Troye Sivan Mellet, nato il 5 giugno 1995 a Johannesburg, Sudafrica, si è trasferito da bambino a Perth in Australia. Troye ha mosso i primi passi pubblicando video su YouTube, dove ha attirato subito l’attenzione.
"TRXYE" e il debutto
Il suo primo EP,
"TRXYE", pubblicato nel 2014, ha mostrato subito il potenziale del giovane artista. Il singolo principale
"Happy Little Pill" ha messo in luce il suo stile dream-pop mescolato a elementi elettronici e malinconici, guadagnando riconoscimento internazionale. La voce di Troye, delicata e vellutata, riesce a trasmettere una grande intensità emotiva, catturando l’attenzione di una vasta audience. L’EP ha dominato le classifiche di
iTunes in oltre 66 paesi, segnando l’inizio di una carriera promettente.
"Blue Neighbourhood" e il successo internazionale
Con il debutto del suo primo album completo,
"Blue Neighbourhood" (2015), Troye ha consolidato la sua posizione come icona pop. Il disco affronta temi di amore, identità e crescita personale, con brani come
"Youth",
"Wild" e
"Talk Me Down", che hanno raggiunto il pubblico globale.
Le sonorità dream-pop e indie-pop dell’album, combinate alla sua voce sognante e malinconica, hanno reso Troye un punto di riferimento per la nuova generazione. I video musicali, dal forte impatto visivo, hanno ampliato il suo storytelling, esplorando tematiche LGBTQ+ in modo sensibile e cinematografico.
"Bloom": Troye fiorisce tra libertà e desiderio
Nel 2018, con l'uscita di
"Bloom", Troye ha spinto ulteriormente i confini del pop, affrontando in maniera più diretta e audace tematiche legate alla sessualità e alla libertà personale. Il singolo
"My My My!" ha consolidato la sua fama, celebrando la liberazione e l’espressione personale con un mix perfetto tra pop, suoni legati all’elettronica e R&B superando ogni confine di un singolo genere musicale.
L’album contiene anche una collaborazione con
Ariana Grande in
"Dance to This", un pezzo dalle sonorità intime e minimaliste, che unisce le due voci come se fossero una sola. Il sound di
"Bloom" è più energico e pop elettronico rispetto ai suoi lavori precedenti, con sintetizzatori vibranti e una produzione curata.
Uno sguardo al passato e uno al futuro
Nel 2019, Troye ha collaborato con l’amica e collega Charli XCX nei brani "1999" e "2099", mostrando la sua versatilità. "1999" è un inno nostalgico al decennio iconico, con una produzione elettronica e ritmi dance-pop, mentre "2099" si addentra in territori e suoni più futuristici e sperimentali. Queste collaborazioni hanno consolidato la sua immagine come innovatore nel mondo della musica pop, capace di adattarsi e collaborare con artisti di spicco della scena musicale internazionale.
2020: "In A Dream"
Nel 2020, l’EP
"In A Dream" ha rappresentato una svolta più sperimentale per Troye. I singoli
"Take Yourself Home" e
"Easy" presentano un sound più elettronico e dinamico, con temi di isolamento e crescita personale. La sua voce in questo progetto gioca tra malinconia e spensieratezza, trasmettendo una forte emotività. I testi riflettono il suo viaggio personale attraverso periodi di cambiamento e riflessione, mentre la produzione rimane innovativa e ricca di synth-pop.
"Something to Give Each Other", il terzo album
Nel 2023, Troye Sivan ha lanciato il suo terzo album,
"Something to Give Each Other", un progetto che celebra la connessione umana, l’euforia dei legami e la libertà sessuale. Questo album è una vera esplosione di energia positiva e libertà queer, accompagnato da una forte componente dance e pop elettronico.
Il primo singolo,
"Rush", è un inno travolgente alla gioia di vivere, caratterizzato da sonorità house anni ’90 e un ritmo incalzante che evoca le atmosfere dei club. La sua voce, sempre morbida ed eterea, si adatta perfettamente al mood festoso e liberatorio del brano. Il video musicale di
"Rush" esalta l’estetica queer e l’espressione corporale, con immagini vibranti che celebrano l’unione e la comunità. Il secondo singolo,
"Got Me Started", utilizzando un campione di “Shooting Stars” dei
Bag Raiders, segue una linea simile, con una base ritmica synth-pop che trasmette passione e libertà.
L’album
"Something to Give Each Other" rappresenta una piena maturazione artistica per Troye, che qui esprime appieno la sua identità, tanto musicalmente quanto stilisticamente. Le tracce mescolano influenze house e dance con sonorità elettroniche sofisticate, creando un sound coinvolgente e contemporaneo. I testi esplorano temi di amore, desiderio e connessione umana, mentre i video mostrano una rinnovata attenzione alla libertà espressiva e alla sensualità.
Nel
2024, Troye Sivan annuncia il Sweat Tour insieme a Charli XCX in diverse città del Nord America. Il 12 settembre dello stesso anno, l’artista partecipa al remix di "Talk Talk", brano di Charli XCX tratto dal suo album "Brat", aggiungendo il suo tocco unico a questa collaborazione e consolidando la sua stretta connessione con l'artista e l'innovativa scena pop contemporanea.
Ultimo aggiornamento: 27 settembre 2024