15.10.2013
Jan Lisiecki – Il fenomeno del pianoforte
Ancora adolescente (18 anni compiuti da poco), Jan Lisiecki non solo ha vinto il premio come “Giovane artista dell’anno” ai prestigiosi Gramophone Awards, ma é considerato ormai unanimemente uno dei maggiori talenti in circolazione.
Nato in Canada da genitori di origine polacca, già a sette anni ha cominciato a esibirsi e a vincere il primo premio a un importante concorso canadese, a nove ha debuttato con la Calgary Symphony, mentre a soli tredici anni ha suonato alla Carnegie Hall di New York davanti alla regina d’Inghilterra.
Per questo è stato definito più volte “ragazzo prodigio”. Termine che a lui non piace, sottolineando il fatto che i prodigi durano poco, mentre lui è una persona che lavora sodo, con lo stesso impegno di uno sportivo.
Già prima della maggiore età ha firmato un contratto con Deutsche Grammophon con la quale ha già pubblicato due cd: I Concerti per pianoforte di Mozart K466 e K467 e il più recente dedicato all’integrale degli studi di Chopin.
"Questo cd per me è un grande onore, ancora più che per le mie origini polacche, perché si tratta della prima incisione di queste pagine che Deutsche Grammophon abbia chiesto a un pianista dalla storica registrazione di Maurizio Pollini (datata 1972,nrd), che ho avuto la fortuna di veder suonare e ammiro moltissimo..."