13.04.2004
GIANNI MAROCCOLO - "A.C.A.U. LA NOSTRA MERAVIGLIA"
Difficilmente si incontra un musicista (e produttore e alchimista di incontri) come Gianni Maroccolo nella sua identità di caleidoscopio del rock italiano degli ultimi venti anni. Già perché Maroccolo è stato tante cose, cuore e motore ogni volta che “ci si è messo”: bassista e fondatore dei Litfiba negli anni ’80; artefice di uno storico incontro con gli ex-C.C.C.P. Ferretti e Zamboni con i quali naviga dieci anni in un Consorzio di Suonatori Indipendenti, i C.S.I.; produttore (Timoria, Diaframma, CCCP, CSI); lancia i Marlene Kuntz. E poi Marok che incontra Robert Wyatt e gli regala un amorevole e toccante album tributo al quale partecipano molti degli “amici” che oggi si rivedono in A.C.A.U (Lorenzo, Cristina Donà, Andrea Chimenti, Giorgio Canali, Manuel Agnelli, Raiz).
Marok, come lo conoscono amici e colleghi, ha provato a dipingere la propria epoca musicale, ha cominciato a raccogliere idee e visioni. Ha aperto il cavalletto e ci ha piazzato sopra la propria tela nuova. Una tela molto grande, perché doveva includere mondi lontani dello stesso universo. Così, nel 2002 ha confezionato due album strumentali a proprio uso e consumo.
Marok ha cominciato a chiedersi cosa avrebbe potuto farne di questa musica, così ha pensato ai tanti amici con i quali, qua e là e poi ovunque, ha seminato bellezza e novità nel panorama musicale italiano (ma non solo) dai primi anni ’80 ad oggi.
Intanto il “doppio album strumentale” cambiava volto e all’inizio del 2003, Marok decide: io mando a ogni “voce amica” qualche strumentale, gli chiedo di cantarci sopra scrivendo un testo, poi si vede.
Crea così uno specchio nel quale riflettere il proprio cammino artistico, rimanendo dietro le quinte esattamente come un regista. E si sa, la performance di un attore dipende moltissimo da come viene diretto. E’ così che vanno lette le quindici tracce che compongono A.C.A.U. La Nostra Meraviglia, un album che potremmo definire multisolista.
Di A.C.A.U. – La nostra Meraviglia bisognerebbe parlare come di un album epocale, se l’aggettivo non fosse stato svalutato da fatui entusiasmi per cose presto dimenticate. Ma epocale, questo A.C.A.U., lo è davvero.
Ed è per questo che A.C.A.U. merita una presentazione speciale
La cornice perfetta ad accogliere musica e parole di questo album sarà Venezia e precisamente il chiostro cinquecentesco del TELECOM ITALIA FUTURE CENTRE (affascinante ex-monastero nel centro di Venezia, trasformato in spazio di osservazione e incontro sul cambiamento e l’innovazione) il 15 aprile 2004 , all’imbrunire, ospiterà molti degli artisti ospiti nell’album per un’esibizione dal vivo che sarà trasmessa, grazie a PROGETTO ITALIA di Telecom, in diretta via web sul sito di MTV Italia, attraverso piattoforme tecnologiche specificamente realizzate da Telecom Italia, e con il supporto logistico gentilmente concesso da DOCKERS.
Per chi volesse partecipare direttamente all’evento a Venezia, sarà possibile a partire dall’1 Aprile 2004, ottenere gli inviti, assolutamente gratuiti, attraverso i siti ufficiali di MTV e DOCKERS.
I siti ufficiali:
www.giannimaroccolo.com
www.mtv.it
www.dockers.com
www.telecomitalia.it/progettoitalia www.universalmusic.it