Universal Music Italia celebra i 50 anni dell’Hip Hop

A partire dal mese di agosto, Universal Music Group celebra i 50 anni dell’Hip Hop, nato secondo gli esperti l’11 agosto del 1973 nel West Bronx. Per l’occasione, è stato rilasciato un logo speciale, realizzato dalla leggenda Eric Haze che fu uno degli artisti di punta del genere. Con questo segno di riconoscimento saranno lanciate gran parte delle produzioni previste per festeggiare l’anniversario, tra cui playlist dedicate su Spotify e nuovi vinili sullo shop.

Tra i vinili, ci saranno tanti album iconici che tornano disponibili in Italia dopo anni, edizioni limitate e speciali con un focus sul rap italiano e americano, dei periodi old-school e new school come:

• N.W.A. Straight Outta Compton | Vinile
• 2Pac All Eyez On Me | Quattro Vinili
• Beastie Boys Licensed to Ill | Vinile
• 50 Cent Get Rich Or Die Tryin | Doppio Vinile

Per l’occasione, sono a disposizione di tutti gli utenti Spotify diverse playlist, con brani Universal Music Group:

1. RAP ITALIANO OLD SCHOOL HITS
2. RAP ITALIANO 2000 – 2010 HITS
3. RAP ITALIANO 2010 – 2020 HITS Vol.2

Dall’11 agosto saranno pubblicate anche altre due playlist con repertorio internazionale: Hip Hop 50Th Anniversary: Best Hits e HIP Hop 50Th Anniversary: New School

Eric Haze ha progettato il logo che sarà utilizzato per accompagnare i festeggiamenti dei 50 anni dell’Hip Hop. L’artista è rinomato per aver creato i loghi e i visual di album fondamentali per i The Beastie Boys, LL Cool J, EPMD, MTV.

Haze si è detto molto onorato dalla richiesta: “Questi 50 anni sono un incredibile milestone per coloro che sono cresciuti nella comunità dell’Hip-hop sin dall’inizio. Abbiamo sempre saputo che sarebbe durato. È impossibile negarne la forza mentre continua a evolversi e a stupire”.

Nato agli angoli della strada e nei parchi pubblici, la musica rap si è formata come arte spontanea dal basso negli anni Settanta, e ha preso il suo posto nella cultura popolare diventando la colonna sonora di passaggio una generazione dopo l’altra. Gli esperti hanno convenuto che la data di nascita precisa dell’hip-hop sia l’11 agosto del 1973 quando, al 1520 di Sedwick Avenue nel West Bronx, DJ Kool Herc cominciò a mettere dischi a una festa organizzata dalla sorella maggiore. Il suo nome era tratto dalla marca di sigarette Kool e da Hercules, l’eroe con cui condivideva la propria mole. Da quella sera si affermò a New York questa forma di controcultura che pian piano trovò il suo spazio in tutto il mondo.

Ogni decade ha avuto la sua stella di punta: da Public Enemy e LL Cool negli anni ‘80, a Onyx e Salr-n-Pepa nei ‘90, fino al nuovo secolo con le icone di Nicki Minaj e Lil Wayne. Lungo la strada, gli artisti hanno guadagnato GRAMMY Awards, raccolto certificazioni di diamante e riempito stadi e arene, rendendo la voce dell’Hip-hop immortale.