"American Standard" di James Taylor debutta nella top 50!
06.03.2020

"American Standard" di James Taylor debutta nella top 50!

La magia, la classe, la straordinaria musicalità del grande artista ricevono il plauso dei fan

Torna la poesia, torna la magia, torna James Taylor con la sua inconfondibile voce, classe, musicalità straordinaria. E la risposta dei fan non si è fatta attendere: #AmericanStandard, il nuovo album uscito pochi giorni fa su etichetta Fantasy Records, debutta qui in Italia al 50° posto nella classifica generale. Un grazie a tutti quanti amano la grande musica americana, cui il disco è dedicato: ascolta subito "American Standard"!

American Standard è il 19° album realizzato in studio da Taylor, nonché la sua prima pubblicazione dopo Before This World, il primo album nella sua carriera a raggiungere la vetta delle classifiche. In American Standard, Taylor infonde nuova linfa e nuovi suoni in questi capolavori senza tempo, reinventando e facendo sue alcune delle canzoni più amate del 20° secolo.

“Sono cresciuto ascoltando canzoni che facevano parte della collezione di dischi di casa dei miei, che ben ricordo e che ho sempre desiderato interpretare: così, mi è risultato naturale realizzare American Standard” spiega Taylor. “Molte di queste canzoni le ho ascoltate nella versione originale, così come incise dai cast dei famosi musical di Rodgers & Hammerstein: My Fair Lady, Oklahoma, Carousel, Showboat…” E aggiunge: “Rispetto alle versioni e registrazioni precedenti, abbiamo rispettato melodie e armonie, ma volevamo fare qualcosa di differente, di nuovo: abbiamo reinterpretato le canzoni, era ciò che valeva la pena fare.”
Nelle 14 canzoni accuratamente selezionate per American Standard ovviamente sono in primo piano l’inimitabile voce e la musicalità incomparabile di Taylor, ma a rendere unico l’album è l’inventiva sua e degli altri coproduttori (il collaboratore di vecchia data Dave O’Donnell e il maestro della chitarra John Pizzarelli) nell’affrontare il progetto: arrangiamenti semplici basati sull’interazione fra le chitarre di Pizzarelli e di Taylor, piuttosto che una scrittura più tradizionale modellata sul pianoforte. L’effetto è ammaliante.
Per avere un’idea si guardi al repertorio: dallo swing sulle note di “My Blue Heaven” di Walter Donaldson e George A. Whiting’s all’intramontabile “Almost Like Being In Love” di Frederick Loewe e Alan Jay Lerner’s (da Brigadoon); dall’incantevole “The Nearness of You” di Hoagy Carmichael e Ned Washington alla brillante “Sit Down, You’re Rockin’ the Boat” di Frank Loesser (dal successo di Broadway Guys and Dolls, alias Bulli e pupe); dalla pungente critica sociale di “You’ve Got To Be Carefully Taught” della coppia Richard Rodgers & Oscar Hammerstein II ad una superba interpretazione del classico “God Bless The Child” firmato da Billie Holiday con Arthur Herzog Jr., per finire con la prima cover mai documentata di “As Easy As Rolling Off A Log”, comparsa nel 1938 in Katnip Kollege, cartone animato della serie Merrie Melodies.

Publisher: Universal Music Italia Ultimo aggiornamento: 16.03.2020