Lana del Rey, all’anagrafe Elizabeth Woolridge Grant, è la cantautrice scala classifiche originaria di New York. Nel corso della sua carriera vende più d 16 milioni di dischi.
GLI ESORDI
Inizia a cantare giovanissima nel coro della chiesa e a diciotto anni impara a suonare la chitarra. Le sue prime esibizioni avvengono all’interno dei club di New York. A quei tempi utilizza ancora il primo pseudonimo, May Jailer, e tra il 2005 e il 2006 registra una demo dal titolo “Sirens”, in contemporanea con l’album “Rock me stable”, che esce invece sotto il suo nome anagrafico.
A vent’anni lavora all’interno di una comunità per senza tetto e alcolisti, e viene scritturata dalla 5 Point Records di David Kahne, per la quale pubblica “Kill kill” sotto il nome di Lizzy Grant. Nel gennaio del 2010 esce “Lana del Rey AKA Lizzy Grant”, l’edizione completa, che dà inizio alla sua nuova e definitiva identità.
DA VIDEO GAMES A BORN TO DIE
In questo periodo, dopo la pubblicazione di alcuni dei suoi brani su Youtube, viene notata dalla Stranger Records per la quale realizza il singolo d’esordio, il suo primo vero successo. Si intitola “Video Games” e la porta a vincere un Q Award nel 2011 nella categoria “Next big thing”.
Esce a stretto giro l’album che le cambierà la vita, questa volta con la Polydor e Interscope Records: è il celebre “Born to die”, che svetta nelle classifiche di vendita di tutto il mondo, segnando il 2012 come l’anno della sua esplosione. Da qui è estratta anche la celebre “Summertime Sadness”. Vince un Brit Award, è la donna dell’anno per GQ Men of the Year Award, “Video Games” vince un Ivor Novello Award come miglior canzone moderna e si aggiudica il miglior video pop internazionale all’UK Music Video Award.
“RIDE”: TUTTO IL MONDO VUOLE LANA DEL REY
Il 2012 è l’anno di “Ride”, il nuovo album da cui è estratta “Paradise”. Lana del Rey parte così per il suo primo tour europeo tra Scozia, Irlanda, Belgio, Norvegia, e moltissime altre destinazioni. I biglietti per la data di Parigi fanno registrare il tutto esaurito in un minuto e mezzo, e si aggiungono le date anche a Milano, Roma e Torino. Viene candidata agli Mtv Europe Musica Awards come miglior artista rivelazione, push e alternative, vincendo nell’ultima categoria. L’alternative rock è in effetti ciò che l’ha formata creando uno stile che Lana del Rey definisce come “Holywood Sadcore”: melodie malinconiche, tempi lenti e testi a volte cupi.
Nel 2013 Del Rey è co-autrice del brano “Young & Beautiful”, soundtrack del film Il Grande Gatsby di Baz Luhrmann, che diventa il suo più grande successo in classifica. E, un anno dopo, esce “Ultraviolence”, prodotto da Dan Auerbach dei Black Keys, da cui viene estratto “West Coast”.
A poca distanza escono anche “Honeymoon”, a cui partecipano diversi produttori d’eccellenza come Mark Ronson, Daniel Heath, Rick Nowels, Emile Haynie e Justin Parker. E infine “Lust for life”, con le collaborazioni di The Weeknd, ASAP Rocky, Stevie Nicks e Sean Ono Lennon.
IL GRANDE RITORNO NEL 2023
Dopo aver pubblicato “Blue Banister” e “Chemtrails over the Country Club”, il fenomeno Lana Del Rey incontra un blocco creativo. Ma il 2023 segna un grande momento per i fan: il 24 marzo è fuori ovunque il nuovo album "Did you know that there's a tunnel under ocean Blvs”, con i primi due singoli estratti “A&W”, coprodotto dalla cantante con Jack Antonoff, Drew Erickson e Zack Dawes, e “The Grants”, co-scritto da Lana con Mike Hermosa.