23.07.2014
ULTIME NEWS
Scopri tutte le news dal mondo della musica classica: aggiornamenti sugli artisti e compositori, nuovi dischi e curiosità.
22.07.2014
"Bahrami si scopre pianista pop"
"Bach è perfetto per i bambini", così titola Giuseppina Manin sul Corriere della Sera, nell'articolo dedicato a Ramin Bahrami e al suo ultimo disco dedicato alle musiche di Bach più adatte ai bambini. "Bach For Babies" è uscito i primi di luglio ed è già entrato nella classifica pop, al 61° posto. Una ricca selezione bachiana, dalle "Variazioni Goldberg", alle "Cantate Sacre", alla "Passione secondo Matteo". Nell'articolo Bahrami introduce anche la sua idea di eseguire prossimamente anche un concerto aperto ai più piccoli e ai loro genitori "dove per una volta nessuno si debba scandalizzare su un bimbo piange o strilla. Un po' inconsueto, vero. Ma mi piacerebbe provarci. Bach For Babies. Di qualsiasi età". Clicca sull'immagine per acquistare BACH FOR BABIES
21.07.2014
Behzod Abduraimov conquista Los Angeles con il Concerto n. 1 di Tchaikovsky
Grande successo per il pianista Behzod Abduraimov all' Hollywood Bowl con la Los Angeles Philharmonic Orchestra, con la quale si è esibito lo scorso martedì nel concerto n. 1 di Tchaikovsky ottenendo un grande consenso della stampa e della critica. “Abduraimov ha decorato la famosa apertura del concerto con la stessa allure che dona a Liszt. Nei passaggi lirici, specialmente nel secondo movimento, il modo di suonare il piano era dolcemente caldo. Il giovane pianista sa far tuonare il pianoforte, ma ha in quest'occasione suonato i passaggi non come una sfida, ma quasi come una gioia serena. E' un piacere ascoltarlo." (- LA Times -) Il 30 luglio Abduraimov eseguirà il concerto con la Mariinsky Orchestra diretta da Valery Gergiev nella cerimonia di chiusura delle Stelle del Festival delle Notte Bianche di San Pietroburgo. Cliccando sulle immagini è possibile vedere i due video della dedicati al formidabile pianista.
21.07.2014
Baglini come Benedetti Michelangeli?
"Piace la tenacia dei trilli, che diventano strutturali. Piace il confronto con Michelangeli, al penultimo giro del cd." (Carla Moreni, Il Sole 24 Ore, 20 Luglio 2014) La bellissima recensione del disco "In Tempo di Danza" di Maurizio Baglini, uscito lo scorso gennaio per Decca, sul Sole 24 Ore elogia i virtuosismi del pianista in questa incisione che riunisce 16 Sonate di Domenico Scarlatti appartenenti a periodi molto diversi che hanno come minimo comune denominatore il carattere “danzante”. L’idea del disco è nata dalla convinzione che Scarlatti si sia impregnato dei suoni della Spagna dell’epoca, del Fandango, della Jota, della Muñeira, ma anche della Pastorale e della Giga: una tesi interessantissima e ampiamente documentabile dalla lunga permanenza in terra spagnola del grande compositore che trascorse a Madrid ben 25 anni. Il disco è acquistabile su Amazon cliccando sull'immagine sottostante.
18.07.2014
L'omaggio a Lorin Maazel e ai suoi anni a Vienna
"Se c'e' un autore che richiama Vienna e la sua grandezza sinfonica, quello e' Lorin Maazel, il leggendario direttore dei Wiener Philarmoniker scomparso il 13 luglio scorso all'eta' di 84 anni. " (Agi, www.agi.it, 17 Luglio 2014) Decca rende omaggio al grande Maestro con un box che contiene le integrali di Ciaikovsky e Sibelius registrate da Maazel alla guida dei Wiener incise tra il 1964 e il 1972. Il cofanetto sarà disponibile nei negozi dal 22 Luglio, ma è già prenotabile su Amazon cliccando sull'immagine qui sotto.
17.07.2014
Ramin Bahrami e Claudio Abbado scalano la classifica pop della settimana
Il nuovo disco di Ramin Bahrami "Bach for Babies" è al 61° posto nella classifica pop di questa settimana, ed anche il disco con l'incisione dell'ultimo concerto di Claudio Abbado (Sinfonia n. 9 di Bruckner) entra nella Top 100 con il 95° posto. Mai prima d'ora una sinfonia di Bruckner aveva raggiunto un tale risultato. Per acquistare i rispettivi dischi basta cliccare sulle copertine dei dischi, qui sotto!
17.07.2014
Anna Netrebko sul Giornale con "Giovanna d'Arco"
"Ora la l'umile ragazza che sente le voci di dentro ha lo strumento sontuoso di Anna Netrebko, coadiuvata da complessi artistici intonati e precisi, (...) dall'affidabile tenore Francesco Meli e dal carismatico Placido Domingo." La recensione di Giovanni Gavazzeni sul Giornale presenta l'incisione di "Giovanna D'Arco" di Verdi, la prima per Deutsche Grammophon, dedicata alla spettacolare edizione realizzata al Festival di Salisburgo, con protagonista Anna Netrebko. Per acquistare il disco clicca sull'immagine.
16.07.2014
Richard Reed Parry al numero uno negli Stati Uniti e in Canada
L' album “Music for Heart and Breath” di Richard Reed Parry sta scalando le vette delle classifiche statunitensi e canadesi. L'album del polistumentista degli Arcade Fire rappresenta il suo debutto su Deutsche Grammophon ed è un album dove Reed Parry attinge dal suo background classico, elettronico e folk. L’elemento più innovativo dell’album è racchiuso nel titolo, come spiega Richard Reed Parry: “Music for Heart and Breath è una serie di brani che utilizzano come parametri per l’esecuzione il movimento degli organi involontari del corpo umano, in particolare i polmoni e il cuore." Il CD è prodotto da Bryce Dessner (The National), presente anche nella veste di chitarrista insieme al fratello Aaron. clicca sull'immagine per ascoltarlo!
15.07.2014
I prossimi appuntamenti con la musica di Primo Movimento su Radio 3
Domani mattina dalle 9:00 alle 10:00 la trasmissione di Radio Tre dedicherà la puntata all'ascolto del disco di Christian Thielemann dedicato all'Elektra di Richard Strauss. La puntata di giovedì 17 sarà invece dedicata all'ascolto di "Retrospektive" di Max Richter, mentre venerdì sarà la volta dell'ultimo disco di Ramin Bahrami "Bach For Babies", una nuova registrazione dedicata alla figlia Shahin Maria ma, più ancora, a tutti i bambini per far scoprire loro la bellezza della musica di Bach. Per ascoltare la diretta di "Primo Movimento" clicca sull'immagine qui sotto
15.07.2014
Speciale Herbert von Karajan
A 25 anni dalla morte (16 luglio 1989) Deutsche Grammophon ricorda i 50 anni di collaborazione (1939-1989) con il più carismatico direttore del secolo scorso, pubblicando due nuovi prodotti e rendendo nuovamente disponibile la Karajan Symphony Edition, contenente Beethoven, Brahms, Bruckner e tanti altri ancora. In questa occasione DG pubblica anche "Classic Karajan - The Essential Collection" (2 cd al prezzo di 1) e "Karajan Strauss - The Complete Analogue Recordings". Sono disponibili inoltre da oggi anche le 9 Sinfonie di Beethoven con i Berliner Philharmoniker e 5 nuovi CD della serie "3 Classic Albums" dedicati a Karajan. Cliccando sulla copertina è possibile acquistare la bellissima Symphony Edition.
14.07.2014
Addio al grande Maestro Maazel
E’ con estrema tristezza che Universal ha appreso la notizia della morte di Lorin Maazel. La tristezza raddoppia per il fatto di dover annunciare proprio per questi giorni la pubblicazione del cofanetto “Maazel in Vienna”. Avrebbe dovuto essere un omaggio al grande Maestro, mentre purtroppo diventerà una commossa commemorazione. Maazel è stato un grandissimo direttore, e chi scrive ha avuto la fortuna di conoscerlo personalmente già 29 anni fa, impegnato alla Scala. Il gesto inconfondibile, probabilmente il gesto tecnico più chiaro ed efficace fra i direttori dell’ultimo cinquantennio, unitamente a una padronanza del repertorio davvero eccezionale, hanno reso questo artista unico. Se Maazel ha avuto un limite, forse paradossalmente questo è stata la troppa bravura, la troppa facilità nel dirigere, che lo ha portato in alcuni momenti a moltiplicare gli impegni, ma ciò non scalfisce di un millimetro capacità e carriera di un direttore unico, la cui perdita lascia un grande vuoto nel mondo musicale. La direzione rappresenta la parte più importante e conosciuta della carriera di Maazel, ma non vanno dimenticate le sue capacità di violinista e compositore, che lo portarono alla Scala con il suo “1984” pochi anni fa. Rimangono, per fortuna, numerosissime registrazioni a testimoniare la sua arte. In particolare, il cofanetto in pubblicazione si sofferma sul periodo degli anni '60 a Vienna, con risultati davvero di riferimento nella storia dell’interpretazione. Il suo ciclo di Sibelius, per esempio. Un Maazel ancora giovane, ma già molto maturo, che avrebbe continuato a portare grandi frutti nel cinquantennio successivo. Cliccando sull'immagine è possibile prenotare il cofanetto in anticipo su Amazon
11.07.2014
