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Scopri tutte le news dal mondo della musica classica: aggiornamenti sugli artisti e compositori, nuovi dischi e curiosità.

MARIO INCUDINE: ITALIA TALIA
28.05.2012

MARIO INCUDINE: ITALIA TALIA

“Italia talìa” è l’album di debutto su Emarcy di Mario Incudine ed è caratterizzato da testi che alternano l’italiano al dialetto siciliano e la musica che fonde tratti folk, pop, latini in un mix esplosivo di grande efficacia. Incudine può essere considerato il “Van de Sfroos” della Trinacria che somma la forza dei testi ad uno spessore musicale di altissimo livello. “Italia talìa” significa “Italia guarda”: come commenta lo scrittore e giornalista Carmelo Sardo all’interno del CD: “La voce ora dolce ora incisiva di Mario Incudine ti ricorda le tragedie e i soprusi che hanno fatto la storia di questo Paese che troppo spesso si è voltato dall’altra parte. Sembra a tratti un grido di denuncia e di rabbia sospinto dal tempo del tango…Nell’animo sensibile dei siciliani come Mario Incudine si agita una pressante voglia di riscatto. Ecco allora che ‘talia’ assume il valore metaforico di un invito ad aprire gli occhi non solo per guardare, ma per meravigliarsi, per stupirsi…Trionfano infine sentimenti nobili e puri, passioni forti e travolgenti, da vivere a occhi aperti. Perché come dice Mario Incudine ‘gli occhi non sono occhi se non possono guardare’”. I testi di alcune canzoni sono stati scritti in collaborazione con Kaballà mentre “Lassa e Passa” vede la presenza di Nino Frassica sia come co-autore sia come interprete. Mario Incudine è uno degli artisti più rappresentativi della nuova world music italiana. Numerose le sue attività e collaborazioni tra le quali si segnalano Simone Cristicchi, Nino Frassica, Mario Venuti, Tosca, Antonella Ruggiero e Kaballà. Ha duettato con Artisti come Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Peppe Servillo, Alessandro Haber e Francesco Di Giacomo (Banco del Mutuo Soccorso). Ha partecipato con la sua band ai più prestigiosi festival di World Music italiani e internazionali. Approda al Festival di Sanremo 2010 accanto a Nino D’Angelo, interpretando, nella serata dedicata ai duetti, alcune parti del brano “Jammo Jà” in lingua siciliana. Nell’ultimo anno ha partecipato a prestigiose rassegne quali Umbria Jazz, Negro Festival, Kaulonia Tarantella Festival, la Notte della Taranta. Claudio Baglioni lo ha ospitato nel suo prestigioso festival “’O Scià” a Lampedusa. Nel 2011 il celebre scrittore Andrea Camilleri lo vuole nel suo spettacolo teatrale “Cannibardo e la Sicilia” che apre al Teatro Romano di Spoleto il prestigioso Festival dei Due Mondi.
 
La pianista ucraina Valentina Lisitsa firma un contratto di esclusiva con Decca
25.05.2012

La pianista ucraina Valentina Lisitsa firma un contratto di esclusiva con Decca

Valentina Lisitsa si è esibita sui palcoscenici più importanti, dalla Carnegie Hall al Musikverein a Vienna, ha suonato in giro per il mondo, dall'Olanda al Brasile agli Stati Uniti. Con oltre 43 milioni di visitatori e 52mila iscritti al suo canale YouTube, Valentina Lisitsa non è soltanto una delle stelle internazionali in rapidissima ascesa sulle scene concertistiche internazionali ma probabilmente l'artista classica più guardata al mondo, avendo superato mostri sacri del pianismo mondiale in termini di clic! Il 19 giugno suonerà alla Royal Albert Hall: per ringraziare i suoi fan Valentina vuole rendere il concerto un'esperienza interattiva fruibile via web, inviterà quindi il suo pubblico a votare online per decidere i brani che dovrà suonare. Il concerto sarà trasmesso live in streaming su YouTube per tutti quelli che non potranno ascoltarla in teatro. Questo livello di interazione digitale è una prima assoluta per un concerto di musica classica. Il concerto diventerà immediatamente un disco distribuito online dal 25 giugno e nei negozi dal 3 luglio prossimi.
 
Decca ricorda un altro "grandissimo" della tastiera
25.05.2012

Decca ricorda un altro "grandissimo" della tastiera

A 40 anni dalla morte, avvenuta il 1° settembre del 1972, Decca ricorda il celebre pianista che ha registrato per 45 anni in esclusiva per l'etichetta inglese. A buon diritto ricordato come il più celebre pianista inglese di tutti i tempi, Curzon si segnalò in modo particolare nell'interpretazione di quattro compositori: Mozart, Schubert, Beethoven e Brahms, autentici dominatori nei programmi dei suoi concerti e delle sue registrazioni. Il cofanetto Clifford Curzon - Complete Recordings (4784389), disponibile dal 1° settembre, conterrà tutte le incisioni effettuate dal pianista per l'etichetta inglese (salvo alcuni 78 giri stampati in una copia per l'artista che purtroppo sono andati perduti), unitamente ad alcuni brani mai apparsi in CD o addirittura mai pubblicati: De Falla: Noches en los jardines de España(1945) Liszt: Mephisto Waltz No.1, Liebestraum No.3 (1947) Liszt: Sonetto 104 del Petrarca(1942) Medtner: Fairy Tale, op.26 no.3 (1942) Chopin: C sharp minor Nocturne Beethoven: Rondò alla unghereseop.129 (1942) Brahms: Intermezzo opp.119 no.3, op.118 no.6, op.117 no.1; Capriccio op.76 no.2; Rapsodia op.79 no.2 (1943) Alcuni di questi brani rappresentano copie uniche stampate per l'artista, che la famiglia ha reso disponibili. Il cofanetto, costituito da 23 CD (di cui uno con interviste) e un DVD, sarà publicato a un prezzo particolarmente ribassato e siamo sicuri che farà la gioia di tutti i collezionisti.
 
Ramin Bahrami presenta le Suites Inglesi a "Unomattina" e alla Feltrinelli di Roma
24.05.2012

Ramin Bahrami presenta le Suites Inglesi a "Unomattina" e alla Feltrinelli di Roma

Domani, venerdì 25 maggio, sarà una giornata molto intesa per Ramin Bahrami impegnato nella presentazione del suo ultimo album dedicato alle Suites Inglesi di Bach sia in TV sia dal vivo. La popolare trasmissione televisiva "Unomattina" ospiterà il pianista iraniano che eseguirà in diretta una trascrizione indedita della celebre Aria sulla Quarta Corda realizzata per l'occasione oltre alla Gavotta dalla Suite Inglese n. 3. Nel pomeriggio alle ore 18.00 l'appuntamento è presso la Feltrinelli di Via Appia 427, Roma. Durante l'incontro, moderato dal musicologo Sandro Cappelletto, è prevista l'esecuzione di alcuni brani dal vivo. Al termine Ramin Bahrami sarà lieto di autografare i suoi CD.
 
David Garrett debutta con l'Orchestra Verdi di Milano in tre concerti a partire da domani
23.05.2012

David Garrett debutta con l'Orchestra Verdi di Milano in tre concerti a partire da domani

Il violinista David Garrett è artista eclettico, ama stare in equilibrio fa i generi musicali, incanta le folle con le sue cover rock ma il suo primo amore rimane la musica classica. E dal 24 maggio (25 e 27 maggio le altre due date) all'Auditorium Verdi a Milano è proprio musica classica quella che eseguirà, con l'Orchestra Verdi sotto la direzione di John Axelrod: il Concerto per violino e orchestra n. 1 di Max Bruch, con cui avrà la possibilità di evidenziare le sue grandi doti di interprete classico.
 
A Pierre Boulez il Leone d'Oro alla carriera per il settore Musica
22.05.2012

A Pierre Boulez il Leone d'Oro alla carriera per il settore Musica

E' stato attribuito al compositore e direttore d'orchestra Pierre Boulez e al regista Luca Ronconi il Leone d'oro alla carriera per i settori Musica e Teatro della Biennale di Venezia. La cerimonia di consegna del Leone d'oro alla carriera per la Musica avra' luogo nel corso del 56° Festival Internazionale di Musica Contemporanea (dal 6 al 13 ottobre), quella per il Teatro nel corso del Laboratorio Internazionale delle Arti (dal 4 al 12 agosto). A proposito del Leone d'oro alla carriera a Pierre Boulez, il direttore del Settore Musica Ivan Fedele ha affermato che "e' un riconoscimento al valore assoluto di un artista che ha attraversato la storia della musica contemporanea offrendo al mondo intero composizioni considerate, dai musicologi e artisti di tutto il mondo, veri e propri capolavori della modernita'. L'attivita' del Maestro si e' anche espressa in campo teorico attraverso libri esemplari che sono stati guida e modello per generazioni di giovani compositori. Inoltre, Boulez ha offerto, come direttore d'orchestra, interpretazioni del repertorio classico e contemporaneo ritenute di riferimento".
 
Disco del mese di Classic Voice l'ultimo di Rafal Blechacz
21.05.2012

Disco del mese di Classic Voice l'ultimo di Rafal Blechacz

Dopo il successo dei primi due CD dedicati a Chopin (oltre 160.000 copie vendute), nel nuovo album Rafał Blechacz decide di accostare Szymanowski (polacco anch’esso come Chopin) a Debussy (che deve molto al compositore di Varsavia). A questa nuova uscita discografica del pianista che nel 2005 ha vinto il concorso di Varsavia,viene attribuito dalla rivista Classic Voice l'etichetta di Disco del mese e Luca Chierici così si descrive l'interpretazione del giovane polacco: " Il Debussy di Blechacz è ideale per chiarezza, aderenza stilistica, impegno virtuosistico." E continua: " Qui mi sembra che Blechacz si ponga come naturale erede sia di Richter, che dell'op. 21 fu grandissimo interprete, che del conterraneo Krystian Zimerman. " Debussy Pour le piano Estampes L’Isle joyeuse Szymanowski Preludio e Fuga in do diesis min. Sonata in do min. Fuga a 3 voci CD 477 9548
 
Rafal Blechacz questa sera in concerto con la Filarmonica
21.05.2012

Rafal Blechacz questa sera in concerto con la Filarmonica

L’ultimo concerto della Stagione della Filarmonica della Scala prima della pausa estiva, lunedì 21 maggio, segna il debutto con l’orchestra di uno dei direttori italiani di maggior statura internazionale, Fabio Luisi. Il concerto del 21 maggio, vede debuttare anche il giovane pianista Rafał Blechacz, che dopo la vittoria al Concorso Chopin di Varsavia nel 2005 si è imposto tra gli artisti più apprezzati dei nostri anni per eleganza e sensibilità. Giovanni Gabrieli Canzon XIII – Canzon I – Sonata XIX (Trascrizioni per grande orchestra di Claudio Ambrosini) Ludwig van Beethoven Concerto per pianoforte n° 4 Alfredo Casella Paganiniana Ottorino Respighi Feste romane Dopo il successo dei primi due CD dedicati a Chopin (oltre 160.000 copie vendute), nel nuovo album Rafał Blechacz affronta un repertorio apparentemente lontano dall’autore che lo ha lanciato nell’olimpo del pianismo internazionale. La scelta di accostare Szymanowski (polacco anch’esso come Chopin) a Debussy (che deve molto al compositore di Varsavia) è in realtà fondata da molti punti di contatto che Blechacz ci rivela grazie alle sue straordinarie doti tecnico-intrpretative. Blechacz sarà in concerto il 21 maggio presso il Teatro alla Scala per la stagione della Filarmonica, con il concerto n. 4 per pianoforte e orchestra di Beethoven diretto da Fabio Luisi. Debussy Pour le piano Estampes L’Isle joyeuse Szymanowski Preludio e Fuga in do diesis min. Sonata in do min. Fuga a 3 voci CD 477 9548
 
Scompare un altro mito: Dietrich Fischer-Dieskau
18.05.2012

Scompare un altro mito: Dietrich Fischer-Dieskau

Si è spento il grandissimo Dietrich Fischer-Dieskau. Avrebbe compiuto fra poco 87 anni .Autentico mito per gli appassionati del Lied, Fischer-Dieskau è stato in realtà un cantante polivalente che ha saputo distinguersi come eccellente interprete operistico (di lui si ricordano, oltre ai grandi ruoli wagneriani e tedeschi in genere, uno splendido Rigoletto inciso sotto la direzione di Rafael Kubelik insieme a Carlo Bergonzi e Renata Scotto), senza dimenticare l'attività di didatta e scrittore.Deutsche Grammophon ha l'onore di custodire nel suo catalogo moltissime delle sue incredibili interpretazioni, prima fra tutte l'integrale dei Lieder di Franz Schubert. La morte del Maestro è stata annunciata dalla moglie, la celebre Julia Varady, con la quale il cantante si era sposato nel 1977.
 
In arrivo a giugno la PRIMA REGISTRAZIONE MONDIALE del Preludio da "Orango" di Shostakovich
17.05.2012

In arrivo a giugno la PRIMA REGISTRAZIONE MONDIALE del Preludio da "Orango" di Shostakovich

Esce alla fine di giugno per Deutsche Grammophon la PRIMA REGISTRAZIONE MONDIALE del Prologo di ORANGO, l’ultima opera composta di Shostakovich rimasta incompiuta. Commissionata per commemorare il 15 anniversario della Rivoluzione d’ottobre nel 1932, l’opera narra la storia fantastica di un uomo-scimmia che, grazie ad azioni spregiudicate e illegali, riesce a diventare uno spietato magnate dell’editoria. A causa dell’esplosivo contenuto politico, Shostakovich lasciò "Orango" incompiuta. La partitura rimase dimenticata fino al 2004 quando 13 pagine della versione per pianoforte furono trovate a Mosca. Dietro richiesta dalla vedova del compositore, Gerald McBurney ha orchestrato il Prologo. Nel libretto lo stesso McBurney racconta i dettagli di questa straordinaria scoperta. La prima esecuzione mondiale ha avuto luogo il 2 dicembre 2011 presso la Walt Disney Hall nell’esecuzione della Los Angeles Philharmonic diretta da Esa-Pekka Salonen. Il CD contiene anche la Sinfonia n. 4 che, come affermavo il compositore stesso, rappresenta una delle pagine più drammatiche e rivoluzionare di tutta la sua produzione sinfonica.
 
Grandi artisti Deutsche Grammophon premiati agli RPS Awards
16.05.2012

Grandi artisti Deutsche Grammophon premiati agli RPS Awards

Fin dal 1989 i Royal Philharmonic Society Music Awards hanno premiato non solo i musicisti classici del momento dotati di grande talento, ma anche quelli che hanno saputo valicare i confini per realizzare lavori che regalano emozione e coinvolgimento al pubblico. Tre importanti artisti Deutsche Grammophon sono stati premiati: Claudio Abbado e Maurizio Pollini sono i grandi nomi che hanno ricevuto il premio, oltre a Mitsuko Uchida, alla quale è stata conferita la Medaglia d'oro della Royal Philharmonic Society, il più grande onore attribuito dalla società stessa (e uno dei più importanti della musica classica in assoluto).
 
Pioggia di premi per gli artisti Universal Classics a Parigi
15.05.2012

Pioggia di premi per gli artisti Universal Classics a Parigi

Ieri l'Académie du Disque Lyrique di Parigi ha insignito tre celebri artisti della scuderia Universal Classics di prestigiosi premi. Il “Prix ‘Grandes Voix Humaines’ Henry Jacqueton” è stato assegnato a Renée Fleming per il suo bellissimo album Decca Poèmes, realizzato con l’ Orchestre Philharmonique de Radio France diretta da Alan Gilbert e l’ Orchestre National de France con Seiji Ozawa. Il CD contiene Shéhérazade di Ravel, Poèmes pour Mi di Messiaen, brani di Henri Dutilleux oltre a pezzi scritti espressamente per Renée Fleming. Il “Prix Herbert von Karajan”, come riconoscimento della straordinaria carriera e di una superba discografia, è stato consegnato a Riccardo Chailly per la sua registrazonie Decca della Sinfonia n. 9 di Beethoven con la Gewandhausorchester che fa parte della strepitosa integrale sinfonica nella quale il direttore milanese ha utilizzato i metronomi prescritti da Beethoven. Patricia Petibon è risultata vincitrice del “Prix Maria Callas” per l’interpretazione del ruolo di protagonist nella Lulu di Alban Berg registrata al Gran Teatre del Liceu, Barcellona (073 4637, 2 DVD, Deutsche Grammophon).
 
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