Nato a Toronto, Aubrey Drake Graham ha esordito nel mondo dello spettacolo come attore, prendendo parte giovanissimo alla serie TV Degrassi: The next generation. Ma è nel 2006, a soli 20 anni, che decide di dedicarsi alla musica, facendo circolare i primi mixtape, fra cui l'apprezzato "Room for Improvement" una dichiarazione d'amore per il rap e l'R&B. Questi lavori attirano l'attenzione di musicisti e produttori di peso, fra cui Lil Wayne che diventerà il suo mentore e punto di riferimento artistico principale. Ed è proprio per la casa discografica del rapper di New Orleans che Drake pubblica nel 2010 il primo album: "Thank me later".
DA "TAKE CARE" A "WHAT A TIME TO BE ALIVE"
Il successo riscosso dall'album d'esordio è da capogiro, arrivando al debutto in testa alla classifica
Billboard 200. Ma è con il secondo album che Drake conquista le platee di tutto il Mondo. Siamo nel 2011 e l'uscita di "
Take Care" è anticipata dal singolo di lancio "
Headlines", brano d'impatto in cui l'artista riflette sulle
conseguenze del successo e sull'
amara ineluttabilità delle critiche. Il disco vede la collaborazione di pezzi da novanta della scena rap e R&B, da
Stevie Wonder a
Kendrick Lamar, passando per
Rihanna con la quale duetta nel singolo "
Take Care".
Nei successivi tre anni, pubblica l'album "
Nothing was the same" e due mixtape di grande successo: "
If You're Reading This It's Too Late" e "
What a Time to Be Alive", il secondo dei quali esordisce in testa alla
top 200 di Billboard.
IL SUCCESSO DI "VIEWS"
La carriera di Drake non subisce mai una battuta di arresto e, dopo aver pubblicato un album, l'artista canadese pensa subito al successivo. E così, nel 2016 lancia "
Views" anticipato dal potente singolo "
Hotline bling". L'album è un condensato di Drake, le sonorità R&B si arricchiscono di
atmosfere caraibiche ed il sound morbido dell'artista si fa ancora più curato. La voce si muove sulle basi con destrezza,
alternando parti rappate al cantato, sempre con grande eleganza. E non a caso, resta a tutto oggi il suo lavoro di maggior successo. Il successore di "
Views" è "
More life", album del 2017 dal quale è estratto l'ottimo singolo "
Passionfruit".
"SCORPION": SINGOLI E COLLABORAZIONI
Il 2018 è un anno glorioso per Drake che infrange tutti i record di vendita col doppio album "
Scorpion". A fargli da apripista è "
Nice for what", pezzo uscito il 5 aprile 2018 in cui è inserito un sample di
Lauryn Hill. "
I'm upset" e "
Don't matter to me" allargano ancora il successo dell'album ed il secondo brano si caratterizza per l'incredibile
duetto con il compianto Michael Jackson, realizzato recuperando del materiale inedito risalente al 1983. Di seguito, è il turno di "
in my feelings" e "
Nonstop". Oltre all'illustre collaborazione col Re del Pop, Drake duetta anche con
Jay-Z in "
Talk Up", brano con ampi e chiari riferimenti critici all’America di Trump e al razzismo.
UN DRAKE A TUTTO TONDO
Malinconico, struggente ed intenso, "Scorpion" mette in luce tutti i volti di Drake, fra momenti romantici ed episodi in cui i sentimenti di rivalsa prevalgono. Ma il brano in cui l'artista mostra sé stesso in modo più profondo è "Emotionless", pezzo realizzato su una campionatura di “Emotions” di Mariah Carey, in cui rivendica una paternità tenuta per anni nascosta, tema ripreso anche nella traccia conclusiva “March 14”, nella quale mette a nudo la sua vulnerabilità.
Ad ottobre esce "Mia", pezzo di Bad Bunny a cui Drake partecipa come ospite. Si tratta del dodicesimo singolo che lo vede protagonista nel 2018 ad entrare nella top 10 di Billboard. E siamo di fronte ad un altro record infranto, quello dei Beatles che nel 1964 si erano "fermati" a 11 brani. Ultimo aggiornamento: 15 luglio 2024