TOMMY KUTI: #AFROITALIANO FUORI IL VIDEO E IL SINGOLO SU TUTTE  LE PIATTAFORME DIGITALI
05.04.2017

TOMMY KUTI: #AFROITALIANO FUORI IL VIDEO E IL SINGOLO SU TUTTE LE PIATTAFORME DIGITALI

E’ uscito #AFROITALIANO, il primo brano ufficiale di Tommy Kuti dopo la firma del contratto con la major Universal. La canzone narra l’esperienza di Tommy, un ragazzo di seconda generazione cresciuto nel nord Italia, in una piccola provincia della Pianura Padana.

L’obiettivo dell’artista è quello di raccontare la storia dei ragazzi che, come lui, vivono la condizione di essere ‘afroitaliani’, ovvero giovani nati o cresciuti in Italia ma con genitori provenienti dall’Africa.

Il video è diretto da Martina Pastori ed Edoardo Bolli ed è stato girato tra Milano, Brescia e Castiglione delle Stiviere (paese dove Tommy è cresciuto).

Compaiono nel video Edrissa “Idris” Sanneh, giornalista e opinionista conosciuto per la trasmissione televisiva “Quelli che il calcio”, il rapper/produttore Laioung, ed altri esponenti della comunità afroitaliana tra cui Loretta Grace, Evelyne Afaawua e Bellamy Okot.

Il videoclip di #AFROITALIANO è una citazione a “In Italia”, il video musicale del rapper Fabri Fibra.
Quest’ultimo compare qui nei panni dello psicanalista, come Ambra Angiolini fece con lui nel video del 2009.

La strumentale della canzone è stata prodotta da Romeo Gottardi (Pankees) con gli arrangiamenti di Marco Zangirolami.

Il brano è il primo singolo ufficiale che preannuncia l’album di Tommy Kuti, che uscirà prossimamente per Universal Music.


Tommy (classe 89) nasce in Nigeria e si stabilisce nel nord Italia all’età di 2 anni. Vive qui tutta l’infanzia e l’adolescenza, frequentando le scuole pubbliche di Castiglione delle Stiviere, accompagnato dai pregi e dalle difficoltà di essere un ragazzo dalla pelle scura in un piccolo paese padano. È proprio qui che completa tutto il percorso di studi fino a diplomarsi in lingue. Subito dopo il diploma italiano si sposta per tre anni a Cambridge dove si laurea con successo in Scienze della Comunicazione, tornando poi in Italia per inseguire il suo sogno e il suo talento.
Il suo percorso musicale inizia all’età di sedici anni, esattamente un anno dopo aver ottenuto la tanto attesa e sudata cittadinanza italiana. Forte di un nuovo inizio, Tommy sperimenta i primi freestyle e i primi testi rap. La sua forte passione per questo nuovo mondo lo spingerà ad autoprodurre i suoi primi mixtape nel 2011-2012.

Dopo aver perso il lavoro, nel 2014, Tommy si sposta nella città di Brescia, dando vita a un collettivo di artisti dal nome “Mancamelanina”, con il quale viene creata e data alle stampe la maglietta-slogan “Non sono Straniero, sono solo Stranero” che grazie al web diventerà "virale".
Nel 2016 Tommy inizia ad essere conosciuto al di fuori della provincia di Brescia e nasce una collaborazione con la manager Paola Zukar dell'agenzia Big Picture Management.
Nello stesso anno Kuti partecipa al disco Tradimento 10 Anni - Reloaded che celebra il decennale di Fabri Fibra in major e ad ottobre annuncia ufficialmente la firma del contratto con l’etichetta discografica Universal Music Italia.
Lo stesso mese viene pubblicato il brano “Armstrong”, il primo street-single dopo la firma del contratto.

Lo stile musicale di Tommy Kuti è un mix di culture che sfrutta un perfetto italiano scritto e parlato con accenni di accento bresciano. Tommy alterna canzoni con un alto contenuto sociale, che trattano temi quali il razzismo, l’integrazione e le realtà italiane, con pezzi più ritmati ed autoironici nei quali mette in mostra le proprie capacità di intrattenitore.
È a pieno titolo uno dei primissimi italiani di seconda generazione ad aver portato un nuovo prototipo di artista nella scena rap italiana: quello che rappresenta le nuove generazioni di giovani cresciuti in Italia con genitori immigrati o di origini straniere.

Tommy è ora al lavoro al suo nuovo disco per Universal che vedrà la luce nel 2017.