Ludovico Einaudi nasce a Torino nel 1955. Pianista e compositore di raffinatezza unica, intraprende questo percorso sospinto dalla madre, anch'essa musicista. Dopo gli studi al Conservatorio, perfeziona la tecnica col maestro Luciano Berio ed inizia l'attività concertistica. Siamo all'inizio degli anni '80, il punto di partenza di una carriera lunghissima e costellata di successi.
Fra i tanti album in studio, Ludovico Einaudi comporrà anche colonne sonore per il teatro ed il cinema, arricchendo il proprio stile col tempo fino a rielaborarlo attraverso numerose influenze musicali. Alla classica si fondono il pop, il jazz, il rock e la musica etnica. Ed alle note del piano si intrecciano con frequenza quelle degli archi.
DA "LE ONDE A "DIVENIRE": 10 ANNI DI SUCCESSI
L'album in studio che consacra il successo internazionale dell'artista si intitola "
Le onde" ed è pubblicato nel 1996. Struggenti sono le ballate che lo compongono, ispirate ai racconti di Virginia Woolf. Il successivo "
Eden Roc" (1999) è fondamentale nell'evoluzione artistica di Einaudi per l'introduzione di un quartetto d'archi che caratterizzerà molti dei lavori successivi. Dopo "
I giorni" del 2001 e "
Una mattina" del 2004, è il momento di "
Divenire", album del 2006 in cui l'artista espande le proprie sonorità collaborando con la
Royal Liverpool Philharmonic Orchestra. Questi ultimi due dischi gli permettono di entrare di prepotenza nelle classifiche pop, dopo aver dominato per anni quelle dedicate alla musica classica.
VERSO L'ESSENZA CON "IN A TIME LAPSE" ED "ELEMENTS"
Nel 2007 Ludovico Einaudi è il primo musicista classico ad esibirsi all'
iTunes Festival, dimostrandosi artista trasversale, oltre che apprezzatissimo a livello globale. Continua l'attività compositiva con "
Cloudland" e "
Nightbook", alla quale alterna un'intensa sessione di concerti. Il 2013 è l'anno di "
In a time lapse", lavoro delicato e suadente, registrato in un monastero. Qui
il piano di Einaudi si fa più introspettivo e le note, accompagnate da archi, sax e percussioni, inseguono riflessioni sul trascorrere del tempo. "
Elements" vede la luce due anni dopo ed è uno nuovo punto di partenza per l'artista torinese.
La musica si intreccia alla filosofia e all'arte, trasformandosi in mappa dei pensieri e dei sentimenti.
IL PROGETTO SEVEN DAYS WALKING
Trascorsi tre anni da "Elements", Einaudi si dedica ad un nuovo progetto musicale che prende il nome di "
Seven days walking". Si tratta di un lavoro molto particolare perché
suddiviso in 7 parti, ognuna delle quali pubblicata a distanza di un mese. Il 15 marzo 2019 è il turno di "
Seven days walking Day 1", la prima uscita prevista. Anticipato di due settimane dal singolo "
Cold Wind", il lavoro traduce in musica i pensieri dell'artista legati alle lunghe camminate in montagna che lo vedono impegnato nei mesi invernali. Le altre 6 parti del progetto
ripercorrono gli stessi sentieri, affrontandoli in modo diverso. Il risultato è un viaggio sempre nuovo lungo lo stesso itinerario. Complesso e profondo, il progetto segna un
capitolo inedito nella carriera artistica di Einaudi, scandito dalla firma del nuovo contratto con la
Decca Records.
Il 2019 è anche l'anno del
tour mondiale che lo vede fare tappa nei palchi internazionali più prestigiosi, molti dei quali sono già sold-out in primavera.