Eugenio In Via Di Gioia

Con tre dischi all’attivo e tour sold out nonostante i pochissimi anni di attività, gli Eugenio in Via Di Gioia sono ormai tra i fiori all’occhiello della musica italiana.

DAL 2013 ACCOLTI DA PUBBLICO E CRITICA

Al momento del debutto, il gruppo conquista subito il Premio della Critica al Premio Buscaglione 2013, e dopo solo un anno esce l’album d’esordio “Lorenzo Federici”. Gli Eugenio in Via Di Gioia si distinguono subito non solo per la fan base in costante crescita, ma anche per le attività parallele che si muovono tra live, teatro, formazione nelle scuole, e progetti crossmediali.
Nel 2017 esce “Giovani Illuminati” il primo singolo estratto dal secondo album “Tutti su per terra”. Nella tracklist figura anche “Chiodo fisso”, che in pochi mesi supera il milione di ascolti su Spotify.
Nel 2018 esce “Selezione naturale” feat. Willie Peyote, e partono per un altro tour nei festival italiani. Nello stesso anno esce il loro primo 45 giri, che contiene due inediti “Altrove” e “Il tuo amico, il tuo nemico, tu”.

LETTERA AL PROSSIMO: L’ANIMA DEGLI EUGENIO IN VIA DI GIOIA 

A distanza di un anno, è il momento del terzo disco “Natura viva”: la traccia d’apertura, “Lettera al prossimo” diventa la prima piattaforma digitale degli Eugenio in Via di Gioia, che funziona come un social forum dove i fan possono partecipare attivamente a idee e progetti green.
Nel 2019 esce anche “Tsunami”, co-prodotto con Dardust, che porta il gruppo a esibirsi al Festival di Sanremo 2020 aggiudicandosi il premio della critica Mia Martini.
A giugno esce “Una canzone come gli 883”, scritta da Max Pezzali e Lodo Guenzi de Lo Stato Sociale, alla quale partecipano in tanti: Eugenio in Via Di Gioia, i Fast Animals and Slow Kids, i Pinguini Tattici Nucleari, di Emis Killa, Nicola Savino, J-Ax e molti altri.

UNITI PER COMBATTERE LA PANDEMIA

A luglio 2020, durante la prima riapertura post-pandemia, tornano a fare concerti dal vivo più controllati e distanziati, soprannominati “Concerti Leggeri”. In questo contesto, partecipano anche a Heroes, il più grande concerto in live streaming italiano mai organizzato. All’Arena di Verona, gli Eugenio in Via Di Gioia si alternano con altri 40 artisti sul palco, in una staffetta musical di 5 ore organizzata per sostenere i lavoratori dello spettacolo e il personale medico-sanitario in lotta con il virus.
A novembre del 2020 pubblicano il singolo “A metà strada”, al fianco del produttore e musicista tedesco Moglii, che con il suo sound organic electronic dà un boost internazionale alla produzione della band.
Esce ad aprile 2021 il brano “Non vedo l’ora di abbracciarti”, in un’unione artistica con Truly Design. Contemporaneamente gli Eugenio in Via Di Gioia sono impegnati in “Digitali e uguali”, una raccolta fondi dedicata a comprare computer per gli studenti in DAD che ne hanno bisogno.

GLI ANNI DELLA RIPARTENZA

A giugno 2021, si raccolgono i frutti di Lettera al prossimo: la band pianta abeti nella foresta di Paneveggio, distrutta dalla tempesta Vaia del 2018. Nel frattempo, “Altrove” viene certificato disco d’oro.
La band riesce finalmente a incontrare di nuovo il proprio pubblico, con live completamente sold out tra fine ottobre e inizio novembre. Dopo poco, esce il singolo “Umano”, che anticipa l’arrivo del nuovo album pubblicato a maggio 2022.
Si intitola “Amore e rivoluzione” e ha un pezzo molto simbolico al suo interno chiamato “Terra”, la prima canzone d’amore mai scritta dagli Eugenio in Via Di Gioia. Ogni brano in tracklist ha un’ambientazione precisa, un immaginario romantico e rivoluzionario, con una poetica tra ironia e satira che da sempre li caratterizza. Include anche collaborazioni con Elio di Elio e le storie tese, con il Piccolo Coro dell’Antoniano, con Francesca Michielin e la produzione di Duffy.