19.05.2014
L'intervista a Giuseppe Albanese su Famiglia Cristiana
Giorgio Vitali dedica spazio su "Talenti d'Italia" al giovane pianista
Definito come "giovane pianista pieno di talento e forza comunicativa, richiesto da tutti i teatri d'Italia", Giuseppe Albanese ha pubblicato a marzo il suo primo album su etichetta Deutsche Grammophon.
Giorgio Vitali gli dedica un'ampia intervista su Famiglia Cristina.
Da sempre il concetto della fantasia ha stimolato grandi e piccoli compositori, ascendendo a vero e proprio genere nel periodo romantico. L’argomento è in questo CD declinato nelle interpretazioni di tre grandi compositori del periodo classico – romantico tedesco: dal Beethoven del “Chiaro di luna” (che il compositore, stravolgendo in modo rivoluzionario la consueta forma-sonata, denominò per l’appunto “Sonata quasi una fantasia”), allo Schubert della notissima “Wanderer” per arrivare alla meravigliosa Fantasia op.17 di Schumann, che quasi simmetricamente chiude il programma: come Beethoven apre inusualmente la sonata con un Adagio, così Schumann chiude la Fantasia op.17 con il suo struggente “Langsam getragen”.
La registrazione è stata affidata al notissimo producer Chris Alder, che nel suo curriculum vanta collaborazioni con maestri del livello di Claudio Abbado e Maurizio Pollini, ed è caratterizzata dal glorioso “suono Deutsche Grammophon”.
E' possibile leggere l'intervista cliccando sull'immagine sottostante.
Giorgio Vitali gli dedica un'ampia intervista su Famiglia Cristina.
Da sempre il concetto della fantasia ha stimolato grandi e piccoli compositori, ascendendo a vero e proprio genere nel periodo romantico. L’argomento è in questo CD declinato nelle interpretazioni di tre grandi compositori del periodo classico – romantico tedesco: dal Beethoven del “Chiaro di luna” (che il compositore, stravolgendo in modo rivoluzionario la consueta forma-sonata, denominò per l’appunto “Sonata quasi una fantasia”), allo Schubert della notissima “Wanderer” per arrivare alla meravigliosa Fantasia op.17 di Schumann, che quasi simmetricamente chiude il programma: come Beethoven apre inusualmente la sonata con un Adagio, così Schumann chiude la Fantasia op.17 con il suo struggente “Langsam getragen”.
La registrazione è stata affidata al notissimo producer Chris Alder, che nel suo curriculum vanta collaborazioni con maestri del livello di Claudio Abbado e Maurizio Pollini, ed è caratterizzata dal glorioso “suono Deutsche Grammophon”.
E' possibile leggere l'intervista cliccando sull'immagine sottostante.