versatilità e le straordinarie sottigliezze dinamiche di un quartetto vocale come pochi nella storia della musica pop. Per tutti i fan, storici o neofiti che siano e saranno.
 
ROCKOL: splendida recensione per Anjulie
22.10.2009

ROCKOL: splendida recensione per Anjulie

Il più importante portale italiano dedicato alla musica rock e pop recensisce a pieni voti l´omonimo album d´esordio di Anjulie, certamente una delle più interessanti e promettenti personalità musicali emerse negli ultimi tempi. A colpire, prima di tutto, la ricchezza di una musica che sa cogliere innumerevoli influenze da diverse parti del mondo. Così scrive Luca Bernini, nelle prime righe della sua bellissima recensione: E´ raro trovare in un album d´esordio una mescola vincente come ha fatto lei, in grado di coniugare splendori pop, influenze caraibiche, hip hop confessionale alla Lauryn Hill, acid jazz mescolato al vibe delle vecchie incisioni di Nancy Sinatra, e ancora quel gusto "spy-noir" che ha reso celeberrime alcune incisioni dei Propellerheads accanto a gioiellini acustici in pieno filone Edie Brickell o Tori Amos. Grazie a "Boom", il primo singolo tratto dall´album, Anjulie è già una realtà negli USA tanto da ricevere una nomination agli MTV Awards in qualità di "best breakthrough artist", ossia miglior artista emergente. Ma "Boom", scrive ancora il recensore, non esaurisce di certo il potenziale di questo lavoro che trova sostanza in buona parte dei brani che lo compongono [...]. Probabilmente "Anjulie" non è ancora arrivato agli orecchi scaltri dei pubblicitari perché questo disco è pieno di potenziali canzoni da spot, e in questo caso sia detto nel senso migliore del termine. Canzoni ispirate, leggere, con testi che riescono a mettere a nudo la personalità di chi le canta. Da ascoltare.
 
Annunciate le date del tour europeo di Paul McCartney
22.10.2009

Annunciate le date del tour europeo di Paul McCartney

"Good Evening New York City", il nuovo disco dell´ex Beatles, sarà un live e verrà pubblicato su etichetta Hear Music il prossimo mese di novembre. Si parla di un elegante digi-pack in formato CD, contenente 2 CD e 1 DVD che documentano la tre storiche esibizioni al City Field Stadium di New York dello scorso giugno: 33 tracce in tutto, 20 delle quali appartenenti all´immortale repertorio beatlesiano. Sono previste, inoltre, un´edizione speciale deluxe (con un secondo DVD) e una versione in vinile. Già annunciate le date del tour europeo: è da 5 anni anni che McCartney non tiene concerti in Europa. 2 DICEMBRE - Amburgo, Color Line Arena 3 DICEMBRE - Berlino, O2 World 9 DICEMBRE - Arnhem, Gelredome 10 DICEMBRE - Parigi, Bercy 16 DICEMBRE - Colonia, Koln Arena 20 DICEMBRE - Dublino, The O2 22 DICEMBRE - Londra,The O2 Arena
 
Nei negozi "The Very Best of Karrin Allyson": un giusto tributo ad una cantante di gran classe
21.10.2009

Nei negozi "The Very Best of Karrin Allyson": un giusto tributo ad una cantante di gran classe

Cantante ormai di lunga e luminosa carriera, Karrin Allyson meritava una raccolta come questa. Nota - giustamente - negli USA, meno baciata dalla notorietà al di qua dell´oceano (ed è un peccato), è qui in ottima compagnia: tra gli altri figurano Bob Berg (sax tenore); James Williams e Mulgrew Miller (piano); Rod Fleeman e Danny Embrey (chitarra); John Patitucci e Peter Washington (basso); Lewis Nash (batteria). Nella tracklist anche un succoso inedito coltraniano, Soultrane, ribattezzato per l´occasione Next Time Around: una coda allo splendido Footprints (Concord 312 2912).
 
Richard Bona, "The Ten Shades Of Blues": il nuovo album
20.10.2009

Richard Bona, "The Ten Shades Of Blues": il nuovo album

Richard Bona, uno dei più grandi bassisti viventi (ma anche cantante, compositore e arrangiatore), negli anni ha maturato una particolare visione "ad ampio spettro" del blues: questo disco ne è prova lampante e impeccabile. Dalla musica del natìo Camerun fino alle suggestioni indiane, per giungere al country eccentrico dell´esilarante "African Cowboy", un album scintillante e godibile fino all´ultima goccia. E, a ben vedere, forse il più bel disco fino ad oggi licenziato da Bona come leader. "The Ten Shades Of Blues" uscirà il prossimo 23 ottobre su etichetta EmArcy.
 
ALLABOUTJAZZ: 4 stelle a "Jobim Variations" di Fabio Zeppetella
19.10.2009

ALLABOUTJAZZ: 4 stelle a "Jobim Variations" di Fabio Zeppetella

Il prestigioso portale premia con una recensione più che lusinghiera "Jobim Variations", l´album con cui il brillante chitarrista Fabio Zeppetella rilegge il repertorio del grande Antonio Carlos Jobim (2009, CD EmArcy 270 7670). Una musica godibilissima e soltanto apparentemente "leggera", come afferma il recensore Angelo Leonardi: "Estrema eleganza e raffinatezza sono i tratti che risaltano immediatamente in quest'omaggio a Jobim [...] Il pericolo insito nell'ascolto del disco è quello di abbassare il volume e lasciarlo andare come musica da sottofondo. Si perderebbero così le piccole meraviglie melodiche, armoniche e timbriche che un lavoro come questo sa dare quando si ascolta con attenzione, priva di pregiudizi verso forme apparentemente leggere". Ovviamente il merito va anche ai valentissimi musicisti coinvolti nel progetto, su tutti Danilo Rea (formidabile in "The Girl From Ipanema"), Ares Tavolazzi (protagonista con un solo mozzafiato in "Águas De Março") e Aldo Romano (la cui autorevolezza è indiscussa). La recensione si conclude con un ulteriore plauso per le orchestrazioni (scritte da Simone Borgia) e per la qualità tecnica dell´incisione.
 
Art Tatum: per la collana "Original Jazz Classics" una fantastica raccolta con le migliori incisioni realizzate da Norman Granz
16.10.2009

Art Tatum: per la collana "Original Jazz Classics" una fantastica raccolta con le migliori incisioni realizzate da Norman Granz

Cade quest´anno il centenario dalla nascita di Art Tatum, probabilmente il più grande virtuoso che il piano jazz abbia mai conosciuto. Considerato dai suoi contemporanei il massimo pianista jazz vivente per ingegno, creatività e capacità improvvisativa, era famoso per il suo stile torrenziale "a cattedrale sonora": fu uno dei primi ad equiparare il ruolo delle due mani, che utilizzava indifferentemente per le sue spericolate "evoluzioni" ad una velocità che ancora oggi sembra pressoché inarrivabile. Lunghissima la lista di discepoli e ammiratori (primi tra tutti Oscar Peterson e Keith Jarrett), che comprende anche illustri esponenti della musica eurocolta come il grandissimo Vladimir Horowitz. Le incisioni realizzate da Norman Granz (in gruppo, e forse ancor più in una serie "megalitica" di registrazioni in solo) rappresentano di sicuro il meglio dell´arte di Art Tatum: questo CD è il meglio di quel meglio.
 
"Miles Davis & Sonny Rollins - The Classic Prestige Sessions 1951 - 1956": due titani del jazz per un doppio CD imperdibile
15.10.2009

"Miles Davis & Sonny Rollins - The Classic Prestige Sessions 1951 - 1956": due titani del jazz per un doppio CD imperdibile

Miles Davis, come è noto, oltre che grande artista è stato un formidabile "talent scout". Fra le sue "scoperte" anche Sonny Rollins, uno dei migliori sassofonisti dell´epoca insieme a John Coltrane: naturale dunque che il grande trombettista ne avesse da subito cercato la collaborazione (come del resto fece poi con lo stesso Trane). Nascevano così grandi incisioni poi apparse in 4 celeberrimi album: "Collector´s Items", "Bag´s Groove", "Dig", "Miles Davis & Horns". Ora tutte queste registrazioni, vere e proprie pietre miliari della storia del jazz, per la prima volta sono riunite insieme in un´unica preziosa pubblicazione firmata Concord. Nel doppio CD più di due ore di musica: oltre a brani degli stessi Davis e Rollins, anche composizioni di colleghi illustri come John Lewis, George Shearing e Thelonious Monk. Non mancano, infine, alcuni classici tratti dal Grande Songbook americano. Un vero "must" per tutti gli appassionati.
 
All About Jazz Italia pubblica un ampio articolo/recensione su "Metafore Semplici", l'ultimo album di Yuri Goloubev
14.10.2009

All About Jazz Italia pubblica un ampio articolo/recensione su "Metafore Semplici", l'ultimo album di Yuri Goloubev

L´importante portale dedica ampio spazio all´album d´esordio di Yuri Goloubev su etichetta EmArcy, lo splendido "Metafore Semplici". L´accento viene posto sulla particolare sensibilità artistica del leader, sempre in bilico fra classicismo e improvvisazione jazzistica (Goloubev, enfant prodige del contrabbasso, per anni ha suonato con i Solisti di Mosca prima di darsi completamente al jazz). Così il recensore: "[...] è proprio questa la marcia in più di questo autoritratto musicale che evoca timbri e movimenti inusuali nel jazz quale il corale di ascendenza classica [...] un flusso sonoro pronto di volta in volta a cambiare prospettiva, in un'ottica volutamente drammaturgica". Ma "Metafore Semplici", vero e proprio album-suite meditato e ricco di poesia, si segnala anche perché consacra il contrabbassista moscovita, oltre che come grande strumentista, anche come eccellente compositore. Conclude così il recensore: "Al talento dei musicisti coinvolti si unisce l'imprevedibile vivacità di un pensiero musicale a 360 gradi, che spazia tra passato e presente, musiche accademiche e non. Ad unire il tutto una sensibilità jazzistica, volta ad allargare gli orizzonti scandagliati".
 
reset ricerca
Scrivi almeno 3 caratteri
Nessun risultato in smart search. Utilizza il pulsante CERCA per avviare la ricerca completa.
loading
chiudi ricerca