cover del nuovo singolo 2024 di BNKR44, Governo Punk
09.02.2024

BNKR44 CANTANO GOVERNO PUNK A SANREMO 2024

“Governo Punk” dei BNKR44 in gara alla settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo

Dopo la prima apparizione sul palco dell’Ariston nella serata duetti al fianco di Sethu, nel 2023, i BNKR44 tornano oggi tra i Big con il brano “Governo Punk”. Un brano nato di getto inizialmente, in sole due ore, in cui raccontano delle loro origini e della realtà provinciale in cui sono cresciuti. “Governo Punk” è un mix perfetto di pop e rock con un testo pieno di accostamenti ironici e un martellante “eh eh eh” nel ritornello, difficile da dimenticare.

Il gruppo empolese ha scritto il brano con Jacopo Ettorre, per rappresentare uno stato d’animo, una ribellione, un modo di essere. Nulla ha a che fare né con il governo né con il punk. I BNKR44 hanno vinto Sanremo Giovani insieme a Clara e ai Santi Francesi con il brano “ Effetti Speciali ”, scritto interamente da loro. Hanno avuto un percorso di crescita rapido e significativo, dalle camere da letto della provincia a uno dei palchi più importanti d’Italia.

Serata cover con Pino D’Angio: “Ma quale idea”


I BNKR44 porteranno alla serata cover il brano “Ma quale idea” di Pino D’Angio, che si sposa alla perfezione con il carattere e l’umorismo della giovane band.


TESTO DI GOVERNO PUNK DI BNKR44

Dammi una città, un governo punk
Sono un Dio che ha una regina da salvare
(Sotto il temporale)
Dammi la metà di un cachet da star
Un’identità, ma da cui possa scappare
(Fammi vergognare)
Parliamo da soli in una notte di prigione
Con gli occhi spalancati e le labbra di silicone
Dammi un po’ di te, un pezzo dei Blur, un locale da spaccare
(Fammi vergognare)
(Perché) in giro non c’è niente di che
In provincia la nebbia è la stessa dal 2003
Scrivo dentro un garage
La mia testa è un collage
Di canzoni e momenti tristi
Ho finito le chance
Per chiederti se
Mi porti via da me
Via da me
Via da me
Dai miei incubi e dai miei vizi
(Un, due, tre, qua-)
C’è una novità, un governo punk
L’anno che verrà me ne vado un anno al mare
(Sotto il temporale)
Stamattina io mi lavo i denti col gin
Metto i soliti jeans
Sono un nomade in un attico chic
(Ma non abitavi a Beverly Hills?)
Ti pare
Parliamo d’amore in mezzo a una rivoluzione
Ti pettini i capelli con una calibro 9
Metti un altro film, un pezzo dei Queen
Metti che finisce male?
(Ma non ci pensare)
(Perché) in giro non c’è niente di che
In provincia la nebbia è la stessa dal 2003
Scrivo dentro un garage
La mia testa è un collage
Di canzoni e momenti tristi
Ho finito le chance
Per chiederti se
Mi porti via da me
Via da me
Via da me
Dai miei incubi e dai miei vizi
Governo punk
Questa città sembra una maledizione
Restiamo qua, fermi a guardare
Un tramonto in televisione
Governo punk
Questa città sembra una competizione
Restiamo qua, fermi a guardare La nostra generazione
(Un, due, tre, qua-)
Scrivo dentro un garage
La mia testa è un collage
Di canzoni e momenti tristi
Ho finito le chance
Per chiederti se
Mi porti via da me
Via da me
Via da me
Dai miei incubi e dai miei vizi

Publisher: Universal Music Italia Ultimo aggiornamento: 09.02.2024