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Scopri tutte le news dal mondo della musica classica: aggiornamenti sugli artisti e compositori, nuovi dischi e curiosità.

Cecilia Bartoli fa rivivere il trionfo della leggendaria Maria Malibran con Clari.
21.10.2010

Cecilia Bartoli fa rivivere il trionfo della leggendaria Maria Malibran con Clari.

Cecilia Bartoli fa rivivere il trionfo della leggendaria Maria Malibran che nel 1828 portò al successo "Clari", opera a lei dedicata da Fromental Halévy. Questa PRIMA MONDIALE IN DVD è stata prodotta dall’Opera di Zurigo con la direzione di Adam Fischer alla guida dell'orchestra con strumenti originali “La Scintilla”. Clari contiene numerose arie spettacolari scritte appositamente per Maria Malibran; oltre a queste, Cecilia Bartoli ha aggiunto la Canzone del Salice dall'Otello di Rossini e alcuni rari brani virtuosistici di Halévy tratti dall’opera italiana La Tempesta.
 
ECHO Awards: gli artisti Decca e Deutsche Grammophon fanno incetta di premi.
20.10.2010

ECHO Awards: gli artisti Decca e Deutsche Grammophon fanno incetta di premi.

Tutto esaurito domenica notte alla Filarmonica di Essen. Oltre 2.3 milioni di persone sintonizzate sulla televisione tedesca per assistere ai 17esimi Classical ECHO Awards, manifestazione annuale che vede premiati i migliori lavori nell’ambito della musica classica. Decca e Deutsche Grammophon hanno visto premiati numerosi artisti del loro roster, alcuni dei quali sono poi stati protagonisti di performance dal vivo nel corso della serata Jonas Kaufmann si è aggiudicato il premio di Cantante uomo dell’anno, Albrecht Mayer invece, il premio di Musicista dell’anno (oboe) e Janine Jansen il premio Concerto dell’anno (su registrazione) per il suo accostamento tra Beethoven e Britten. Decca e Deutsche Grammophon hanno inoltre ricevuto 2 dei 4 premi Opera, con l’Orfeo ed Euridice di Gluck nell’interpretazione di Juan Diego Flórez, vincitore del premio Opera dell’anno (17°-18° secolo) e Sacrificium di Cecilia Bartoli e Bad Boys di Bryn Terfel, vincitori nelle categorie Arie e Duetti. Alice Sara Ott ha vinto il premio di Esordiente dell’anno (piano) per il suo disco su Chopin, mentre il DVD dell’anno (concerto) è andato a A Russian Night di Hélène Grimaud. Premio Crossover al disco del Quartetto Fauré Popsongs mentre Osvaldo Golijov si è assicurato, con La Pasión según San Marcos, il premio per il Disco Corale del 20°-21° secolo.
 
Massimo dei voti per i Carmina Burana di Carl Orff su Classic Voice.
18.10.2010

Massimo dei voti per i Carmina Burana di Carl Orff su Classic Voice.

Ottima recensione per il nuovo disco che vede il maestro Daniel Harding alla guida della Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks, con la presenza di superstar internazionali quali Patricia Petibon, Hans-Werner Bunz e Christian Gerhaher. Nelle pagine di Classic Voice di ottobre, il critico Elvio Giudici elogia la direzione del giovane Harding, l’enfasi e l’impetuosità della sua interpretazione di questo classico, soffermandosi sul finire dell’articolo anche sul coro della Radio Bavarese, e sull’orchestra, definiti “semplicemente strepitosi”.
 
Massimo dei voti su Classic Voice per il disco di Boulez dedicato a Mahler.
15.10.2010

Massimo dei voti su Classic Voice per il disco di Boulez dedicato a Mahler.

Ottima recensione per il nuovo disco di Pierre Boulez, che con quest’ultima registrazione completa il ciclo delle sinfonie e dei Lieder con orchestra di Gustav Mahler per Deutsche Grammophon. Molto apprezzata in questo lavoro la cui uscita è coincisa con il 150° anniversario del compositore austriaco, “l’interpretazione magistrale, di meravigliosa chiarezza e interiorizzata intensità” del direttore francese.
 
Rolando Villazon conquista la Scala con una bellissima performance nei  panni di Nemorino.
13.10.2010

Rolando Villazon conquista la Scala con una bellissima performance nei panni di Nemorino.

E’ un Rolando Villazon che sorprende quello che sale sul palco della Scala di Milano e si esibisce nell’Elisir d’amore; il tenore messicano, reduce da un’importante operazione, non sembra risentirne e la sua voce incanta i presenti in sala. Così alcuni dei maggiori quotidiani del paese sulla performance del tenore: “Rolando Villazon, Nemorino, incolpevole del giogo impostogli dalla regia, possiede uno splendido timbro tenorile, una linea di canto e di fiato ideale, «portamenti» bellissimi: la sua davvero artistica Furtiva Lagrima è un perfetto trionfo di pubblico.” - Paolo Isotta, Corriere della Sera “Villazon, il tenore popstar che travolge la Scala con un «Elisir d’amore» che si ispira a Fellini. - Pierachille Dolfini, Avvenire “Il Nemorino di VIllazon, mi sa che non lo scorderò mai più. Una voce piccolina, con tracce visibili di sforzo, ma capace di colori accenti chiaroscuri continui e continuamente mutevoli, a far blocco con le movenze, l’atteggiarsi, il sorriso, lo sguardo capaci di sprigionare la stessa poesia malinconica, struggente, di Charlie Chaplin. Questo è teatro.” - Elvio Giudici, Il Giorno
 
Era classics II. Nei negozi dal 26 ottobre 2010.
12.10.2010

Era classics II. Nei negozi dal 26 ottobre 2010.

Una nuova compilation dedicata al mondo della musica classica, 10 nuovi brani interpretati dagli ERA, che con il loro inconfondibile stile riarrangiano temi celebri del repertorio sinfonico, cameristico ed operistico. Dopo il successo di CLASSIC, gli ERA tornano con “CLASSICS II”, un nuovo album sempre dedicato ai più celebri temi del repertorio classico. Da Ave Paternum Deo (Canone di Pachelbel) a Madeus (Requiem di Mozart), da Abbey Road Blues (Adagio di Albinoni) al I'm no Angel (Sonata la Chiaro di Luna di Beethoven) per un nuovo, entusiasmante viaggio nel mondo degli ERA Il loro successo - oltre 9 milioni di dischi nel mondo - è nella straordinaria formula musicale una magia di suoni senza tempo e uno stile unico ed inconfondibile. Misticismo e spiritualità, modernità e ricerca, ritmo e atmosfera sono la chiave del successo di un progetto unico ed inimitabile!
 
Jonas Kaufmann disco del mese sul mensile francese Diapason.
12.10.2010

Jonas Kaufmann disco del mese sul mensile francese Diapason.

Uscito proprio questo mese, il nuovo disco del tenore tedesco conquista il critico del mensile francese Diapason, Michel Parouty, che spende per questo lavoro parole di stima e plauso. Kaufmann è infatti elogiato non solo per la sua tecnica vocale, per la potenza della sua voce e la qualità del suo timbro, ma anche per la sua grande presenza scenica che ha detta del critico è possibile riscontrare anche in un disco audio. L’album Verismo Arias è interamente dedicato alle più belle arie veriste, repertorio che da sempre rappresenta una tappa obbligata per i grandi tenori; da Vesti la giubba di Pagliacci all’Improvviso di Andrea Chénier, dall’Addio alla Madre di Cavalleria Rusticana al Lamento di Federico dall’Arlesiana, questo repertorio permette di porre in evidenza le doti vocali ed interpretative del tenore tedesco giunte ad una completa maturazione. L'album comprende anche arie raramente eseguite di Zandonai (da Romeo e Giulietta) e Refice. Verismo Arias conferma un Jonas Kaufmann in stato di grazia perfettamente supportato dall’Orchestra Nazionale di S. Cecilia diretta da Antonio Pappano.
 
E' scomparsa oggi Joan Sutherland, grande voce del novecento.
11.10.2010

E' scomparsa oggi Joan Sutherland, grande voce del novecento.

Dame Joan Sutherland, nata a Sidney nel 1926 è stata una delle più grandi protagoniste dell'opera del Novecento e, insieme a Maria Callas e Marylin Horne, grande artefice della "Belcanto-renaissance". Joan Sutherland è stata legata per oltre 30 anni alla DECCA con oltre 40 incisioni di 33 diverse opere oltre a selezioni, antologie di rarità barocca e selezioni tratte dalle operette. Il rapporto eslusivo con l’etichetta ingelse inziò nel 1959 con un LP dedicato a due scene dalla Lucia di Lammermoor di Donizetti. La sua fama esplose a livello internazionale proprio grazie a questo ruolo sul palcoscenico del Covent Garden il 17 febbraio del 1959 nella celebre produzione firmata da Franco Zeffirelli. Seguì la registrazione dell’opera completa per Decca del 1961 diretta da Sir John Pritchard e una seconda nel 1971 diretta dal marito Richard Bonynge con Luciano Pavarotti che rappresenta tutt’ora una pietra miliare della storia dell’interpretazione. Durante la sua carriera Joan Sutherland ha interpretato questo ruolo per ben 233 volte. A Joan Sutherland si deve il grande merito della riscoperta di repertori dimenticati come Massenet (Le roi de Lahore, Esclarmonde) e Handel. Proprio grazie ad una recita dell’Alcina alla Fenice di Venezia nel 1960 un critico coniò il soprannome che la seguì per tutta la sua carriera: “La Stupenda”. Nello stesso anno Joan Sutherland registrò uno dei recital vocali più famosi della storia del disco: The Art of The Prima Donna, un best-seller che le valse l’Edison Award oltre al Grammy Award® come migliore interprete classica dell’anno (1961). Tutte le sua performances sul palco e in studio di registrazione sono sempre state dirette dal marito Richard Bonynge a parte aclune rare eccezioni quali il Requiem di Verdi (Solti) e la Turando di Puccini (Mehta) mentre Marilyn Horne e Luciano Pavarotti sono stati tra i suoi partner abituali. Il ricordo di Dame Joan Sutherland rimarrà sempre vivo grazie alla sua voce eccezionale, alla tecnica prodigiosa ad una straordinaria intelligenza musicale. “Joan Sutherland è sicuramente la più grande voce del secolo”. Luciano Pavarotti
 
Pietro De Maria. Il disco degli Studi ottiene il massimo riconoscimento dalla rivista francese Pianiste.
11.10.2010

Pietro De Maria. Il disco degli Studi ottiene il massimo riconoscimento dalla rivista francese Pianiste.

La rivista francese Pianiste nel numero di settembre/ottobre assegna il massimo riconoscimento ("Pianiste Maestro") al disco degli Studi di Chopin. Stephen Friedrich elogia il "senso di calma e d'improvvisazione controllata" di Pietro De Maria e scrive di "un musicista di prim'ordine... caloroso, personale e che prende il tempo di respirare... ogni frase è approfondita con una profusione di idee che lascia stupefatti... Da ascoltare assolutamente".
 
Grande successo per Ramin Bahrami all'inaugurazione della stagione  "Sabato da  Camera " organizzata da Universal.
11.10.2010

Grande successo per Ramin Bahrami all'inaugurazione della stagione "Sabato da Camera " organizzata da Universal.

Sabato sera il pianista Ramin Bahrami ha tagliato il traguardo delle 100 esecuzioni dal vivo delle Variazioni Goldberg BWV 988 di Johann Sebastian Bach, di fronte al pubblico dell'Auditorium di Milano. Il pianista iraniano ha voluto che questo evento avesse luogo nella città dove si è formato artisticamente e dove è partita la sua straordinaria carriera. La magistrale esecuzione è stata preceduta dalla Suite francese n. 5 in Sol maggiore BWV 816, scelta ispirata dalla sua ultima fatica discografica ovvero le Suite Francesi complete (Decca, CD 4763833). Quello di Bahrami è stato il primo concerto degli 8 programmati all’Auditorium di Milano ogni primo sabato del mese per la sagione "Sabato da Camera" nata dalla collaborazione tra l'Orchestra Verdi, la Divisione Classica & Jazz di Universal Music Italia per presentare giovani musicisti che si stanno segnalando in Italia e nel mondo. Si tratta di artsiti già affermati, esibitisi più volte in piazze importanti in Italia e all’estero, e protagonisti di incredibili successi, con un unico comune denominatore: l’entusiasmo e il grande amore per la musica. Qui sotto i prossimi appuntamenti: 2. Sabato 6 Novembre ore 18.00 Domenico Scarlatti Sonate K 380, K 466, K 454, K 460 Frédéric Chopin Barcarola op.60 Ballata n.1 in Sol minore Franz Liszt 12 studi di esecuzione trascendentale Pianoforte Maurizio Baglini 3. Sabato 4 dicembre ore 18.00 Ludwig van Beethoven Sonata n.14 op. 27 n. 2 Al chiaro di luna Frédéric Chopin Notturno op. 15 n.2 Alberto Colla Notturni nn.1 e 4 Gianluca Cascioli Sonata Ludwig van Beethoven Sonata n.30 op. 109 Pianoforte Gianluca Cascioli 4. Sabato 8 Gennaio ore 18.30 Gyorgy Ligeti Tre pezzi per due pianoforti Claude Debussy En blanc et noir Johannes Brahms Sinfonia n.4 in Mi minore op. 98 (trascrizione per due pianoforte di Johannes Brahms) Pianoforte Matteo Fossi – Marco Gaggini 5. Sabato 5 Febbraio ore 18.00 Ludwig van Beethoven Sonate per violino e pianoforte op. 23, op. 24 primavera, op. 47 Kreutzer Violino Sonig Tchakerian Pianoforte Roberto Prosseda 6. Sabato 5 Marzo ore 18.00 Lou Harrison Jahla and Avalokiteshvara (2 danze) Philip Glass Metamorphosis Nicola Campogrande Tililadodin Michael Nyman The Morrow, Jack Enrique Granados Oriental e Andaliza da Danzas Espanolas op. 37 Isaac Albeniz Suite espanola op. 42: Cuba, Asturias Carlos Salzedo Suite di 8 danze Arpa Floraleda Sacchi 7. Sabato 2 aprile ore 18.00 Maurice Ravel Sonata per violino e pianoforte (postuma) Ferruccio Busoni Prima Sonata per violino e pianoforte in DO maggiore op. 29 Luciano Berio Sequenza VII per violino solo Maurice Ravel Sonata per violino e pianoforte in Sol maggiore Violino Francesco D’orazio Pianoforte Giampaolo Nuti 8. Sabato 7 maggio ore 18.00 Johannes Brahms Variazioni op. 9 su un tema di Schumann Variazioni op. 35 su un tema di Paganini (libro I e II) Franz Liszt Ungarns Gott trascrizione per la mano sinistra S 543a Sergej Rachmaninov 3 Preludi dall’opera 32 Sonata n. 2 op. 36 Pianoforte Paolo Restani
 
Parole di grande apprezzamento per Marcelo Alvarez sul Corriere Della Sera dopo la sua esibizione al Festival Verdi di Parma.
07.10.2010

Parole di grande apprezzamento per Marcelo Alvarez sul Corriere Della Sera dopo la sua esibizione al Festival Verdi di Parma.

“…la più alta ammirazione va espressa per il Manrico di Marcelo Alvarez: voce irrobustita, dal timbro lucentemente tenorile, capacità di meravigliosi piano, sparse finezze interpretative, squillo.” Con queste parole il Maestro Paolo Isotta, critico del prestigioso quotidiano, commenta la performance del tenore al Festival Verdi di Parma, nel corso de Il Trovatore, scelto come opera d’apertura dell’intero festival nell’edizione corrente. Lo scorso anno, il tenore argentino aveva debuttato per l’etichetta Decca proprio con un recital verdiano, repertorio nel quale è da tempo considerato fra i più accreditati interpreti in attività; ad accompagnarlo l’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi” diretta da Daniel Oren. La tracklist del disco è costituita da celebri arie tratte da “Aida”, “Un Ballo in Maschera”, “Luisa Miller”, “La Forza del Destino”, “I Lombardi”, “ Ernani”, “Don Carlos”, “Macbeth”, “Otello” e per concludere proprio “Il Trovatore”, .
 
Roberto Prosseda alla Feltrinelli di Milano, questa sera alle 18.30.
07.10.2010

Roberto Prosseda alla Feltrinelli di Milano, questa sera alle 18.30.

Questa sera presso la Feltrinelli di Piazza Piemonte alle ore 18.30, Roberto Prosseda incontrerà il pubblico e proporrà alcuni brani scelti dal suo ultimo disco. L'album ‘Fantasia’, unisce alcune tra le pagine più belle della produzione pianistica di Robert Schumann. Modererà l’incontro Andrea Bedetti.
 
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