22.06.2007
CHANGES: DA OGGI IL NUOVO ALBUM DEI VANILLA SKY
I Vanilla Sky balzano dall’indipendente Wynona Records alla major Universal, un passo che qui in Italia stupirà i soliti integralisti della scena indie, ma che è prassi comune in qualunque parte del mondo. E, fa piacere constatarlo, lo fanno con un album che merita di essere sentito da più gente possibile.
Ascoltando “Changes” potreste scoprire i Vanilla Sky, proprio come ha fatto Mark Hoppus, prima coi Blink 182, ora coi (+44), che ha accettato con entusiasmo di cantare un pezzo con loro, “Nightmare” per l’esattezza.
Tutto il resto è farina del sacco dei Vanilla Sky, a cominciare dal singolo, “Break it out” (presente anche in versione italiana, col titolo “6come6”), che sembra uno strano incrocio tra il pop punk americano e i Supergrass, ritmica serrata e chitarre distorte.
La forma stilistica è fedele a quella del rock’n’roll di sempre, la differenza tra un buon disco e uno pessimo la fanno sempre le canzoni, e qui ne troverete: “Nightmare”, “Break it out”, “We were the Romans”, “Cut away”, “Summer comes”, e la ballad “Waiting patiently” che, come per il singolo e altri due brani, esiste in doppia versione, col titolo “Devastante”.