ULTIME NEWS

Scopri tutte le news dal mondo della musica classica: aggiornamenti sugli artisti e compositori, nuovi dischi e curiosità.

WANG-OTTENSAMER-CAPUÇON: RECENSIONE D’ORO SU AMADEUS DI GENNAIO
10.01.2023

WANG-OTTENSAMER-CAPUÇON: RECENSIONE D’ORO SU AMADEUS DI GENNAIO

"Amadeus d’oro" sul numero di gennaio per la registrazione del “super-trio” composto da Yuja Wang, Andreas Ottensamer e Gautier Capuçon realizzata nel 2021 presso il Konzerthaus di Dortmund con la Sonata per violoncello op. 19 di Rachmaninoff, la Sonata per violoncello n. 1 op. 38 di Brahms e il Trio per pianoforte, clarinetto e violoncello op. 14.“Incanta per morbidezza nei vari registri e ricchezza di sfumature espressive il canto del violoncello seguito per intenzione ed intensità dal pianoforte” commenta Luisa Sclocchis mentre il Trio “offre una letture coinvolgente quanto equilibrata”.
 
THE TREE, IL NUOVO SINGOLO DI LUDOVICO EINAUDI
09.01.2023

THE TREE, IL NUOVO SINGOLO DI LUDOVICO EINAUDI

The Tree è il nuovo singolo di Ludovico Einaudi disponibile su tutte le piattaforme digitali. Il brano è stato pubblicato in anteprima il 14 ottobre scorso come contenuto esclusivo nella versione deluxe in vinile dell’album Underwater insieme ad altri singoli che saranno resi disponibili entro breve.
 
EDUARD VAN BEINUM: COMPLETE RECORDINGS ON DECCA & PHILIPS
02.01.2023

EDUARD VAN BEINUM: COMPLETE RECORDINGS ON DECCA & PHILIPS

Le registrazioni complete per Decca e Philips realizzate dal grande direttore olandese Eduard van Beinum sono raccolte in un elegante set di 43 CD in edizione limitata con la grafica delle edizioni originali in uscita il 13 gennaio. Comprende principalmente le incisioni con le due orchestre di cui è stato direttore principale: la Concertgebouworkest e la London Philharmonic Orchestra .Include una serie di registrazioni a 78 giri effettuate per la Decca olandese, Telefunken e Deutsche Grammophon, tra cui molte opere rimasterizzate e pubblicate per la prima volta appositamente per questa collezione oltre ad un CD BONUS con audio documentario .  
 
LE SINFONIE DI BEETHOVEN DIRETTE DA NÉZET-SÉGUIN SONO DISCO D'ORO DI AMADEUS
22.12.2022

LE SINFONIE DI BEETHOVEN DIRETTE DA NÉZET-SÉGUIN SONO DISCO D'ORO DI AMADEUS

La nuova edizione critica delle Sinfonie di Beethoven diretta da Yannick Nézet-Séguin alla guida della Chamber Orchestra of Europe è Disco d'Oro di Amadeus di dicembre."Appare evidente, fin dai primi istanti d'ascolto, che trattasi di esecuzione storicamente informata" afferma il critico musicale Luisa Sclocchis "Le scelte agogiche e dinamiche denotano grande fedeltà al testo...La lettura raffinata e asciutta, ma non per questo meno coinvolgente, ribadisce il felice esito della collaborazione".  Una delle differenze più evidenti che si possono notare è nella Sinfonia n. 9 dove parte originale del controfagotto, recentemente riscoperta, è stata utilizzata per la prima volta in assoluto
 
“WESTERN GRAFFITI - THE LEGEND”: BRANI ORIGINALI DEI PIÙ CELEBRI “SPAGHETTI WESTERN” IN UN VINILE A TIRATURA LIMITATA
15.12.2022

“WESTERN GRAFFITI - THE LEGEND”: BRANI ORIGINALI DEI PIÙ CELEBRI “SPAGHETTI WESTERN” IN UN VINILE A TIRATURA LIMITATA

Universal Music Italia in collaborazione con GDM ha raccolto alcuni dei temi più celebri tratti dalle colonne sonore di mitici “Spaghetti Western”. Un vero e proprio genere musicale che ha trovato in Ennio Morricone la sua massima espressione ma che comprende molti altri grandi compositori – da Riz Ortolani a Carlo Savina, da Nico Fidenco a Carlo Rustichelli - presenti in questa straordinaria raccolta. "Western Graffiti - The Legend" è disponibile su vinile da 180 grammi a tiratura limitata in esclusiva per il mercato italiano.
 
DEUTSCHE GRAMMOPHON STAGE+:  MUSICA PER GLI OCCHI. MAGIA PER LE ORECCHIE
25.11.2022

DEUTSCHE GRAMMOPHON STAGE+: MUSICA PER GLI OCCHI. MAGIA PER LE ORECCHIE

La più antica etichetta discografica del mondo, Deutsche Grammophon - una divisione di Universal Music Group, leader mondiale nell'intrattenimento musicale - annuncia il lancio di STAGE+, un innovativo servizio di abbonamento alla musica classica che offre stream dal vivo, un enorme archivio video e nuove uscite audio - tutto su un'unica piattaforma.STAGE+, l’ultima pietra miliare nello sviluppo digitale della musica classica, è stato progettato per mettere il pubblico al centro di ciò che accade sul palco. Gli abbonati saranno più vicini che mai al roster di artisti di fama mondiale di Universal Music Group e non solo, grazie a un'ampia gamma di contenuti, tra cui prime esclusive dal vivo, programmi di concerti e opere liriche di lunga durata, video musicali, documentari e interviste dietro le quinte, nuove uscite audio e album dei leggendari cataloghi Deutsche Grammophon e Decca. Questa ricca gamma di contenuti sarà resa disponibile nella massima qualità possibile, compresi Hi-Res e Dolby Atmos. Grazie alla collaborazione con i principali enti lirici, orchestre, sale da concerto e festival internazionali,   STAGE+ sarà in grado di presentare ogni settimana i migliori spettacoli inediti. Bayreuth sarà uno dei festival inizialmente presenti, con la selezione più completa di spettacoli di diversi decenni, dall'ultimo ciclo del Ring (2022) al leggendario "Ring del Centenario".   Il primo streaming in anteprima sulla piattaforma disponibile dal 25 novembre vede Víkingur Ólafsson eseguire la musica del suo ultimo album, From Afar, per intero dall'Harpa, in Islanda, e altri contenuti nelle prime settimane includono l'Oratorio di Natale di Bach eseguito presso St Martin-in-the-Fields a Londra, Voices di Max Richter dalla Elbphilharmonie di Amburgo in occasione della Giornata dei Diritti Umani e un ciclo di Mahler dal Musikverein di Vienna. Altri eventi e cicli in livestreaming saranno annunciati a tempo debito. Gli streaming in diretta e video-on-demand includeranno anche le pionieristiche serate nei club di musica classica Yellow Lounge di Deutsche Grammophon in tutto il mondo, una serie di Rising Stars e performance in siti patrimonio dell'umanità come la Città Proibita, la Cappella Sistina o l'insediamento neolitico di Carnac in Francia.   STAGE+ rappresenta una svolta nella fruizione audiovisiva della musica classica online. I metadati ottimizzati consentiranno agli appassionati di musica classica di effettuare ricerche per titolo e di accedere a singole opere, movimenti o scene d'opera, con ogni ricerca collegata a tutti i contenuti audio e video disponibili per un particolare artista, compositore, opera, luogo o organizzazione partner. Gli utenti potranno salvare i preferiti e scaricare i contenuti su dispositivi mobili per la visione o l'ascolto offline. La piattaforma sarà disponibile come applicazione TV, mobile e web per gli abbonati a STAGE+, con molti video offerti in risoluzione 4K e musica Dolby Atmos. I contenuti audio saranno in formato Hi-Res Lossless, praticamente indistinguibili dalle registrazioni originali in studio. Tale avanguardia tecnologica ha ispirato anche il motto della piattaforma:   Musica per gli occhi. Magia per le orecchie. Questa innovazione segna un nuovo capitolo nella storia dell'etichetta, la più antica del mondo, fondata nel 1898 ad Hannover da Emil Berliner, l'inventore del grammofono. L'azienda tecnologica Siemens e il suo rinomato Arts Program saranno partner e sostenitori di STAGE+. Questo rapporto continuativo nel campo dello streaming audiovisivo e della diffusione culturale ricorda il ruolo storico svolto da Siemens come azionista di rilievo dell'etichetta gialla tra il 1941 e il 1987.Prossimi livestream e anteprime esclusive: - PREMIERE: Víkingur Ólafsson esegue   From Afar   presso Harpa (25 nov) - PREMIERE: Nuovo ciclo del   Ring   di Wagner dal Festival di Bayreuth 2022: Das Rheingold (28 novembre), Die Walküre (30 novembre), Siegfried (2 dicembre) e Götterdämmerung (4 dicembre). - PREMIERE:   Voices   di Max Richter dalla Elbphilharmonie di Amburgo (10 dicembre) - Dal vivo:   l'Oratorio di Natale   di Bach eseguito da Sir John Eliot Gardiner, il Monteverdi Choir e The English   Baroque Soloists a St Martin-in-the-Fields (13 e 15 dicembre) - ANTEPRIMA: Natale   a Berlino con Albrecht Mayer e Hera Hyesang Park (23 dicembre) - LIVE:   Nona Sinfonia   di Beethoven con Andrè Schuen, Andris Nelsons e la Gewandhausorchester di Lipsia (31 dicembre) - IN ANTEPRIMA: Yuja Wang presenta opere di Kapustin, Beethoven e Ligeti alla Konzerthaus di Vienna (6 gennaio) - LIVE: la Settima Sinfonia di Mahler con Andris Nelsons e i Wiener Philharmoniker al Musikverein di Vienna (15 gennaio) - IN ANTEPRIMA: Hélène Grimaud e il baritono Konstantin Krimmel eseguono musiche di Brahms e Silvestrov presso la Stienitzsee Turbine Hall (21 gen) - PREMIERE: Seong-Jin Cho esegue opere di Handel presso la Villa Siemens di Berlino (3 febbraio) ... e molto altro ancora.
 
IL CORRIERE DELLA SERA ESALTA IL NUOVO ALBUM DI RENAUD CAPUÇON E MARTHA ARGERICH
24.11.2022

IL CORRIERE DELLA SERA ESALTA IL NUOVO ALBUM DI RENAUD CAPUÇON E MARTHA ARGERICH

Bellissimo commento di Enrico Girardi apparso oggi sul Corriere della Sera dedicato alla nuovissima registrazione di Renaud Capuçon e Martha Argerich con le Sonate di Franck, la prima di Schumann e la “Kreutzer” di Beethoven. “L’esito è di una bellezza che non a bisogno nulla di strano per esprimersi: il frutto di una naturalezza semplice, che permette a questa musica di respirare e prendere quella forma dove ogni elemento è al suo posto”. Martha Argerich e Renaud Capuçonsi sono riuniti nell'aprile del 2022 per un recital che ha avuto luogo al Festival di Pasqua di Aix-en-Provence. Il loro straordinario affiatamento emerge in questa esecuzione di tre delle più belle Sonate per violino e pianoforte catturate dal vivo in un concerto che hanno dedicato al loro amico e collega, il pianista Nicholas Angelich, recentemente scomparso. La collaborazione tra i due artisti risale a più di trent'anni fa, quando lui era un giovane violinista e lei già considerata una pianista leggendaria tanto che ora sono ormai un duo consolidato. Si conoscono così bene che, ogni volta che salgono sul palco, "non c'è alcun timore", dice Capuçon. "È come se ci tenessimo per mano per compiere un grande balzo”. Questo è il primo album di una serie di progetti che Renaud Capuçon ha pianificato con Deutsche Grammophon nel corso dei prossimi anni.
 
STRAORDINARIO SUCCESSO DEUTSCHE GRAMMOPHON: ARTISTI E REGISTRAZIONI OTTENGONO 10 NOMINATIONS AL 65° PREMIO GRAMMY
16.11.2022

STRAORDINARIO SUCCESSO DEUTSCHE GRAMMOPHON: ARTISTI E REGISTRAZIONI OTTENGONO 10 NOMINATIONS AL 65° PREMIO GRAMMY

Oggi sono state annunciate le nominations per la 65ª edizione dei GRAMMY Awards, il premio più prestigioso dell'industria discografica, che premia i risultati artistici e tecnici. Quest'anno, Deutsche Grammophon ha ottenuto ben 10 nominations in ben sei diverse categorie. La 65ª edizione dei GRAMMY Awards si terrà alla Crypto.com Arena di Los Angeles il 5 febbraio 2023 e sarà trasmessa in diretta dalla CBS. Qui di seguito l’elenco:   Best Orchestral Performance   DVOŘÁK: SYMPHONIES NOS. 7-9 Gustavo Dudamel, conductor (Los Angeles Philharmonic)   JOHN WILLIAMS — THE BERLIN CONCERT John Williams, conductor (Berliner Philharmoniker)   Best Classical Instrumental Solo   ABELS: ISOLATION VARIATION Hilary Hahn   BACH: THE ART OF LIFE Daniil Trifonov   LETTERS FOR THE FUTURE Time for Three Xian Zhang, conductor (The Philadelphia Orchestra)   Best Choral Performance   BACH: ST. JOHN PASSION John Eliot Gardiner, conductor (English Baroque Soloists; Monteverdi Choir)   Best Contemporary Classical Composition   THE WRATH OF GOD Sofia Gubaidulina, composer (Andris Nelsons and Gewandhausorchester)   CONTACT Kevin Puts, composer (Time for Three, Xian Zhang and The Philadelphia Orchestra)   Best Classical Compendium   A CONCERT FOR UKRAINE Yannick Nézet-Séguin, conductor David Frost, producer   Best Engineered Album, Classical   WILLIAMS: VIOLIN CONCERTO NO. 2 & SELECTED FILM THEMES Bernhard Güttler, Shawn Murphy & Nick Squire, engineers; Christoph Stickel, mastering engineer (Anne-Sophie Mutter, John Williams and Boston Symphony Orchestra)   L'artista esclusivo della DG Yannick Nézet-Séguin è stato nominato anche per registrazioni con il Metropolitan Opera (una volta per la Migliore esecuzione corale, due volte per la Migliore registrazione operistica) e, come pianista, nella categoria Miglior album vocale classico solista, per una registrazione con Renée Fleming.  
 
MAURIZIO POLLINI REINTERPRETA GLI ULTIMI CAPOLAVORI DI BEETHOVEN. DAL 2 DICEMBRE IL NUOVO ALBUM CON LE SONATE OPP. 101 E 106 "HAMMERKLAVIER"
11.11.2022

MAURIZIO POLLINI REINTERPRETA GLI ULTIMI CAPOLAVORI DI BEETHOVEN. DAL 2 DICEMBRE IL NUOVO ALBUM CON LE SONATE OPP. 101 E 106 "HAMMERKLAVIER"

Beethoven - Le Sonate Opp. 101 e 106 segnano il completamento della ricerca di Maurizio Pollini sulle cinque ultime Sonate per pianoforte. Le sue storiche registrazioni degli anni Settanta di queste opere furono premiate all'epoca con un Gramophone Award. Qualche anno fa il pianista ha deciso di rivisitare le cinque Sonate. Nel 2019 ha effettuato una strepitosa registrazione delle ultime tre (Opp. 109, 110 e 111) presso la Herkulessaal di Monaco ed entrata nella Top 100 della classifica pop (GfK). Ora è tornato nella stessa sala per registrare le Opp. 101 e 106 considerate tra le composizioni tecnicamente più impegnative e musicalmente più audaci del repertorio concertistico. Deutsche Grammophon pubblicherà il nuovo album il 2 dicembre 2022. La natura donchisciottesca della Sonata in la maggiore op. 101 di Beethoven e la complessità della Sonata "Hammerklavier" op. 106 offrono infinite possibilità di interpretazione. "Ogni sonata per pianoforte di Beethoven è un mondo diverso", osserva Maurizio Pollini. "Trova un carattere particolare in ognuna di esse, dalla prima all'ultima. Ognuna è unica". La Sonata in la maggiore, aggiunge, "è molto libera". Composti nell'estate del 1815 e completati l'anno successivo, i suoi quattro movimenti sono nettamente diversi per stile e sostanza da quelli delle precedenti sonate per pianoforte del compositore. "È una grande sfida capirla e suonarla", dice Pollini.La dimensione della sfida, tuttavia, impallidisce di fronte a quella posta da Beethoven nella Sonata "Hammerklavier". L'opera era così difficile che, dopo la sua pubblicazione nel 1819, rimase ineseguita in pubblico fino a quando, diciassette anni dopo, il giovane Franz Liszt ne iniziò il percorso interpretativo nella Salle Érard di Parigi. Pollini la descrive come la "più grande sonata di Beethoven". Il suo movimento lento da solo è lungo quasi quanto tutti e quattro i movimenti che compongono l’altra sonata dell’album. "Si può pensare anche alla marcia funebre della Sinfonia 'Eroica': questi sono forse i due più grandi movimenti che Beethoven abbia mai composto", suggerisce il pianista. La transizione verso la fuga del quarto e ultimo movimento, un sublime Largo, dissolve le percezioni ordinarie del tempo e dello spazio, come se si aprisse la porta di una dimensione spirituale altrimenti inaccessibile. Il brano prepara la strada a una fuga a tre voci sostenuta e sviluppata in una sequenza di episodi contrastanti che si combinano per sollevare la musica dal suo contesto storico e lasciarla rinnovata per ogni epoca a venire. "A volte si ritiene che Beethoven sia tornato allo spirito della musica antica nelle sue ultime opere, ma questo è completamente sbagliato", conclude Pollini. "Egli utilizza tecniche antiche per rinnovare la sua musica". Ascolta il primo brano disponibile da oggi: Beethoven: Piano Sonata Op. 101: III. Langsam und sehnsuchtsvoll. Adagio ma non troppo, con affetto    
 
DANIEL BARENBOIM DIRIGE L'INTEGRALE DELLE SINFONIE DI SCHUMANN
08.11.2022

DANIEL BARENBOIM DIRIGE L'INTEGRALE DELLE SINFONIE DI SCHUMANN

Daniel Barenboim alla guida della Staatskapelle Berlin presenta una registrazione dal vivo delle 4 Sinfonie di Schumann realizzata presso la Staatsoper di Berlino nell’autunno dello scorso anno. Questa è l'unica nuova incisione di Barenboim pubblicata in concomitanza con il suo 80° compleanno (15 novembre). Un documento sonoro che assume ancora più valore dopo il suo recentissimo ritiro dalle scene. Il set contiene 2 CD + BLU-RAY AUDIO con mix Dolby Atmos, Stereo e Surround per garantire una spettacolare riproduzione sonora.
 
ESCE OGGI "ICONIC", IL NUOVO ALBUM DI DAVID GARRETT
04.11.2022

ESCE OGGI "ICONIC", IL NUOVO ALBUM DI DAVID GARRETT

Disponibile da oggi "ICONIC", un omaggio ai violinisti più leggendari del XX secolo - Zino Francescatti, Arthur Grumiaux, Jascha Heifetz, Fritz Kreisler e Yehudi Menuhin - ai quali David Garrett si è ispirato fin da bambino. Comprende capolavori virtuosistici, melodie soul e duetti arrangiati appositamente per questo progetto da Franck van der Heijden che lo accompagna con la chitarra e dirige i musicisti dell'Orchestra The Prezent. Inoltre hanno partecipato al progetto grandi star quali Andrea Bocelli (Schubert: Ave Maria), Itzhak Perlman (Shostakovich: Preludio), Till Brönner (Dinicu: Hora staccato) e Cocomi (Debussy: La fille aux cheveux de lin). ICONIC è disponibile in 4 formati: CD Standard, CD Deluxe, 2 LP e FUN BOX (CD Deluxe autografato + poster + mascherina per dormire + calendario + sticker).
 
ÓLAFUR ARNALDS: ESCE OGGI "SOME KIND OF PEACE - PIANO REWORK"
28.10.2022

ÓLAFUR ARNALDS: ESCE OGGI "SOME KIND OF PEACE - PIANO REWORK"

L'innovativo compositore, interprete e produttore di musica neoclassica Ólafur Arnalds riunisce un gruppo eterogeneo di amici e collaboratori per "some kind of peace - piano reworks", in uscita per Mercury KX. Con il pianoforte al centro di ogni brano, il mondo sonoro dell'album spazia dagli archi classici all'elettronica ambientale. Ólafur invita dieci artisti a sperimentare e ricreare il suo ultimo album "some kind of peace" che tra l’altro contiene i due brani di Ólafur nominati ai Grammy, "The Bottom Line" (feat. Bonobo) e "Loom" (feat. Josin).La collaborazione è la pietra angolare del lavoro di Ólafur. Facendo appello alla sua comunità creativa, crede che la musica possa vivere come un organismo che si muove e respira. Come osserva lui stesso, "il cuore di una canzone vive nell'esecutore". Questo splendido album di 10 tracce celebra il carattere, il suono e l'interpretazione individuale di ciascun artista come essenza di ogni canzone. La formazione abbraccia i mondi della classica moderna, dell'elettronica, del jazz e dell'alternativa, con l'esibizione del pianista e compositore sudcoreano Yiruma, apprezzato in tutto il mondo, del pianista e compositore americano Dustin O'Halloran, del pianista jazz britannico di genere diverso, del produttore e rapper Alfa Mist, tstewart, cantautore, produttore e compositore JFDR, il pianista, produttore e compositore berlinese Lambert, la pianista e compositrice australiana Sophie Hutchings, il pianista e compositore cinematografico Eydís Evensen e il pianista, compositore e produttore trasversale Magnús Jóhann. Ólafur Arnalds è uno dei musicisti più influenti in attività: un talento poliedrico che ha aperto la strada al mondo elettronico e classico con oltre un miliardo di stream ad oggi. Le sue delicate composizioni di struggente bellezza e di grande atmosfera hanno fatto registrare il tutto esaurito in numerose sale di tutto il mondo, tra cui la Royal Albert Hall e la Walt Disney Hall di Los Angeles, e sono state protagoniste di festival mainstream come Wilderness e Iceland Airwaves, oltre che del suo festival di musica di genere OPIA al Southbank Centre. L'infinita sete di sfide che caratterizza Ólafur Arnalds lo ha portato a vincere un BAFTA per il suo lavoro su "Broadchurch", a ricevere una nomination agli Emmy per il tema di "Defending Jacob" e a ricevere due nomination ai Grammy 2022 in categorie opposte: "Loom" (feat. Bonobo) per la miglior registrazione dance/elettronica e "The Bottom Line" (feat. Josin) per il miglior arrangiamento, strumenti e voce. La sua fiorente reputazione nel settore gli ha permesso di coprire lo show di Iggy Pop su 6Music, di condurre la sua serie su BBC Radio 3 intitolata Ultimate Calm e di comporre partiture di danza per Wayne McGregor al Sadler's Wells.
 
reset ricerca
Scrivi almeno 3 caratteri
Nessun risultato in smart search. Utilizza il pulsante CERCA per avviare la ricerca completa.
loading
chiudi ricerca