Nominato “Artist of the decade” nel 2009, grazie ai milioni di dischi venduti in tutto il mondo nel decennio 2000-2010, Eminem è l’artista rap e hip hop vivente di maggior successo. La sua carriera comincia nella scena hip hop di Detroit, negli anni ’90, dove viene scoperto da Dr.Dre, produttore e rapper affermato.
THE SLIM SHADY e THE MARSHALL MATHERS EP
Nel 1999, Eminem pubblica
The Slim Shady, l’album che gli fa conquistare un posto di prestigio nella scena hip hop mondiale. Solo un anno dopo, esce
The Marshall Mathers LP e Eminem si conferma uno dei migliori rapper con un disco in grado di spaziare da canzoni malinconiche, come la famosissima “Stan”, a pezzi sincopati e irriverenti come “The Real Slim Shady”.
THE EMINEM SHOW
Nel 2002, esce The Eminem Show, un disco che scatena discussioni e critiche ancora prima di essere pubblicato. Nell’album, infatti, sono oggetto di scherno del carismatico rapper tanti personaggi dello showbiz e della politica. Testi politicamente scorretti, melodie travolgenti e, perché no, orecchiabili.
Nel 2004 esce Encore, un album che preannuncia la volontà dell’artista di abbandonare, anche solo temporaneamente, il mondo della musica. Curtain Call, pubblicato nel 2005, chiude questa prima fase della carriera di Eminem.
IL RITORNO SULLE SCENE E RECOVERY
Dopo anni di assenza dovuti a depressione e dipendenza da droga, nel 2009, Eminem torna sulla scena con
Relapse. Accolto positivamente da critica e fan, l’album, però, non soddisfa del tutto l’artista. Solo pochi mesi dopo, infatti, esce
Recovery, un lavoro ancora più potente, nel quale coinvolge anche artisti più pop, come P!nk e Rihanna (nella hit mondiale, “Love the way you lie”). Recovery affronta diversi temi: dalla dipendenza da droghe, ai problemi con l’ex moglie, all’amore per la figlia Hailey, l’amicizia con l’amico Proof.
L’ULTIMO ALBUM, REVIVAL
Revival esce nel 2017. Sebbene la critica non lo accolga come un album perfetto, riconosce in Revival un album maturo, in linea con il percorso di rinascita artistica di Marshall Mathers. Le 19 tracce dell’album permettono al rapper di sperimentare a livello di sonorità, grazie a diversi featuring con star del panorama pop, primo tra tutti quello con Beyoncé in “Walk on Water”, il singolo che ha introdotto l’album al pubblico, ma anche “River” con Ed Sheeran, P!nk, Skylar Gray e il rapper Phresher. Nei brani, Eminem ripercorre, attualizzandole, alcune tematiche che gli stanno a cuore: la politica, con un pezzo dedicato alla critica del governo Trump, il fallimento del rapporto coniugale, il rapporto con la fama, la dipendenza dalle droghe.
Revival non riesce a eguagliare le vette di vendita ottenute dai vecchi album, nonostante il singolo “
River” abbia ottenuto molti riconoscimenti internazionali.
L’anno successivo, a sorpresa, Eminem ritorna con il decimo disco,
Kamikaze, con il quale inizia la fase di pubblicazioni improvvise tenute segrete fino all’ultimo minuto.
IL 2020 DI EMINEM
Nel gennaio del 2020 è il turno di Music to Be Murdered By, pubblicato online nel corso di una notte con la produzione di Dr. Dre. Il titolo è un omaggio al maestro dell’orrore Alfred Hitchcock, e il primo singolo estratto, “Darkness”, è accompagnato da un video che totalizza oltre mezzo milione di views in 90 minuti. L’album debutta al primo posto della Billboard charts. Nella tracklist anche il pezzo “Godzilla”, certificato Oro in Italia.
A dicembre del 2020 esce Music To Be Murdered By – side B, il proseguo del precedente in cui si trovano collaborazioni d’eccezione con Skylar Grey, Dr. Dre, Ty Dolla $ign, Sly Piper, MAJ e White Gold. Non è una normale deluxe edition, ma un vero e proprio secondo capitolo di una storia. Il testo del primo estratto del disco, “Gnat”, è una fotografia della storia dell’ultimo anno vissuto tra Covid-19 e politica.
A maggio 2021 Eminem pubblica un nuovo remix del brano “Killer”, con Cordae e Jack Harlow, tratto dalla Deluxe Version di Music To Be Murdered by. Ultimo aggiornamento: 15 luglio 2024